IL MINISTRO DELL'AMBIENTE 
                    E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO 
                             E DEL MARE 
 
  Vista la legge 8 luglio 1986, n.  349,  recante  l'istituzione  del
Ministero dell'ambiente ed in particolare  l'art.  5,  comma  2,  che
attribuisce al Ministero dell'ambiente la competenza  ad  individuare
le zone di importanza naturalistica nazionale  ed  internazionale  su
cui potranno essere costituiti parchi e riserve naturali; 
  Vista la legge 6 dicembre 1 991, n. 394, concernente la  disciplina
quadro delle aree protette; 
  Visto l'art. 77, comma 2, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.
112, il  quale  dispone  che  l'individuazione,  l'istituzione  e  la
disciplina generale dei parchi e l'adozione delle relative misure  di
salvaguardia siano operati sentita la Conferenza unificata; 
  Visto l'art. 35 del decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300  -
come modificato dall'art. 3 del decreto legislativo 6 dicembre  2002,
n. 287 - che ha istituito il Ministero dell'ambiente e  della  tutela
del territorio, trasferendo, tra l'altro, le funzioni  ed  i  compiti
gia' attribuiti al Ministero dell'ambiente; 
  Considerato  che,  per  effetto  dell'art.  1,  comma  13-bis,  del
decreto-legge 18 maggio 2006,  n.  181,  convertito  nella  legge  17
luglio 2006, n. 233, la  denominazione:  «Ministero  dell'ambiente  e
della tutela del territorio e del mare» sostituisce, ad ogni  effetto
e ovunque presente, la denominazione «Ministero dell'ambiente e della
tutela del territorio»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 2009,  n.
140,  recante  il  regolamento  di   organizzazione   del   Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, pubblicato in
data 1° ottobre 2009 nella Gazzetta Ufficiale n. 228; 
  Visto il decreto  del  Ministro  dell'ambiente  29  marzo  1996  di
istituzione della Riserva naturale statale del Litorale Romano; 
  Vista la deliberazione di consiglio del comune di  Fiumicino  n.  9
del 2 febbraio 2006, trasmessa con nota prot. 11780 del  23  febbraio
2006, con la quale stata richiesta la riperimetrazione della  Riserva
naturale statale del Litorale  Romano,  proponendo  l'esclusione  del
cosiddetto  «quadrante   ovest»   dell'area   metropolitana   romana,
adiacente all'aeroporto di Fiumicino,  e  la  contestuale  inclusione
nella Riserva, quale misura di compensazione ambientale, di due  aree
di cui una situata a nord tra il confine attuale della Riserva  e  il
confine  amministrativo  del  comune,   e   l'altra   situata   oltre
l'autostrada Roma-Civitavecchia, nella zona di Breccia, Cavalle e Tre
Cannelle; 
  Visti  gli  «Studi  finalizzati  alla  valutazione   ambientale   e
naturalistica delle aree oggetto di riperimetrazione», richiesti  con
nota prot. DPN/IIID/2006/7971 del  17  marzo  2006  e  trasmessi  dal
comune di Fiumicino con nota prot. 44934 del 27 giugno 2007; 
  Vista la nota prot. 3507/ass.to del 12 dicembre 2009 con  la  quale
l'assessorato all'ambiente e alla cooperazione  tra  i  popoli  della
regione  Lazio,  a  riscontro  della  nota  prot.  21/2009/CdR  della
Commissione di  Riserva  del  Litorale  Romano,  ha  espresso  parere
positivo in merito alla proposta di riperimetrazione  presentata  dal
comune di Fiumicino con la delibera n. 9 del 2 febbraio  2006,  sulla
base del protocollo d'intesa sottoscritto in  data  9  dicembre  2009
dallo stesso assessorato e dal comune di  Fiumicino  che  impegna  il
comune ad individuare entro il 2010 un adeguato incremento delle aree
a compensazione; 
  Vista la nota prot. DPN-2010-1067 del 22 gennaio 2010 con la  quale
il comune di Fiumicino e il comune di Roma sono stati  informati  del
parere tecnico favorevole espresso dalla regione Lazio,  evidenziando
al comune di Roma la possibilita'  di  esprimere  il  proprio  parere
tecnico in sede di Conferenza unificata  e  invitando  il  comune  di
Fiumicino a far  conoscere  gli  esiti  del  ricorso  giurisdizionale
avverso la delibera comunale del 9  febbraio  2006  presentata  dalla
