IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto il proprio decreto, in data 10 aprile 2012,  registrato  alla
Corte dei conti il 17 aprile 2012, con il quale, ai  sensi  dell'art.
143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e' stato disposto
lo scioglimento del consiglio comunale di Mileto (Vibo Valentia)  per
la  durata  di  diciotto  mesi  e  la  nomina  di   una   commissione
straordinaria per la provvisoria  gestione  dell'ente,  composta  dal
viceprefetto  dott.  Massimo  Mariani,  dal   viceprefetto   aggiunto
dott.ssa  Caterina  Minutoli  e  dal  dirigente  II  fascia  dott.ssa
Giovanni Barila'; 
  Constatato  che  non  risulta  esaurita  l'azione  di  recupero   e
risanamento  complessivo  dell'istituzione  locale  e  della  realta'
sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata; 
  Ritenuto che le esigenze della collettivita'  locale  e  la  tutela
degli interessi primari  richiedono  un  ulteriore  intervento  dello
Stato, che assicuri il  ripristino  dei  principi  democratici  e  di
legalita'  e  restituisca   efficienza   e   trasparenza   all'azione
amministrativa dell'ente; 
  Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000,
n. 267; 
  Vista la proposta del Ministro dell'interno, la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione dell'8 agosto 2013; 
 
                              Decreta: 
 
  La durata dello scioglimento del consiglio comunale di Mileto (Vibo
Valentia), fissata in diciotto mesi e' prorogata per  il  periodo  di
sei mesi. 
    Roma, addi' 9 agosto 2013 
 
                             NAPOLITANO 
 
 
                         Letta, Presidente del Consiglio dei ministri 
 
                         Alfano, Ministro dell'interno                

Registrato alla Corte dei conti il 27 agosto 2013 
Interno, registro n. 5, foglio n. 136