IL MINISTRO DELL'INTERNO 
 
  Visto  l'art.  151,  comma  1,  del   testo   unico   delle   leggi
sull'ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo
18 agosto 2000, n. 267, il quale fissa al 31 dicembre il termine  per
la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno successivo  da
parte degli  enti  locali  e  dispone  che  il  termine  puo'  essere
differito con decreto del  Ministro  dell'interno,  d'intesa  con  il
Ministro  dell'economia  e  delle  finanze,  sentita  la   Conferenza
Stato-citta' ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze; 
  Vista l'art. 1, comma 381, della legge 24 dicembre  2012,  n.  224,
(Legge di stabilita' 2013), che ha differito al  30  giugno  2013  il
predetto termine; 
  Visto l'articolo 10, comma 4-quater,  lettera  b),  numero  1,  del
decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35,  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, con il  quale  il  termine  per  la
deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l'anno
2013 e' stato ulteriormente differito al 31 agosto 2013; 
  Visto l'articolo 8, comma 1, del decreto-legge 31 agosto  2013,  n.
102, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 ottobre  2013,  n.
124, che differisce ancora al 30 novembre  2013  il  termine  per  la
deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l'anno
2013; 
  Vista la  richiesta  dell'Associazione  Nazionale  Comuni  Italiani
(A.N.C.I.) di ulteriore  differimento  del  predetto  termine  per  i
Comuni della Regione Sardegna, colpiti dai gravi  eventi  atmosferici
del 18 novembre 2013; 
  Ritenuto  necessario  e  urgente   differire   il   termine   della
deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l'anno
2013 per i Comuni della Regione Sardegna, colpiti  dai  gravi  eventi
atmosferici del mese di novembre 2013,  cosi'  come  individuati  dal
Commissario delegato per  l'emergenza  con  Ordinanza  n.  3  del  22
novembre 2013 e sue eventuali successive integrazioni; 
  Acquisita l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze; 
  Sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali nella seduta
del 3 dicembre 2013; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
 
Differimento  del  termine  per  la  deliberazione  del  bilancio  di
           previsione per i Comuni della regione Sardegna 
 
  E' ulteriormente differito al 16 dicembre 2013 il  termine  per  la
deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2013 da parte dei
Comuni della Regione Sardegna colpiti dai  gravi  eventi  atmosferici
del mese di novembre 2013, cosi'  come  individuati  dal  Commissario
delegato per l'emergenza, con Ordinanza n. 3 del 22 novembre  2013  e
sue eventuali successive integrazioni, Comuni che allo stato  attuale
sono riepilogati nell'allegato elenco. 
    Roma, 3 dicembre 2013 
 
                                                  Il Ministro: Alfano