proprieta' delle aree proposte per l'inclusione nella Riserva; 
  Viste le  note  del  Ministro  dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio e del  mare  prot.  GAB-2010-8004  e  prot.  GAB-2010-8005
dell'8 marzo 2010 con le quali lo schema  di  decreto  per  la  nuova
perimetrazione della Riserva naturale statale del Litorale  Romano  e
l'allegata cartografia  predisposti  dal  Ministero  dell'ambiente  e
della  tutela  del  territorio  e  del  mare,  sono  stati  trasmessi
rispettivamente alla regione Lazio, richiedendo la prescritta  intesa
ai sensi dell'art. 2, comma 23, della legge 9 dicembre 1998, n.  426,
e alla Conferenza unificata presso la Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri, richiedendo l'espressione  del  parere  previsto  ai  sensi
dell'art. 77, comma 2, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Vista la nota pan. ass.re/427  del  17  marzo  2010  con  la  quale
l'assessore all'ambiente e  alla  cooperazione  tra  i  popoli  della
regione Lazio, evidenziando che  una  parte  dell'area  proposta  dal
comune di Fiumicino a compensazione in inclusione e'  oggetto  di  un
piano attuativo, ne ha richiesto l'esclusione e la  sostituzione  con
altra contigua; 
  Vista la nota prot. DPN-2010-6985 del 9 aprile 2010 con la quale  e
stato comunicato all'assessorato  all'ambiente  della  regione  Lazio
che, essendo la proposta di riperimetrazione della Riserva gia' stata
trasmessa per l'intesa della stessa regione e  per  il  parere  della
Conferenza, la richiesta di esclusione di cui  sopra  avrebbe  potuto
essere oggetto di confronto in sede tecnica della stessa  Conferenza,
invitando al contempo lo stesso assessorato a  trasmettere  in  tempi
brevi l'individuazione cartografica dell'area da escludere; 
  Visti gli esiti della sede tecnica della Conferenza  unificata  del
14 giugno 2010, nella quale il comune di Fiumicino  ha  richiesto  di
valutare ulteriori  proposte  di  modifica  e  l'amministrazione,  in
accordo con la segreteria della Conferenza, ha  espresso  la  propria
disponibilita' in merito; 
  Vista la nota prot. 65421 dell'11  agosto  2010  con  la  quale  il
sindaco di Fiumicino  ha  sottoposto  le  cartografie  contenenti  le
ulteriori  richieste  di  deperimetrazione  e  di  declassificazione,
nonche' le ulteriori aree proposte a compensazione in  inclusione,  e
la relazione illustrativa, trasmessa con  nota  prot.  76513  del  1°
ottobre 2010, che individua le aree proposte per la declassificazione
come: 1. Depuratore di Fregene (ha 9.57.07); 2. Parcheggio  Villaggio
dei Pescatori (ha 4.00,27); 3.  Fregene  -  Complesso  Ville  in  via
Marina di Campo «Casa Albero» (ha 4.09,35); 4.  Previsione  Ponte  di
Maccarese  (ha  8.80,57);  5.  Complesso   Tamaricetta   -   Societa'
Portonuovo via Portuense (ha 50.98,38); 6. Parco Privato  -  Societa'
Portonuovo (ha 25.50,42); e le aree proposte per la  deperimetrazione
come: 1. Quadrante Ovest (554.99,39); 2. Isola Sacra - area  compresa
tra via dell'aeroporto di Fiumicino), l'argine  sinistro  del  Canale
Navigabile (Fossa Traianea) e le aree  agricole  adiacenti  il  Fiume
Tevere (ha 157.50,84); 3. Fiumicino Centro -  area  compresa  tra  il
tracciato) della vecchia stazione e la zona c.d. Cancelli  Rossi  (ha
19.84,05); 4. Sede  ADR  -  Deposito  carburanti  in  via  Carlo  del
Prete/viale del Lago  di  Traiano  (ha  18.00,38);  ed  esplicita  al
contempo le motivazioni poste a base delle stesse; 
  Vista la nota prot. DPN-2010-23038  del  27  ottobre  2010  con  la
quale, facendo seguito agli incontri istruttori  svolti  in  data  1°
ottobre e 25 ottobre 2010, e' stato richiesto alla regione  Lazio  di
esprimere le proprie valutazioni tecniche in  merito  alle  ulteriori
richieste di  deperimetrazione  e  declassificazione  presentate  dal
comune di Fiumicino, sulla base della  documentazione  fornita  dallo
stesso comune; 
  Vista la nota prot. 177905 del 27  aprile  2011  con  la  quale,  a
seguito della richiesta  di  riscontro  sollecitato  con  nota  prot.
