IL DIRETTORE GENERALE 
                     per le politiche abitative 
 
  Visto il regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Visto l'art.  105  delle  disposizioni  di  attuazione  del  codice
civile; 
  Visto l'art. 2540 del codice civile; 
  Visto l'art. 194 e seguenti del regio decreto  16  marzo  1942,  n.
267; 
  Visto il decreto del direttore generale per le politiche  abitative
n. U.6192 del 20 maggio 2013 con il quale  sono  sciolti  gli  Organi
sociali della cooperativa edilizia CO.MI di  Roma  e  l'avv.  Roberto
Mantovano veniva nominato Commissario  governativo  per  la  gestione
della cooperativa fino al 31 ottobre 2013; 
  Visto l'articolo 4 del citato decreto n. U.6192 del 20 maggio  2013
che dispone che il  Commissario  riferisce  in  ordine  all'immediato
passaggio di consegne e, nel termine di 60 giorni, alla  possibilita'
di ottenere il concreto versamento nella  contabilita'  della  CO.Mi.
delle  somme   necessarie   all'intero   ripianamento   del   debito,
consultando ogni soggetto utile che possa contribuire alla  soluzione
della vertenza ovvero  riferisce  sull'impossibilita'  di  conseguire
tale risultato dovendosi necessariamente procedere alla  liquidazione
della Cooperativa; 
  Vista la relazione del Commissario governativo al  20  luglio  2013
che riferisce in ordine alle  problematiche  relative  ai  versamenti
effettuati dai soci per far fronte alla posizione debitoria verso  la
Edilcervialto S.r.l., alla disponibilita' dei soci a versare le quote
richieste dal Commissario per avviare una transazione finalizzata  al
ripianamento complessivo del debito, alla utilizzazione  dei  crediti
da parte dell'INPS, al contenzioso in essere con i soci  esclusi  dal
Consiglio di Amministrazione, ai problemi  inerenti  la  manutenzione
straordinaria di  alcuni  immobili  e  la  gestione  ordinaria  della
Cooperativa in generale; 
  Considerato che il Commissario governativo, rispondendo  alla  nota
prot. n U 9805 del 1° agosto 2013, con lettera del 6 agosto  2013  ha
ulteriormente chiarito taluni aspetti contabili e di  bilancio  della
Cooperativa, rilevando che ulteriori iniziative  mirate  ad  ottenere
dai soci il versamento di quanto necessario per soddisfare la pretesa
della Edilcervialto determinerebbe solo ulteriore contenzioso,  senza
ottenere liquidita' sufficiente per far fronte al debito ed eliminare
la situazione di insolvenza della CO.Mi; 
  Considerato che con il citato Decreto n. U.6192 del 20 maggio  2013
la Direzione generale per le politiche abitative, prima  di  disporre
la liquidazione coatta della Societa' CO.Mi, ha  inteso  produrre  un
ultimo tentativo nominando il Commissario governativo con il  mandato
di  verificare   le   condizioni   per   l'estinzione   del   credito
esecutivamente azionato; 
  Preso atto della situazione di insolvenza della Societa' CO.Mi, che
permane anche a seguito  delle  iniziative  assunte  dal  Commissario
governativo nominato con il citato Decreto n. U.6192  del  20  maggio
2013, come da relazioni del 20 luglio e 6 agosto 2013 prodotte  dallo
stesso Commissario; 
  Ritenuto che, ai sensi dell'art.198  del  Regio  Decreto  16  marzo
1942, n. 267 debba disporsi la liquidazione coatta amministrativa del
Sodalizio e la nomina del Commissario liquidatore; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La Cooperativa Edilizia "CO.MI" con sede in Roma Largo Luigi  Tenco
13 e' posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e per  gli
effetti di cui agli articoli 2545/XVII del  codice  civile  e  194  e
seguenti del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267;