Alle imprese interessate 
                                Alla regione Lazio 
                                Alla provincia di Frosinone 
                                All'Agenzia       nazionale       per
                                l'attrazione degli investimenti e  lo
                                sviluppo d'impresa S.p.a. - Invitalia 
 
A. Finalita' e disciplina applicata. 
  1. Ai sensi dell'art. 15 della  legge  7  agosto  1990,  n.  241  e
dell'art. 3 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, e'  stato  stipulato
in data 2 agosto 2013 un Accordo di programma teso,  con  riferimento
al Sistema locale del lavoro  di  Frosinone-Anagni  e  al  Comune  di
Fiuggi,  alla  salvaguardia  e  consolidamento  delle   imprese   del
territorio, all'attrazione di nuove iniziative imprenditoriali ed  al
sostegno al reimpiego dei lavoratori espulsi dalla filiera produttiva
della ex VDC Technologies. Con la sottoscrizione del suddetto Accordo
di programma, il Ministero dello sviluppo economico ha destinato, per
il raggiungimento dei citati scopi, 30 milioni di euro a  valere  sul
Fondo  per  la  crescita  sostenibile  di   cui   all'art.   23   del
decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 7 agosto 2012, n.  134,  destinati  al  finanziamento  di
Contratti di sviluppo ai sensi e nei limiti del  citato  art.  3  del
decreto-legge n. 69/2013. 
  2.  Nell'ambito  delle  proprie  competenze  la  Regione  Lazio  ha
deliberato di cofinanziare per un importo di 10 milioni  di  euro,  a
valere sul bilancio regionale 2013, i citati Contratti  di  sviluppo,
riservando una quota pari a 4 milioni di  euro  al  settore  turismo,
fatta salva la possibilita' di utilizzare la quota stessa o parte  di
essa per gli altri settori nel caso di mancato  o  parziale  utilizzo
della riserva. 
  3. Il Ministero dello sviluppo economico e  la  Regione  Lazio,  in
attuazione  dell'Accordo  di  programma,  con  il   presente   avviso
promuovono la realizzazione di uno o piu' progetti strategici tramite
il finanziamento di programmi di  sviluppo  industriale  e  turistico
nelle aree interessate dalla crisi del Sistema locale del  lavoro  di
Frosinone-Anagni  e  nel   Comune   di   Fiuggi.   Soggetto   gestore
dell'intervento  e'  l'Agenzia  nazionale  per   l'attrazione   degli
investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.a. - Invitalia. 
  4. I programmi di sviluppo sono realizzati applicando la  normativa
relativa al regime di aiuto «Contratti di Sviluppo» e precisamente: 
    decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il
Ministro dell'economia e delle finanze, il Ministro  delle  politiche
agricole, alimentari e forestali, il Ministro per la  semplificazione
normativa e il Ministro  per  il  turismo,  del  24  settembre  2010,
pubblicato nel S.O. alla G.U.R.I. n. 300 del  24  dicembre  2010,  di
seguito indicato come «DM 24/09/2010»; 
    decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  11  maggio  2011
recante gli indirizzi operativi per l'attuazione del  DM  24/09/2010,
di seguito indicato come «DM 11/05/2011»; 
    circolare del Ministro dello sviluppo economico n. 21364  del  16
giugno 2011, pubblicata nella G.U.R.I. n. 174 del 28 luglio 2011,  di
seguito indicata come «Circolare 21364/2011»; 
    circolare del Ministro dello sviluppo economico n. 11345  del  29
marzo 2013, pubblicata nella G.U.R.I. n. 85 dell'11 aprile  2013,  di
seguito indicata come «Circolare 11345/2013»; 
  nonche' la seguente disciplina comunitaria: 
    Regolamento (CE) n. 800/2008  del  6  agosto  2008  che  dichiara
alcune categorie di  aiuti  compatibili  con  il  mercato  comune  in
applicazione  degli  articoli  87  e  88  del  trattato  (regolamento
generale di esenzione per categoria), pubblicato nella G.U.U.E. il  9
agosto 2008; 
    Regolamento (UE) n. 1224/2013 del 29 novembre 2013 che estende la
durata del periodo di applicazione del  citato  Regolamento  (CE)  n.
800/2008 fino al 30 giugno 2014; 
    Carta degli  aiuti  di  Stato  a  finalita'  regionale  2007-2013
(N117/10 pubblicata nella G.U.U.E. il 10 agosto 2010); 
    Decisione della Commissione C(2013) 7178 del 25 ottobre 2013  che
estende la durata del periodo  di  applicazione  della  citata  Carta
degli aiuti di Stato a  finalita'  regionale  2007-2013  fino  al  30
giugno 2014. 
