IL MINISTRO DELLA DIFESA 
 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n.  300  e  successive
modificazioni, recante «Riforma dell'organizzazione  del  Governo,  a
norma dell'art. 11, della legge 15 marzo 1997, n. 59»; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001,  n.  165  e  successive
modificazioni,  concernente  «Norme  generali  sull'ordinamento   del
lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; 
  Visto il  Codice  dell'ordinamento  militare,  di  cui  al  decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e, in particolare, gli  articoli  da
10 a 13; 
  Visti gli articoli da 89 a 105 del Testo unico  delle  disposizioni
regolamentari in materia di ordinamento militare, di cui  al  decreto
del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  28  aprile  2013,
concernente la nomina dei Ministri; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 2013, con
il quale l'On. Gioacchino Alfano e' stato nominato Sottosegretario di
Stato alla difesa; 
  Ritenuto di dover delegare la  trattazione  di  alcune  materie  al
Sottosegretario di Stato On. Gioacchino Alfano; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Il Sottosegretario di Stato alla difesa On. Gioacchino Alfano e'
delegato a intervenire, secondo gli indirizzi del  Ministro  e  salvo
che il Ministro non ritenga di attendervi personalmente: 
    a) presso il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati per
i lavori parlamentari riguardanti provvedimenti  di  interesse  della
Difesa,  nonche'  per  gli  atti  di   controllo   e   di   indirizzo
parlamentare; 
    b) alle riunioni della Conferenza permanente per i  rapporti  tra
lo Stato, le regioni e le province  autonome  di  Trento  e  Bolzano,
della Conferenza  Stato-citta'  e  autonomie  locali,  nonche'  della
Conferenza unificata; 
    c) alle riunioni  a  livello  ministeriale  dell'Unione  europea,
della NATO e di altri organismi internazionali, con  possibilita'  di
procedere,  quando  autorizzato,  alla  firma  delle  lettere,  delle
dichiarazioni d'intenti e  degli  altri  accordi  di  natura  tecnica
predisposti in tali sedi; 
    d) per rappresentare il Ministro nelle cerimonie celebrate  nella
Capitale e nell'area meridionale e insulare del Paese. 
  2. Il Sottosegretario di Stato alla difesa  On.  Gioacchino  Alfano
e', inoltre, delegato, sentiti gli indirizzi del Ministro: 
    a)  alla  trattazione  delle  problematiche  politico-militari  a
carattere generale di cooperazione internazionale; 
    b) per le questioni concernenti  i  rapporti  con  gli  enti  del
Ministero della difesa e  il  territorio,  con  riferimento  all'area
meridionale e insulare del Paese, comprese le problematiche  connesse
con le servitu' militari; 
    c)  per  l'area  del  demanio  e  del  patrimonio  militare,  con
riferimento alle  problematiche  di  razionalizzazione,  dismissione,
valorizzazione e gestione immobiliare, nonche' a  quelle  concernenti
gli alloggi per il personale; 
    d) per l'area del personale  militare  della  Difesa,  anche  nei
rapporti con le  altre  amministrazioni  pubbliche,  con  particolare
riferimento alle relazioni con le rappresentanze militari; 
    e) alle iniziative di attuazione delle deleghe di revisione dello
strumento militare nazionale, per il settore del personale; 
    f) per la predisposizione dei  provvedimenti  di  competenza  del
Ministro afferenti  all'area  del  bilancio  e  della  pianificazione
economico-finanziaria,   anche   nei   rapporti    con    le    altre
amministrazioni pubbliche; 
    g) alle iniziative di riforma della legge penale militare e della
rappresentanza militare; 
    h) ai provvedimenti di nomina dei rappresentanti della Difesa  in
seno ai comitati misti paritetici in materia  di  servitu'  militari,
alle  commissioni  tecniche  provinciali  sulle  materie   esplodenti
previste dalle disposizioni  di  pubblica  sicurezza  ed  agli  altri
comitati di natura tecnica; 
    i) alla promozione e al coordinamento  delle  attivita'  sportive
militari.