DPN-2010-25529 del 24 novembre 2010, la direzione regionale  ambiente
della  regione  Lazio  ha  trasmesso  una  relazione  tecnica   sulle
caratteristiche territoriali  delle  aree  oggetto  di  richiesta  di
deperimetrazione, nonche' la nota prot. 4594 del 7 marzo 2011 con  la
quale  la  direzione  regionale  territorio  e  urbanistica   esprime
valutazioni favorevoli sulle deperimetrazioni proposte; 
  Vista la nota prot. 222840 del 23  maggio  2011  con  la  quale  la
direzione  regionale  ambiente  della  regione  Lazio,  ad  ulteriore
esplicitazione della propria richiamata nota e in coerenza con quanto
espresso  dalla  direzione  regionale   territorio   e   urbanistica,
riscontra  positivamente  le  proposte  di  deperimetrazione,   ferme
restando le prescrizioni dettate dalla pianificazione sovraordinata; 
  Viste le note prot. PNM-2011-10838  del  19  maggio  2011  e  prot.
PNM-2011-12884 del 14 giugno 2011, con le quali  e'  stato  richiesto
alla commissione di Riserva  del  Litorale  Romano  di  esprimere  le
proprie valutazioni in merito alle proposte di declassificazione e di
deperimetrazione presentate dal comune di Fiumicino; 
  Visto il parere della commissione di Riserva del  Litorale  Romano,
espresso nella seduta del 27 ottobre 2011 e trasmesso con nota del 10
novembre 2011, nonche' la nota del 16 gennaio 2012 di integrazione  e
chiarimenti al detto parere, richiesti con nota prot.  PNM-2011-25189
del 5  dicembre  2011,  relativamente  all'are  3.  Parco  Privato  -
Societa' Portonuovo e all'area 6. Fregene - Complesso  Ville  in  via
Marina di Campo «Casa Albero»; 
  Visto che con il citato parere la commissione di Riserva, in merito
alle proposte di riperimetrazione presentate dal comune di Fiumicino,
ha espresso: 
    parere favorevole alla deperimetrazione dell'area  del  Quadrante
Ovest condizionato: 
  all'integrazione di aree  di  valore  naturalistico  di  superficie
superiore a quelle  deperimetrate,  come  descritto  dagli  elaborati
grafici sulla riperimetrazione datati 5 agosto  2010  del  comune  di
Fiumicino che individuano per le aree a compensazione le aree a  nord
e ad est del quadrante, indicate in dettagli sulla cartografia; 
  al  ripristino  di  connotazioni  arbustive  ed  arboree  tali   da
mantenere un corridoio ecologico in direzione nord sud nel  tentativo
di non interrompere la continuita' del verde dell'area della Riserva; 
  alla salvaguardia della distanza di rispetto  dai  fossi  esistenti
con interventi di riqualificazione  delle  sponde  e  delle  aree  di
rispetto, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale Lazio n. 24/98; 
    parere negativo alla deperimetrazione dell'area di Isola Sacra  -
compresa tra via dell'Aeroporto di Fiumicino, l'argine  sinistro  del
Canale Navigabile (Fossa Traianea) e le aree  agricole  adiacenti  il
Fiume Tevere; 
    parere negativo  alla  deperimetrazione  dell'area  di  Fiumicino
centro - compresa tra il tracciato della vecchia stazione e  la  zona
c.d.  Cancelli  Rossi,  occupata  da  un  parcheggio,  e  contestuale
proposta di declassificazione della stessa da zona di tipo 1  a  zona
di tipo 2 al fine della sua riqualificazione prescrivendo: 
  la sostituzione della  pavimentazione  attuale  con  pavimentazione
drenante senza impermeabilizzazioni del terreno; 
  il reinverdimento e la piantumazione di specie arboree ed arbustive
autoctone  secondo  un  progetto  di  riqualificazione  dell'area  da
presentare alla commissione di riserva, in considerazione  di  quanto
disposto dal decreto istitutivo per le zone 2; 
    parere favorevole alla deperimetrazione dell'area della Sede  ADR
- deposito carburanti, in via  Carlo  del  Prete/viale  del  Lago  di
Traiano; 
    parere favorevole alla declassificazione da zona di tipo 1 a zona
di tipo 2 dell'area del depuratore di Fregene»; 
    parere favorevole alla declassificazione da zona di tipo 1 a zona