  5.  I  programmi  di  sviluppo  industriale  sono  relativi  a  una
iniziativa imprenditoriale, finalizzata alla produzione di  beni  e/o
servizi, per la cui realizzazione sono necessari uno o piu'  progetti
di investimento,  come  individuati  nei  Titoli  II  e  III  del  DM
24/09/2010, ed eventuali progetti di ricerca industriale e prevalente
sviluppo sperimentale, cosi' come individuati nel Titolo  IV  del  DM
24/09/2010,  strettamente  connessi  e  funzionali  tra  di  loro  in
relazione al processo di produzione dei prodotti finali. 
  6. I programmi di sviluppo turistico sono relativi a una iniziativa
imprenditoriale, finalizzata allo  sviluppo  dell'offerta  turistica,
attraverso  il  potenziamento  e  il  miglioramento  della   qualita'
dell'offerta  ricettiva,  delle   attivita'   integrative   l'offerta
ricettiva e dei servizi  di  supporto  alla  fruizione  del  prodotto
turistico, per  la  cui  realizzazione  sono  necessari  uno  o  piu'
progetti di investimento, come individuati nei Titoli II e III del DM
24/09/2010,  strettamente  connessi  e  funzionali  tra  di  loro  in
relazione alla definizione di offerta turistica per il territorio  di
riferimento. 
  7. Per quanto non espressamente disciplinato dal presente avviso si
rinvia alla normativa citata al punto 4. 
B. Localizzazione. 
  1. Per l'accesso ai benefici di cui al presente avviso i  programmi
di sviluppo industriale e turistico debbono  essere  localizzati  nel
territorio dei Comuni ricadenti nelle aree  interessate  dalla  crisi
del Sistema locale del lavoro di Frosinone-Anagni  e  nel  Comune  di
Fiuggi, identificato dai Comuni  elencati  nell'allegato  n.  1.  Nei
comuni (o sezioni di censimento) non compresi nelle aree 87.3.c della
Carta degli aiuti  di  Stato  a  finalita'  regionale  2007-2013,  il
programma di sviluppo puo' essere proposto esclusivamente da PMI. 
  2. Nel caso in cui, al termine  della  fase  di  istruttoria  delle
proposte definitive di Contratto di sviluppo, di cui alla  successiva
lettera H, sia decorso il termine  di  validita'  della  Carta  degli
aiuti di Stato a finalita' regionale 2007-2013, la concessione  delle
agevolazioni sara' subordinata alla approvazione della  Carta  valida
per il successivo periodo di programmazione  e  dovra'  tenere  conto
della classificazione dei comuni (o  sezioni  di  censimento)  e  dei
relativi massimali di ESL da essa stabiliti. 
C. Caratteristiche  delle  proposte  di  investimento  e  settori  di
  attivita' ammissibili. 
  1. Il presente avviso e' finalizzato  a  selezionare  programmi  di
sviluppo industriale e turistico, costituiti da uno o  piu'  progetti
di  investimento,  e,  limitatamente   ai   programmi   di   sviluppo
industriale,  da  eventuali  progetti  di   ricerca   industriale   e
prevalente sviluppo sperimentale, cosi' come definiti dalla normativa
citata ai punti A.5 ed A.6 del presente avviso, che siano in grado di
determinare un ritorno significativo in  termini  di  prospettive  di
mercato e di addetti. 
  2. Sono ammessi i programmi di  sviluppo  inerenti  alle  attivita'
individuate come ammissibili dalla normativa di riferimento  indicata
al punto A.4. 
  3. Gli eventuali  progetti  di  ricerca  industriale  e  prevalente
sviluppo sperimentale, ai fini dell'ammissibilita', devono  prevedere
che i costi siano sostenuti integralmente nei  territori  dei  Comuni
ricadenti nelle aree interessate dalla crisi del Sistema  locale  del
lavoro di Frosinone-Anagni e nel Comune di Fiuggi; esclusivamente per
gli Organismi  di  ricerca,  co-proponenti  del  progetto,  le  spese
possono essere sostenute in territori diversi da quelli indicati,  ma
comunque rientranti nella regione Lazio. 
D. Risorse finanziarie disponibili. 
  1. L'ammontare complessivo delle risorse per la  concessione  delle
agevolazioni di cui al punto F del  presente  avviso  e'  pari  a  40
milioni di euro con le seguenti specifiche: 
    a) 30 milioni di  euro,  a  valere  sul  Fondo  per  la  crescita
sostenibile, per la concessione del solo finanziamento agevolato, nel
limite massimo del 50% dei costi ammissibili, a favore  di  programmi
di sviluppo industriale; 
    b) 10 milioni di euro, a valere sul bilancio 2013  della  Regione
Lazio,  per  la  concessione  di  contributi  in  conto  impianti   e
contributi alla spesa a favore di programmi di  sviluppo,  di  cui  4
milioni riservati a programmi di sviluppo turistico, fatta  salva  la
possibilita' di utilizzare la quota stessa o parte di  essa  per  gli
altri settori nel caso di mancato o parziale utilizzo della riserva. 
