IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO 
 
  Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 229, recante l'approvazione del
bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2013  e  in
particolare il terzo comma dell'art. 2, con cui si  e'  stabilito  il
limite massimo di emissione dei prestiti pubblici per l'anno stesso; 
  Visto l'art. 17 del  D.P.R.  30  dicembre  2003  n.  398,  relativo
all'ammissibilita' del servizio di riproduzione in  fac-simile  nella
partecipazione alle aste dei titoli di Stato; 
  Visto il decreto ministeriale del 12  febbraio  2004  e  successive
modifiche ed integrazioni, recante norme  per  la  trasparenza  nelle
operazioni di collocamento di titoli di Stato; 
  Visto il decreto ministeriale del 5 maggio 2004, che disciplina  le
procedure  da  adottare   in   caso   di   ritardo   nell'adempimento
dell'obbligo di versare contante o titoli per  incapienza  dei  conti
degli operatori che hanno partecipato alle operazioni  di  emissione,
concambio e riacquisto di titoli di Stato; 
  Ravvisata l'esigenza di svolgere le aste  dei  Buoni  ordinari  del
Tesoro  con  richieste  degli  operatori  espresse  in   termini   di
rendimento, anziche' di prezzo,  secondo  la  prassi  prevalente  sui
mercati monetari dell'area euro; 
  Considerato che l'importo delle emissioni disposte  a  tutto  il  5
settembre 2013 ammonta, al netto dei rimborsi  di  prestiti  pubblici
gia' effettuati, a euro 85.852 milioni e tenuto  conto  dei  rimborsi
ancora da effettuare; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 del D.P.R. 30 dicembre 2003,
n. 398, nonche' del Decreto Ministeriale del 18 dicembre 2012, citato
nelle  premesse,  e  in  deroga  all'art.  548  del  regolamento   di
contabilita' generale dello Stato, e' disposta per  il  13  settembre
2013 l'emissione dei Buoni ordinari del Tesoro  (appresso  denominati
BOT) a 364 giorni con scadenza 12  settembre  2014,  fino  al  limite
massimo in valore nominale di 8.500 milioni di euro. 
  Per la presente emissione e'  possibile  effettuare  riaperture  in
tranche. 
  Al termine della procedura di assegnazione,  e'  altresi'  disposta
l'emissione di un  collocamento  supplementare  dei  BOT  di  cui  al
presente decreto, da assegnare agli operatori "specialisti in  titoli
di Stato", individuati ai sensi degli  artt.  23  e  28  del  Decreto
Ministeriale n. 216 del  22  dicembre  2009  citato  nelle  premesse,
secondo le modalita' specificate ai successivi  artt.  15  e  16  del
presente decreto.