di tipo  2  dell'area  del  Parcheggio  Villaggio  dei  Pescatori,  a
condizione che: 
  si proceda a interventi di reinverdimento e piantumazione di specie
arboree e arbustive autoctone secondo un progetto di riqualificazione
dell'arca da presentare alla commissione di Riserva in considerazione
di quanto disposto dal decreto istitutivo per le zone 2; 
  non venga modificata e/o ampliata l'attuale superficie utilizzata a
tale scopo; 
  parere   negativo,   nell'ambito   della    stessa    area,    alla
declassificazione da zona di tipo 1 a zona di tipo 2 di una fascia di
10 metri parallela e adiacente alla strada Lungomare  di  Ponente  di
Fregene; 
  parere favorevole a maggioranza alla declassificazione da  zona  di
tipo 1 a zona di tipo 2 dell'area di Fregene - Complesso Ville in via
Marina di Campo - «Casa Albero», unicamente per  quanto  riguarda  il
lotto  occupato  dalla  «Casa  Albero»  dell'architetto  Perugini,  a
condizione che: 
  il  progetto  di  ristrutturazione  e  recupero   dell'architettura
esistente sia conforme al progetto originale del prof. Perugini  (che
allo stato attuale non risulta completato secondo quanto riferito dal
comune di Fiumicino nell'incontro dell'11  novembre  2011),  noti  si
discosti  per  volumetrie  e  modifica  dell'impianto   vegetazionale
esistente relativamente al numero  degli  individui  e  delle  specie
arboree esistenti; 
  non vengano  abbattute  specie  arbustive  e/o  arboree  di  pregio
attualmente presenti all'interno della proprieta'; 
  sia rispettato nella suddetta  area  quanto  previsto  dal  decreto
istitutivo della  Riserva  per  le  zone  2,  fermo  restando  quanto
disposto dalla legge n. 394/1991, in particolare agli articoli  12  e
17; 
  rimando del parere per la declassificazione da zona  di  tipo  1  a
zona di tipo 2 dell'area del Ponte di  Maccarese  alla  presentazione
alla commissione di Riserva del progetto preliminare e  del  progetto
definitivo, con la  precisazione  che  l'eventuale  declassificazione
avverrebbe    per    l'area     necessaria     alla     realizzazione
dell'infrastruttura; 
  parere negativo alla declassificazione da zona di tipo 1 a zona  di
tipo 2 dell'area del Complesso Tamaricetta - Societa' Purtonuovo  via
Portuense,  con  auspicio  che  la  fascia  a  nord  confinante   con
l'autostrada venga compresa nella zona a tutela di tipo 1; 
  parere favorevole alla declassificazione da zona di tipo 1  a  zona
di tipo 2 dell'area Parco Privato - Societa' Portonuovo,  consentendo
quanto previsto dal decreto istitutivo per le zone 2, fermo  restando
quanto disposto dalla legge n. 394/1991, in particolare agli articoli
12 e 17, e dalla normativa paesaggistica vigente; 
  Vista la nota prot. 15172 del 2 marzo 2012 con la quale  il  comune
di Fiumicino,  riguardo  alla  declassificazione  di  una  fascia  di
terreno di ampiezza di 10 metri parallela  e  adiacente  alla  strada
Lungomare di Ponente di Fregene, in merito alla quale la  commissione
di Riserva ha espresso parere negativo,  rafforza  le  motivazioni  a
base della richiesta, necessaria per rendere la viabilita'  esistente
adeguata a recepire i consistenti flussi di traffico che  interessano
la zona nei mesi estivi, evidenziando i gravissimi problemi di ordine
pubblico ed allegando nota in proposito del comandante del  Corpo  di
Polizia locale prot. 7434/12 del 1° marzo 2012); 
  Considerato  che,  al  fine  di  una  valutazione  congiunta  della
problematica, si e' prospettata la necessita' di  un  approfondimento
istruttorio attraverso lo svolgimento di un sopralluogo  tecnico  con
la partecipazione dei rappresentanti della  commissione  di  Riserva,
del Corpo Forestale dello  Stato,  del  comune  di  Fiumicino  e  del
comando del Corpo della Polizia locale; 
  Viste le risultanze del detto sopralluogo, effettuato  in  data  13
aprile 2012, riportate nel verbale sottoscritto dai partecipanti, con
cui si e' concordato di consentire la declassificazione  da  zona  di
