IL DIRETTORE GENERALE 
         per il riconoscimento degli organismi di controllo 
              e certificazione e tutela del consumatore 
 
  Visto il Regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 21 novembre 2012 relativo ai  regimi  di  qualita'  dei
prodotti agricoli e alimentari; 
  Visto il Regolamento (CE) n. 134 del 20 gennaio 1998 con  il  quale
l'Unione europea ha provveduto alla registrazione  della  indicazione
geografica protetta «Vitellone bianco dell'Appennino Centrale»  e  il
successivo Regolamento (UE) n. 1301 del 9 dicembre 2011 con il  quale
e' stata approvata la modifica del disciplinare di  produzione  della
denominazione protetta medesima; 
  Visti gli articoli  36  e  37  del  predetto  Regolamento  (UE)  n.
1151/2012, concernente i controlli; 
  Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante  disposizioni  per
l'adempimento di obblighi derivanti  dalla  appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - Legge comunitaria 1999 - ed  in  particolare
l'art. 14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e  la
vigilanza  sulle  denominazioni  protette  dei  prodotti  agricoli  e
alimentari; 
  Visto  il  decreto  11  maggio  2010,  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 125 del 31 maggio 2010, con il
quale   l'organismo   «3A   -   Parco   Tecnologico    Agroalimentare
dell'Umbria», e' stato autorizzato ad effettuare  i  controlli  sulla
indicazione  geografica  protetta  «Vitellone  bianco  dell'Appennino
Centrale»; 
  Considerato  che  il  Consorzio  di  tutela  del  vitellone  bianco
dell'Appennino centrale ha confermato, a seguito della scadenza della
autorizzazione triennale concessa con il sopra citato decreto, «3A  -
Parco tecnologico  agroalimentare  dell'Umbria»  quale  struttura  di
controllo per la denominazione protetta in argomento per il  prossimo
triennio; 
  Visto il decreto 9 maggio 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
n. 119 del 23 maggio 2013, con il quale e' stata prorogata la  citata
autorizzazione triennale; 
  Considerato che «3A - Parco tecnologico agroalimentare dell'Umbria»
ha trasmesso il piano  dei  controlli  della  denominazione  protetta
«Vitellone bianco dell'Appennino centrale» in data 16 gennaio 2014; 
  Considerato che il  piano  dei  controlli  sopra  citato  e'  stato
valutato e ritenuto conforme; 
  Vista la documentazione agli atti del Ministero; 
  Ritenuto  di  procedere   all'emanazione   del   provvedimento   di
autorizzazione; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  L'organismo  denominato  «3A  -  Parco  tecnologico  agroalimentare
dell'Umbria» con sede in Todi, frazione Pantalla, e'  autorizzato  ad
espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 36  e  37
del Regolamento (UE)  n.  1151/2012  per  la  denominazione  protetta
«Vitellone bianco dell'Appennino centrale», registrata ambito  Unione
europea con Regolamento (CE) n. 134 del 20 gennaio 1998.