E. Obblighi dei soggetti beneficiari. 
  1. In aggiunta agli obblighi previsti dalla normativa richiamata al
punto A.4, i  soggetti  beneficiari  si  impegnano,  nell'ambito  del
rispettivo fabbisogno di addetti, a procedere, previa verifica  della
sussistenza    dei    requisiti    professionali,    prioritariamente
all'assunzione del personale appartenente al  bacino  di  riferimento
costituito da: 
    a) lavoratori provenienti dalla societa' VDC Technologies; 
    b) lavoratori residenti, alla data  di  stipula  dell'Accordo  di
programma (2 agosto 2013), in uno dei comuni del Sistema  locale  del
lavoro Frosinone-Anagni  oppure  nel  comune  di  Fiuggi  e  di  eta'
superiore a 50 anni, in mobilita' da oltre  due  anni  alla  data  di
assunzione. 
  2. I soggetti beneficiari  si  impegnano,  inoltre,  a  concludere,
entro il diciottesimo mese successivo alla data  di  ultimazione  del
programma  di  investimenti,  il  programma  occupazionale   proposto
nell'istanza di accesso alla procedura  di  negoziazione  di  cui  al
presente  avviso.  La  data  di  ultimazione  del   programma   degli
investimenti corrisponde alla data di emissione  dell'ultima  fattura
relativa a spese ammissibili. Nel caso di  decremento  dell'obiettivo
occupazionale nei limiti del 50% di quanto previsto, le  agevolazioni
sono proporzionalmente revocate. Per decrementi superiori al  50%  la
revoca e' totale. Con  riferimento  al  finanziamento  agevolato,  la
revoca parziale comporta l'applicazione di un tasso corrispondente al
tasso di riferimento per il credito agevolato - operazioni  oltre  18
mesi  -  settore  industria,  pubblicato  dall'Associazione  Bancaria
Italiana (ABI) nel proprio  sito  istituzionale,  ridotto  in  misura
proporzionale all'occupazione realizzata. 
F. Agevolazioni concedibili. 
  1. Le agevolazioni sono concesse  nella  forma  del  contributo  in
conto  impianti,  del  contributo  alla  spesa  e  del  finanziamento
agevolato, anche combinate tra loro, ai sensi dell'art. 5,  comma  2,
del DM 24/09/2010, nel rispetto delle  intensita'  massime  di  aiuto
previste dalla disciplina comunitaria vigente in materia di aiuti  di
Stato. I progetti di investimento sono sempre  agevolati  tramite  il
riconoscimento di un contributo in  conto  impianti  di  importo  non
inferiore al 3% della spesa ammissibile. 
  2. Ai sensi del punto 3.3 della Circolare n. 21364/2011,  il  tasso
agevolato del finanziamento e' pari al 20% del tasso  di  riferimento
vigente alla data di concessione delle  agevolazioni,  fissato  sulla
base di quanto stabilito dalla Commissione europea e  pubblicato  nel
sito                                                         internet
http://ec.europa.eu/competition/state_aid/legislation/reference_rates
.html. 
  3. Per i programmi di sviluppo industriale, il contributo  a  fondo
perduto puo' essere concesso a condizione  che  sia  riconosciuto  un
finanziamento agevolato di importo pari ad almeno il 30% delle  spese
ammissibili al contributo medesimo. 
  4. E' prevista la concessione di una premialita'  per  i  programmi
che prevedono l'assunzione di personale  appartenente  al  bacino  di
riferimento indicato al punto E.1.  La  premialita'  consiste  in  un
maggior  contributo  in  conto  impianti,  pari  al  3%  della  spesa
ammissibile, nel rispetto delle intensita' massime di aiuto  previste
dalla disciplina comunitaria vigente in materia di  aiuti  di  Stato.
Tale premialita' sara' erogata successivamente  alla  verifica  delle
seguenti condizioni: 
    a) accertamento, da parte della commissione ministeriale  di  cui
all'art. 13, comma 5, del DM 11/05/2011, della  regolare  ultimazione
del progetto di investimento; 
    b)   integrale   conseguimento    dell'obiettivo    occupazionale
concordato; 
    c) assunzione di personale appartenente al bacino di  riferimento
di  cui  al  punto  E.1,  in  percentuale  non   inferiore   al   25%
dell'incremento occupazionale  previsto  e  comunque  in  numero  non
inferiore a 5 addetti. 