tipo 1 a zona di tipo 2 di una  fascia  di  circa  2  metri,  la  cui
precisa ampiezza sara' stabilita sulla base del  rilievo  topografico
dell'area  interessata  (strada,  marciapiedi,  edifici,   parcheggi,
recinzione, zona tagliafuoco)  che  il  comune  di  Fiumicino  dovra'
presentare al Ministero dell'ambiente e alla commissione di  Riserva,
fermo rimanendo che  il  progetto  definitivo  di  adeguamento  della
strada dovra'  essere  sottoposto  al  parere  della  commissione  di
Riserva; 
  Valutato di poter condividere il parere reso dalla  commissione  di
Riserva e le relative condizioni e prescrizioni per  quanto  riguarda
le aree  da  deperimetrare:  Quadrante  Ovest,  gia'  previsto  nella
proposta presentata in Conferenza unificata il 14 giugno 2010;  Isola
Sacra, Fiumicino Centro e Sede  ADR  -  Deposito  carburanti;  e  per
quanto riguarda le aree da  declassificare:  Depuratore  di  Fregene,
Parcheggio Villaggio dei Pescatori, Fregene - Casa Albero,  Ponte  di
Maccarese, Complesso Tamaricetta, e Parco Privato; 
  Valutato condivisibile  l'auspicio  della  commissione  per  quanto
riguarda l'area del Complesso Tamaricetta  di  estendere  a  nord  la
perimetrazione della Riserva, recuperando in tal modo aree di  uguali
caratteristiche ecosistemiche e di paesaggio, e conseguendo  altresi'
l'attestazione   del   confine   dell'area   protetta   su   elementi
territoriali certi, in coerenza con quanto evidenziato dal comune  di
Fiumicino nella citata  relazione  illustrativa  trasmessa  con  nota
prot. 76513 del 1° ottobre 2010; 
  Considerato  che  le  ulteriori  aree  escluse   e   declassificate
risultano ampiamente compensate territorialmente e naturalisticamente
dalle aree in inclusione gia' individuate nella  proposta  presentata
in Conferenza  unificata  il  14  giugno  2010,  nonche'  dalle  aree
ulteriormente individuate; 
  Vista la  nota  del  Ministro  dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio e del mare pro tempore con la quale sono stati  comunicati
alla Conferenza unificata presso  la  Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri gli esiti dell'istruttoria svolta in merito  alle  ulteriori
richieste di modifica avanzate dal comune di Fiumicino e  sono  stati
quindi trasmessi lo schema di decreto  per  la  nuova  perimetrazione
della Riserva naturale  statale  del  Litorale  Romano  e  l'allegata
cartografia predisposti dal Ministero dell'ambiente  e  della  tutela
del territorio e  del  mare,  richiedendo  l'espressione  del  parere
previsto ai sensi dell'art. 77, comma 2, del decreto  legislativo  31
marzo 1998, n. 112; 
  Vista la  nota  del  Ministro  dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio e del mare pro tempore con la quale sono  stati  trasmessi
alla regione Lazio lo schema di decreto per la  nuova  perimetrazione
della Riserva naturale  statale  del  Litorale  Romano  e  l'allegata
cartografia predisposti dal Ministero dell'ambiente  e  della  tutela
del territorio e del mare, richiedendo la prescritta intesa ai  sensi
dell'art. 2, comma 23, della legge 9 dicembre 1998 n. 426; 
  Visti gli esiti della Conferenza unificata in sede tecnica tenutasi
in data 2 ottobre 2012 nella quale, in merito agli atti all'esame, il
comune di Fiumicino ha presentato  osservazioni  e  contributi  e  la
regione Lazio ha richiesto l'introduzione nel  provvedimento  di  una
specifica  previsione  al  fine  di   consentire   la   realizzazione
dell'ampliamento dell'aeroporto di Fiumicino e delle  relative  opere
infrastrutturali; 
  Vista la nota del comune di Fiumicino prot.  70095  del  9  ottobre
2012, con la quale sono state puntualmente  esposte  le  osservazioni
presentate in sede di Conferenza, in particolare: 
  la contrarieta' all'applicazione di prescrizioni e  condizioni  per
l'esclusione del «quadrante ovest» in quanto tale esclusione e'  gia'
