Con decreto ministeriale n.  557/P.A.S./E/018993/XVJ(53)  del  19
novembre 2013, gli articoli pirotecnici denominati: 
    «RF6115/A» (d.f.:FS 742/A) (massa attiva g 34,40); 
    «RF6115/B» (d.f.:FS 742/B) (massa attiva g 34,40); 
    «RF6105/A» (d.f.:FS 743/A) (massa attiva g 34,40); 
    «RF6105/B» (d.f.:FS 743/B) (massa attiva g 34,40); 
    «RF6105/C» (d.f.:FS 743/C) (massa attiva g 34,40), 
sono riconosciuti, su istanza del sig. Lipori Giovanni,  titolare  di
licenza per la fabbricazione di fuochi artificiali presso  l'opificio
sito in Giugliano  in  Campania  (Napoli),  ai  sensi  del  combinato
disposto dell'art. 18, comma 6,  del  decreto  legislativo  4  aprile
2010, n. 58, e dell'art. 53 del testo unico delle leggi  di  pubblica
sicurezza e  classificati  nella  IV  categoria  dell'allegato  A  al
regolamento di esecuzione del citato testo unico. 
    La produzione, l'importazione,  il  deposito  e  l'immissione  in
commercio dei predetti  manufatti  sono  soggetti  agli  obblighi  di
etichettatura previsti, oltre che dal  testo  unico  delle  leggi  di
pubblica sicurezza e  dalle  conseguenti  disposizioni,  anche  dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. 
    Inoltre,  le  etichette  di  tali  manufatti  devono  chiaramente
contenere l'indicazione che «Il prodotto puo' essere fornito  solo  a
persone munite di abilitazione tecnica,  che  lo  possono  utilizzare
alle condizioni previste dalle relative  autorizzazioni  di  pubblica
sicurezza». 
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al Presidente della  Repubblica,  rispettivamente,  entro  60  o  120
giorni dalla notifica.