G. Modalita' e termini di presentazione dell'istanza di accesso  alla
  procedura di negoziazione. 
  1. L'istanza di accesso alla procedura di negoziazione  di  cui  al
presente avviso e' trasmessa  a  Invitalia,  soggetto  gestore  delle
agevolazioni,  secondo  le  modalita'  indicate  all'art.  7  del  DM
24/09/2010.  Il  modello  per  la   presentazione   dell'istanza   e'
disponibile nei siti internet del Ministero dello sviluppo  economico
(www.mise.gov.it), della Regione Lazio  (www.regione.lazio.it)  e  di
Invitalia (www.invitalia.it). 
  2. Le istanze di accesso alla procedura di negoziazione di  cui  al
presente avviso possono essere presentate a partire dal 3 marzo  2014
e sino al 16 aprile 2014. 
  3. Le  istanze  di  accesso  alla  procedura  di  negoziazione  che
prevedono programmi di sviluppo industriale o  turistico  localizzati
integralmente nei territori di cui al punto B.1, gia'  presentate  ai
sensi del decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  11  maggio
2011 richiamato al punto A.4 e non formalmente respinte alla data  di
pubblicazione del presente  avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana,  possono  partecipare  alla  presente  procedura
mediante integrazione, nel rispetto dei termini temporali indicati al
punto G.2 e secondo le modalita' indicate nei siti internet di cui al
punto G.1, dei contenuti dell'istanza gia' presentata. 
H. Criteri di valutazione. 
  1. La valutazione  delle  istanze  di  accesso  alla  procedura  di
negoziazione di cui  al  punto  G  e  delle  proposte  definitive  di
Contratto di sviluppo, e' effettuata secondo quanto disposto  dai  DM
24/09/2010 e 11/05/2011, nonche' dalle Circolari n. 21364/2011  e  n.
11345/2013. 
  2. Sono ammissibili unicamente i programmi di sviluppo  industriale
e turistico dei quali e' prevista l'ultimazione entro il 31  dicembre
2017. 
  3. Al termine della  valutazione  di  ammissibilita'  di  tutte  le
istanze di accesso presentate, e comunque entro 40 giorni dal termine
finale per la presentazione delle istanze di cui al punto G.2,  fatto
salvo il maggior tempo necessario per l'espletamento dell'obbligo  di
comunicazione previsto all'art. 7, comma 1,  del  DM  24/09/2010,  e'
predisposta la graduatoria di finanziabilita'  (in  base  ai  criteri
indicati nell'allegato n. 2 alla presente circolare). 
  4. Le agevolazioni sono concesse, nel rispetto dei limiti  previsti
dalla disciplina europea vigente in  materia  di  aiuti  di  Stato  e
subordinatamente  all'esito  della  fase   di   negoziazione   e   di
istruttoria delle proposte definitive di  Contratto  di  sviluppo,  a
favore delle istanze inserite nella graduatoria, fino all'esaurimento
delle risorse disponibili per una delle  due  fonti  finanziarie.  In
caso di parita' di punteggio  e'  data  priorita'  alla  istanza  che
prevede il maggior incremento occupazionale. Nel caso di  parita'  di
incremento occupazionale, si terra' conto dell'ordine cronologico  di
presentazione  delle  istanze.  L'ultima   istanza   nell'ordine   di
graduatoria  puo'  essere  ammessa  alla  fase  di   negoziazione   a
condizione che abbia ottenuto una assegnazione di risorse finanziarie
non inferiore al 30% della spesa ammissibile. 
  5. Nel caso in cui, al termine  della  fase  di  istruttoria  delle
proposte definitive di Contratto di sviluppo, il periodo di validita'
del Regolamento 800/2008, indicato al  punto  A.4,  sia  decorso,  la
concessione delle agevolazioni e'  subordinata  all'approvazione  del
nuovo Regolamento generale di esenzione per il successivo periodo  di
programmazione e alla  verifica  del  rispetto  delle  condizioni  di
esenzione che saranno da esso fissate. 
I. Ispezioni e controlli. 
  1. I soggetti beneficiari sono tenuti ad acconsentire e a  favorire
lo svolgimento di tutti i controlli  disposti  dal  soggetto  gestore
Invitalia e/o dal Ministero dello sviluppo economico, anche  mediante
ispezioni  e  sopralluoghi,  al  fine  di  verificare  lo  stato   di
avanzamento dei progetti e le condizioni per  il  mantenimento  delle
agevolazioni. 
    Roma, 19 febbraio 2014 
 
                                            Il direttore generale     
                                       per gli incentivi alle imprese 
                                                   Sappino