stata valutata e non e' oggetto del supplemento  istruttorio  avviato
ad esito della Conferenza unificata del 14 giugno 2010; 
  la richiesta di  revisione  delle  aree  portate  a  compensazione,
proporzionale alle aree per le quali la richiesta  di  esclusione  e'
stata accolta; 
  la considerazione di inappropriatezza  dell'inclusione  in  zona  1
dell'area posta a nord del  Complesso  Tamaricetta,  in  quanto,  tra
l'altro, non tiene conto delle destinazioni di PRG gia' consolidate e
non appare possedere le  prerogative  delle  zone  di  tipo  1  della
Riserva; 
  la  richiesta  di  riconsiderare  la   scelta   di   declassificare
unicamente  la  «Casa  Albero»  dell'arch.  Perugini  rispetto   alla
proposta di declassificazione del complesso delle ville di via Marina
di Campo a Fregene per omogeneita' e logica di sistema; 
  la richiesta di alcune correzioni di meri errori grafici; 
  Vista la nota prot. 29959 del 24 ottobre 2012  con  la  quale,  nel
dare riscontro alle osservazioni presentate dal comune di  Fiumicino,
e' stato precisato di  condividere  quanto  osservato  in  merito  al
«quadrante ovest», ed e' stato richiesto per quanto  riguarda  l'area
inclusa  a  nord   del   Complesso   Tamaricetta   di   ricevere   la
documentazione attestante la destinazione  al  fine  di  valutare  un
aggiornamento della decretazione; 
  Vista la nota prot. 79402 del 14 novembre  2012  con  la  quale  il
comune di Fiumicino ha trasmesso lo stralcio di PRG relativo all'area
in questione in cui e' rappresentata una sua  zona  con  destinazione
pubblica; 
  Vista la nota prot. 442198 del 15  ottobre  2012  del  dipartimento
istituzionale e territorio della regione Lazio con la quale e'  stata
formalizzata  la  richiesta  per  la  realizzazione  dell'ampliamento
dell'aeroporto  di  Fiumicino,  allegando  la  planimetria  dell'area
interessata  e  richiamando  «...  il  sistema   infrastrutturale   e
trasportico aereo a carattere internazionale, discendente  dai  piani
nazionali  (CIPE)  e  dalla  programmazione  regionale,   da   ultimo
reiterata con DGR Lazio n. 116 dell'8  aprile  2011»,  nonche',  piu'
precisamente,  nel  testo  proposto  per  l'inserimento,   «...   gli
interventi ... previsti dalla DCR n. 116  dell'8  aprile  2011  (gia'
definiti nella Nuova intesa generale quadro del  20  marzo  2002  tra
regione Lazio/Ministero delle infrastrutture e nella delibera CIPE n.
130/2006), connessi all'ampliamento  dell'Aeroporto  di  Fiumicino  e
relative opere infrastrutturali»; 
  Considerato che delle richiamate attivita'  la  Direzione  generale
per la  protezione  della  natura  e  del  mare  dell'Amministrazione
dell'ambiente non e' mai stata informata e che la  richiesta  non  e'
mai rientrata  nell'ambito  dell'istruttoria  condotta,  pur  essendo
stato acquisito dalla stessa regione  il  parere  tecnico  favorevole
propedeutico alla predisposizione degli atti portati all'esame  della
Conferenza unificata, come sopra riportato, e che  presenta  altresi'
evidenti  profili  di  insostenibilita'  ambientale   rispetto   alle
finalita'  istitutive   della   Riserva,   interessando   un   ambito
territoriale di circa 1237 ettari, di cui circa 161 ettari  ricadenti
in zona 1, di massima valenza; 
  Ritenuto pertanto necessario richiedere la  preventiva  valutazione
in merito della commissione di Riserva,  del  Corpo  Forestale  dello
Stato, con nota prot. 39932 del 22 novembre 2012,  e  dei  comuni  di
Fiumicino e di Roma, enti gestori della Riserva, con nota prot. 39804
del 22 novembre 2012, informandone la Conferenza unificata; 
  Viste le note  prot.  4232  del  16  gennaio  2013  del  comune  di
Fiumicino e prot. 20554  del  25  marzo  2013  della  commissione  di
Riserva, con le quali la richiesta della regione  e'  stata  ritenuta
non condivisibile sotto l'aspetto procedurale e non  compatibile  con
le finalita' istitutive dell'area protetta,  rilevando  che  ai  fini
