IL CAPO 
              del dipartimento della protezione civile 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n.  59  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 15 luglio 2012, n. 100; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  23
novembre 2006 con il quale e' stato dichiarato lo stato di  emergenza
in relazione alla grave situazione determinatasi  nello  stabilimento
Stoppani  sito  nel  comune  di  Cogoleto  in  provincia  di  Genova,
successivamente prorogato fino al 31 dicembre 2012 e l'ordinanza  del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3554 del 5 dicembre  2006  e
successive modificazioni; 
  Visto l'art. 1 dell'ordinanza  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri n. 3981 del 18 novembre 2011, con cui il Prefetto di  Genova
e' stato nominato Commissario delegato; 
  Visto l'art. 2 del decreto-legge 14 gennaio 2013, n. 1,  convertito
con modificazioni dalla legge 1 febbraio 2013,  n.  11,  con  cui  e'
stato stabilito che, in deroga al divieto di proroga o rinnovo di cui
all'art. 3, comma  2,  del  decreto-legge  15  maggio  2012,  n.  59,
convertito con modificazioni dalla  legge  12  luglio  2012,  n.  59,
atteso il permanere delle gravi condizioni di  emergenza  ambientale,
fino al 31 dicembre 2013 continuano a produrre effetti, tra le altre,
le disposizioni di cui all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei
Ministri n. 3554 del 5 dicembre 2006 e successive modificazioni; 
  Vista la  riunione  tenutasi  in  data  14  marzo  2013  presso  il
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del  mare,  a
cui hanno partecipato i rappresentanti  della  Regione  Liguria,  del
Dipartimento    della    protezione    civile,     il     Commissario
delegato-Prefetto di Genova  ed  alcuni  componenti  della  struttura
commissariale, finalizzata a definire gli aspetti tecnici, finanziari
ed  amministrativi  dell'emergenza  di  cui  trattasi,   propedeutici
all'emanazione di un'apposita ordinanza; 
  Vista la nota  del  18  febbraio  2013  del  Prefetto  di  Genova -
Commissario delegato; 
  Viste le note del 6, del 19 marzo 2013 e dell' 8  aprile  2013  del
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio  e  del  mare -
Direzione generale per la  tutela  del  territorio  e  delle  risorse
idriche; 
  Viste le note del 15 marzo e del 18  marzo  2013  del  Dipartimento
ambiente della Regione Liguria; 
  Vista la nota  a  firma  congiunta  del  Presidente  della  regione
Liguria e del Prefetto di Genova - Commissario delegato n. 80209  del
16 maggio 2013; 
  Ravvisata la  necessita'  di  assicurare  il  completamento,  senza
soluzioni di continuita', degli interventi finalizzati al superamento
del contesto emergenziale  in  rassegna,  anche  in  un  contesto  di
necessaria prevenzione da possibili situazioni  di  pericolo  per  la
pubblica e privata incolumita'; 
  Acquisita l'intesa della regione Liguria  con  nota  dell'8  aprile
2013; 
  Viste le note del 16 maggio e  dell'8  luglio  2013  della  regione
Liguria; 
  Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Per la realizzazione degli interventi di bonifica  piu'  urgenti
comprensivi della  messa  in  sicurezza  e  della  demolizione  degli
edifici  presenti  sull'area  dello  stabilimento  ex  Stoppani,   il
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e la
Regione Liguria sono  autorizzati  a  trasferire  sulla  contabilita'
speciale intestata al Commissario delegato - Prefetto  di  Genova  le
seguenti risorse: 
      a) quanto ad euro 2.000.000,00 a valere sul capitolo  2102  del
bilancio della regione Liguria (legge regionale n. 22 del  16  luglio
2013); 
      b) quanto ad euro 1.000.000,00 a valere sul  capitolo  7503  PG
01, per l'annualita' 2013, del bilancio di previsione  del  Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio; 
      c) quanto ad euro 1.291.142,25,  per  l'annualita'  2012,  gia'
trasferito dal Ministero del'ambiente e della tutela del territorio e
del mare e disponibile sul bilancio regionale. 
  2. Il Commissario delegato  provvede  ad  inviare  al  Dipartimento
della protezione civile al Ministero dell'ambiente e della tutela del
territorio  e  del  mare  e  alla  Regione  Liguria   una   relazione
trimestrale sullo stato di avanzamento delle attivita'  condotte  per
l'attuazione degli interventi di cui alla presente ordinanza, nonche'
una relazione finale alla conclusione dello stato di emergenza. 
  3. Restano fermi gli obblighi di rendicontazione di cui all'art. 5,
comma 5-bis, della legge n. 225/1992. 
  La presente ordinanza sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 6 agosto 2013 
 
                                  Il Capo del dipartimento: Gabrielli