IL MINISTRO 
 
  Visto l'art. 20, della legge 11 marzo  1988,  n.  67  e  successive
modificazioni, che autorizza l'esecuzione di un programma pluriennale
di  interventi  in  materia  di  ristrutturazione   edilizia   e   di
ammodernamento tecnologico del patrimonio  sanitario  pubblico  e  di
realizzazione di residenze  sanitarie  assistenziali  per  anziani  e
soggetti non  autosufficienti,  per  un  importo  complessivo  di  24
miliardi di euro; 
  Visto l'art. 4, comma 15, della legge 30  dicembre  1991,  n.  412,
modificato dall'art. 63 della legge 28 dicembre  2001,  n.  448,  che
dispone che gli Istituti di ricovero e cura a carattere  scientifico,
gli Istituti zooprofilattici sperimentali, i Policlinici universitari
a gestione diretta, gli Ospedali Classificati e l'Istituto  superiore
di sanita' possono essere ammessi direttamente  a  beneficiare  delle
risorse di cui all'art. 20 della citata  legge  n.  67  del  1988,  a
valere su una apposita quota di  riserva  determinata  dal  CIPE,  su
proposta del Ministro della sanita', previo parere  della  Conferenza
permanente per i rapporti tra lo Stato,  le  regioni  e  le  province
autonome di Trento e di Bolzano; 
  Visto l'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 5  dicembre  1997,
n. 430, come sostituito dall'art. 3 della legge 17  maggio  1999,  n.
144, che trasferisce ai Ministeri competenti le funzioni di  gestione
tecnica,  amministrativa  e  finanziaria   attribuite   al   Comitato
interministeriale per la programmazione economica; 
  Visto l'art. 4, lettera b), della delibera CIPE del 6 agosto  1999,
recante "Regolamento concernente il  riordino  delle  competenze  del
CIPE", che attribuisce, tra le altre, al Ministero della  sanita'  la
funzione di ammissione a finanziamento dei  progetti  in  materia  di
edilizia sanitaria suscettibili di immediata  realizzazione,  di  cui
all'art. 20, comma  5-bis,  della  legge  11  marzo  1988,  n.  67  e
successive modificazioni; 
  Visto l'Accordo sancito dalla conferenza permanente per i  rapporti
tra lo Stato, le regioni e  le  province  autonome  di  Trento  e  di
Bolzano nella seduta del 19 dicembre 2002 (Rep.  atti  n.  1587/CSR),
sulla semplificazione delle procedure per l'attivazione dei programmi
di investimento in sanita'; 
  Visto l'accordo sancito dalla Conferenza permanente per i  rapporti
tra lo Stato, le regioni e  le  province  autonome  di  Trento  e  di
Bolzano nella seduta del 28 febbraio 2008 (Rep. atti n.  65/CSR)  per
la "Definizione delle modalita' e  procedure  per  l'attivazione  dei
programmi di investimento in sanita'" a integrazione dell'accordo del
19 dicembre 2002; 
  Vista la deliberazione CIPE 18 dicembre 2008,  n.  97,  di  riparto
delle risorse finanziarie stanziate dalla legge 24 dicembre 2007,  n.
244,  per  la  prosecuzione  del  programma   pluriennale   nazionale
straordinario di investimenti in sanita' ai sensi del  predetto  art.
20 della legge n. 67 del 1988  e  successive  modificazioni,  con  la
quale viene riservata una quota nella misura  di  euro  10.000.000,00
quale "Riserva per interventi urgenti individuati  dal  Ministro  del
lavoro, della salute e delle politiche  sociali",  da  ripartire  con
successivo provvedimento; 
  Visto  il  decreto  del  Ministro  della  salute  21  aprile  2011,
pubblicato nella Gazzetta ufficiale 29 luglio 2011, n. 175,  con  cui
e' stata assegnata all'Istituto superiore  di  Sanita'  la  somma  di
€ 5.000,000,000  quale  quota  parte  della  predetta   riserva   per
interventi urgenti; 
  Visto l'art. 50, comma 1, lettera c) della legge 23 dicembre  1998,
n. 448, integrato dall'art.  4-bis,  del  decreto-legge  28  dicembre
1998, n. 450, convertito con modificazioni dalla  legge  26  febbraio
1999, n. 39, che dispone ulteriori finanziamenti per l'attuazione del
programma di investimenti; 
  Vista la legge finanziaria 23 dicembre 1999, n. 488, tabella F; 
  Vista la legge finanziaria 23 dicembre 2000, n. 388, tabella F; 
  Vista la legge finanziaria 28 dicembre 2001, n. 448, tabella F; 
  Vista la legge finanziaria 27 dicembre 2002, n. 289, tabella F; 
  Vista la legge finanziaria 24 dicembre 2003, n. 350, tabella F; 
  Vista la legge finanziaria 30 dicembre 2004, n. 311, tabella F; 
  Vista la legge finanziaria 23 dicembre 2005, n. 266, tabella F; 
  Vista la legge finanziaria 27 dicembre 2006, n. 296, tabella F; 
  Vista la legge finanziaria 24 dicembre 2007, n. 244, tabella F; 
  Vista la legge finanziaria 22 dicembre 2008, n. 203, tabella F; 
  Vista la legge finanziaria 23 dicembre 2009, n. 191, tabella F; 
  Vista la legge di stabilita' 13 dicembre 2010, n. 220, tabella E; 
  Vista la legge di stabilita' 12 novembre 2011, n. 183, tabella E; 
  Visto il programma di interventi urgenti  di  ristrutturazione  del
fabbricato A del complesso, edilizio dell'ex Ospedale  San  Gallicano
in Roma, presentato con nota del 31 luglio  2012,  prot.  n.  344308,
dagli Istituti Fisioterapici Ospitalieri; 
  Considerata l'urgenza di procedere all'adeguamento e messa a  norma
delle predetta struttura, nonche' all'adeguamento tecnologico, atteso
che il programma presentato con la suddetta nota  fa  riferimento  ad
interventi improcrastinabili di adeguamento alla vigente normativa in
materia di sicurezza degli ambienti di lavoro; 
  Acquisita l'Intesa della Conferenza permanente per i  rapporti  tra
lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento  e  di  Bolzano
espressa nella seduta del 24 gennaio 2013; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. E' assegnata agli Istituti Fisioterapici Ospitalieri la somma di
€ 1.000.000,00, a valere sulle somme  stanziate  dalla  deliberazione
CIPE del 18 dicembre 2008, n. 97,  per  il  programma  di  interventi
urgenti di adeguamento alla vigente normativa in materia di sicurezza
degli ambienti di lavoro, di ristrutturazione del  fabbricato  A  del
complesso edilizio dell'ex Ospedale San Gallicano in Roma, presentato
con nota  del  31  luglio  2012,  prot.  n.  344308,  dagli  Istituti
Fisioterapici Ospitalieri.