dell'ampliamento dell'aeroporto dovrebbe  unicamente  procedersi  con
una   esclusione   dalla   Riserva   delle   aree    interessate    e
l'individuazione  di  adeguate  aree  da   includere   quale   misura
compensativa; 
  Vista la nota prot. 31731 del 22 aprile 2013 con  la  quale  questa
Amministrazione ha informato la regione Lazio dei succitati pareri  e
di condividerne il  merito,  richiedendone  l'avviso  al  fine  della
prosecuzione dell'iter di riperimetrazione; 
  Vista la  nota  del  Ministro  dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio e del mare prot. 40217/GAB del 5 luglio 2013 con la  quale
sono  stati  comunicati   alla   Conferenza   unificata   gli   esiti
dell'istruttoria svolta in merito alle  osservazioni  presentate  dal
comune di Fiumicino e alla richiesta  avanzata  dalla  regione  Lazio
nella sede tecnica del 2 ottobre 2012, e sono stati quindi  trasmessi
lo schema di decreto aggiornato per  la  nuova  perimetrazione  della
Riserva  naturale  statale   del   Litorale   Romano   e   l'allegata
cartografia, anch'essa aggiornata per quanto riguarda  la  correzione
dei meri errori grafici e  l'esclusione  dalla  Riserva  dell'area  a
destinazione pubblica precedentemente inclusa in zona 1  a  nord  del
complesso Tamaricetta, richiedendo l'espressione del parere  previsto
ai sensi dell'art. 77, comma 2,  del  decreto  legislativo  31  marzo
1998, n. 112; 
  Vista la  nota  del  Ministro  dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio e del mare prot. 40219/G AB  del  5  luglio  2013  con  la
quale, informando dell'istruttoria svolta e dei relativi esiti,  sono
stati trasmessi alla regione Lazio lo schema  di  decreto  aggiornato
per la  nuova  perimetrazione  della  Riserva  naturale  statale  del
Litorale Romano e l'allegata cartografia,  anch'essa  aggiornata  per
quanto riguarda la correzione dei meri errori grafici e  l'esclusione
dalla  Riserva  dell'area  a  destinazione  pubblica  precedentemente
inclusa in zona 1 a nord del complesso  Tamaricetta,  richiedendo  la
prescritta intesa ai sensi dell'art.  2,  comma  23,  della  legge  9
dicembre 1998, n. 426; 
  Ritenuto di valutare positivamente l'ulteriore richiesta presentata
dal comune di Fiumicino nella sede tecnica della Conferenza unificata
del 17 luglio 2013, formalizzata con nota prot. 54351 del  18  luglio
2013, per l'esclusione di un'area di 1.72,77 ettari in zona  1  e  la
declassificazione di una contigua area di 2.01,79 ettari da zona 1  a
zona 2, finalizzata alla realizzazione di un sottopasso stradale  per
l'attraversamento della Fossa Traianea volto a garantire  un'adeguata
connessione delle zone di Fiumicino e Isola Sacra, con la contestuale
proposta del potenziamento della tutela nell'area di  Maccarese  sud,
estendendo la zona 1 per 223.03,62 ettari; 
  Sentita la Conferenza unificata, che ha espresso parere  favorevole
in data 24 luglio 2013, repertorio n. 77/CU, richiedendo una verifica
della cartografia di riperimetrazione; 
  Provveduto alla correzione in cartografia dei meri errori materiali
evidenziati; 
  Acquisita  la   prescritta   intesa   sulla   proposta   di   nuova
perimetrazione della Riserva naturale statale  del  Litorale  Romano,
espressa dalla regione Lazio con deliberazione di giunta n. 305 del 3
ottobre 2013; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. La nuova  perimetrazione  della  Riserva  naturale  statale  del
Litorale  Romano  e'  quella  riportata   nell'allegata   cartografia
composta di n. 8 tavole  in  scala  1:10.000,  parte  integrante  del
presente  decreto,  depositata  in  originale  presso  il   Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare  ed  in  copia
conforme presso la regione Lazio e i comuni di Roma e di Fiumicino. 
  2.  La  suddetta  perimetrazione   sostituisce   integralmente   la
precedente  perimetrazione   di   cui   al   decreto   del   Ministro
dell'ambiente 29 marzo 1996 e ad esso allegata.