IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto l'art. 9 della legge 1° luglio 1970, n. 518, che conferisce al Ministero la facolta' di concedere contributi alle Camere di Commercio italiane all'estero riconosciute ufficialmente ai sensi della citata legge; Visto il decreto-legge 22 giugno 2012 n. 83, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 134 concernente «Misure urgenti per la crescita del Paese»; Visto in particolare l'art. 42, comma 2, del richiamato decreto-legge che prevede, tra l'altro, la concessione di contributi in favore di Camere di commercio italiane all'estero, di cui alla legge 1° luglio 1970, n. 518, per lo svolgimento di specifiche attivita' promozionali, di rilievo nazionale, per l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese; Visto il decreto 28 gennaio 2013 che disciplina i requisiti soggettivi, i criteri e le modalita' per la concessione dei contributi a favore di Camere di commercio italiane all'estero per l'esecuzione di progetti per l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese; Ritenuto opportuno individuare criteri per la concessione del contributo che tengano in debito conto l'efficienza e l'efficacia delle Camere di commercio italiane all'estero; Considerato il ruolo di rappresentanza, assistenza, supporto e indirizzo svolto dall'Associazione delle Camere di commercio italiane all'estero (di seguito Assocamerestero) alle Camere di commercio italiane all'estero; Decreta: Art. 1 Oggetto e soggetti destinatari 1. Il presente decreto, che sostituisce integralmente il decreto 28 gennaio 2013 citato nelle premesse, determina i criteri e le modalita' per disciplinare l'intervento del Ministero dello sviluppo economico (di seguito Ministero) consistente nella erogazione di contributi a favore delle Camere di commercio italiane all'estero riconosciute ufficialmente ai sensi della legge 518/70 (di seguito CCIE) per l'esecuzione di progetti per l'internazionalizzazione. 2. I contributi di cui al presente decreto sono finalizzati a sostenere lo svolgimento di specifiche attivita' promozionali, di rilievo nazionale, per l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese realizzati dalle CCIE. 3. Il presente decreto disciplina, altresi', i rapporti tra il Ministero e l'Assocamerestero nell'attivita' di sostegno all'internazionalizzazione delle PMI e la promozione del Made in Italy attraverso la rete delle CCIE.