IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
                per gli affari interni e territoriali 
 
  Considerato che al comune di Messina e' stata applicata la sanzione
per il mancato rispetto del patto  di  stabilita'  interno  dell'anno
2011 pari ad euro 7.052.209,00, disposta con decreto ministeriale del
26 luglio 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  n.  177  del  31
luglio 2012; 
  Visto il decreto ministeriale del 21 novembre 2012 con il quale  e'
stata operata la disapplicazione della citata sanzione, a seguito  di
ordinanza di sospensiva del provvedimento da parte del T.A.R. Sicilia
- Sezione distaccata di Catania - n. 1027/12; 
  Vista la successiva ordinanza del Consiglio di Stato n. 6/2013  del
25 febbraio 2013, depositata il 2 aprile 2013, con la quale e'  stata
dichiarata  la  competenza  territoriale  del  T.A.R.  Lazio   e   la
conseguente perdita di efficacia della sospensiva disposta dal T.A.R.
Sicilia  entro  trenta  giorni  dalla  pubblicazione   della   citata
ordinanza n. 6/2013; 
  Considerata, pertanto, l'esigenza di recepire il predetto  disposto
del Consiglio di Stato e di applicare la sanzione  allo  scadere  dei
trenta giorni dalla pubblicazione e dato  atto  che,  alla  data  del
presente decreto, risultano interamente erogate  le  attribuzioni  da
parte di questo Ministero per l'anno 2012; 
  Dato atto che lo scadere  dei  trenta  giorni  dalla  pubblicazione
della predetta ordinanza del Consiglio di Stato condurra' ad una data
successiva  al  30  aprile  2013,  quale   data   di   scadenza   per
l'approvazione del rendiconto di gestione 2012; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                    Determinazione della sanzione 
 
  1. Il Comune di Messina  e'  assoggettato  ad  una  sanzione,  pari
all'importo di euro 7.052.209,00, che verra' applicata  allo  scadere
dell'efficacia della sospensiva disposta dal T.A.R. Sicilia - Sezione
distaccata  di  Catania  -  ossia  entro  i   trenta   giorni   dalla
pubblicazione dell'ordinanza del Consiglio di Stato n. 6 del 2013.