IL MINISTRO DELL'INTERNO 
 
 
                           di concerto con 
 
 
              IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
 
  Visto  l'art.  3  del  decreto-legge  31  agosto  2013,   n.   102,
convertito, con modificazioni, dalla legge 28 ottobre 2013,  n.  124,
il quale prevede l'attribuzione di un contributo di  2.327.340.486,20
euro per l'anno 2013 e di 75.706.718,47 euro  a  decorrere  dall'anno
2014, al fine  di  assicurare  ai  comuni  delle  Regioni  a  statuto
ordinario, della  Regione  siciliana  e  della  regione  Sardegna  il
rimborso del minor  gettito  dell'imposta  municipale  propria  (IMU)
derivante  dalle  disposizioni  recate  dall'art.  2   dello   stesso
decreto-legge,  concernenti  le  esenzioni  IMU  per   i   fabbricati
costruiti e destinati alla vendita dalle imprese  costruttrici  (c.d.
immobili merce), per gli immobili adibiti esclusivamente ad attivita'
di  ricerca  scientifica,  per   gli   immobili   appartenenti   alle
cooperative edilizie a  proprieta'  indivisa  adibite  ad  abitazione
principale ed i fabbricati di civile abitazione destinati ad  alloggi
sociali (c.d. social housing) e per gli  immobili  posseduti,  e  non
concessi in  locazione,  da  appartenenti  alle  Forze  armate  e  di
Polizia, al Corpo nazionale dei vigili del  fuoco  ed  alla  carriera
prefettizia; 
  Considerato che la stessa disposizione normativa, al  comma  2-bis,
prevede altresi' che per i comuni delle regioni  a  statuto  speciale
Friuli-Venezia Giulia e Valle d'Aosta e delle  province  autonome  di
Trento e di Bolzano, a cui la legge attribuisce competenza in materia
di finanza locale,  la  compensazione  del  minor  gettito  IMU  2014
derivante dalle  predette  esenzioni,  avviene  attraverso  il  minor
accantonamento a valere sulle quote di compartecipazione  ai  tributi
erariali, ai sensi  dell'art.  13,  comma  17,  del  decreto-legge  6
dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge  22
dicembre 2011, n. 214; 
  Visto il precedente decreto del Ministro dell'interno, di  concerto
con il Ministro dell'economia e delle finanze del 27 settembre  2013,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 233 del 4 ottobre 2013, con il
quale e' stato attribuito e  ripartito  ai  Comuni  delle  regioni  a
statuto ordinario, della Regione siciliana e della  Regione  Sardegna
il contributo  complessivo  di  2.327.340.486,20  euro  previsto  dal
predetto art. 3, a titolo di rimborso per minor gettito IMU dell'anno
2013, al netto di un accantonamento prudenziale di  25.000.000,00  di
euro, e quindi per l'importo di euro  2.302.340.486,20  calcolato  in
proporzione alle stime di gettito da imposta municipale  propria  del
2012, tenendo conto altresi'  dei  versamenti  effettivi  per  l'anno
2012, cosi' come comunicati dal competente Dipartimento delle finanze
del Ministero dell'economia e delle finanze; 
  Visto il precedente decreto del Ministro dell'interno, di  concerto
con il Ministro dell'economia e delle finanze del 4 aprile 2014,  con
il quale il predetto accantonamento prudenziale di  25.000.000,00  di
euro e' stato assegnato  in  parte  ad  alcuni  comuni  a  titolo  di
conguaglio, a seguito di ulteriore verifica del gettito effettivo IMU
per l'anno 2013 e riassegnato, per la parte residua, ai comuni  delle
regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della  Regione
Sardegna; 
  Considerato che, a decorrere dall'anno 2014, sempre  ai  sensi  del
predetto art. 3, il contributo  di  75.706.718,47  euro  deve  essere
ripartito con decreto del Ministero dell'interno, di concerto con  il
Ministero dell'economia e delle  finanze,  da  adottare,  sentita  la
Conferenza Stato-citta' ed  autonomie  locali,  in  proporzione  alle
stime di gettito da imposta  municipale  allo  scopo  comunicate  dal
Dipartimento  delle  finanze  del  Ministero  dell'economia  e  delle
finanze; 
  Acquisiti  dal  Ministero   dell'economia   e   delle   finanze   -
Dipartimento   delle   finanze   -   Direzione   studi   e   ricerche
economico-fiscali i predetti dati relativi alle stime di  gettito  da
imposta municipale propria, comunicati alla  Conferenza  Stato-citta'
ed autonomie locali con nota del 15 aprile 2014; 
  Sentito il parere della Conferenza  Stato  -  citta'  ed  autonomie
locali nella seduta del 16 aprile 2014; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
 
Riparto tra i comuni di somme a titolo di rimborso del minor  gettito
                       dell'imposta municipale 
                       propria per l'anno 2014 
 
  1. A decorrere dall'anno 2014, il contributo  complessivo  di  euro
75.706.718,47, di cui all'art. 3 del decreto-legge 31 agosto 2013, n.
102, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 ottobre  2013,  n.
124, attribuito ai comuni delle Regioni a  statuto  ordinario,  della
Regione siciliana e della regione Sardegna, a titolo di rimborso  per
minor  gettito  IMU,  derivante  dalle  disposizioni  concernenti  le
esenzioni IMU per i fabbricati costruiti  e  destinati  alla  vendita
dalle imprese costruttrici (c.d. immobili merce),  per  gli  immobili
adibiti esclusivamente ad attivita' di ricerca scientifica,  per  gli
immobili appartenenti alle cooperative edilizie a proprieta' indivisa
adibite ad abitazione principale ed i fabbricati di civile abitazione
destinati ad alloggi sociali (c.d. social housing) e per gli immobili
posseduti, e non concessi in locazione, da  appartenenti  alle  Forze
armate e di Polizia, al Corpo nazionale dei vigili del fuoco ed  alla
carriera prefettizia, e' ripartito a favore di ciascun  comune  nella
misura indicata nell'elenco A allegato al presente decreto, calcolata
in proporzione alle stime di gettito da  imposta  municipale  propria
del 2013, cosi' come comunicati  dal  competente  Dipartimento  delle
finanze del Ministero dell'economia e delle finanze; 
  2. A decorrere dall'anno 2014 il  contributo  complessivo  di  euro
3.593.281,53 attribuito ai restanti comuni delle  regioni  a  statuto
speciale Friuli-Venezia Giulia  e  Valle  d'Aosta  e  delle  province
autonome  di  Trento  e  di  Bolzano,  a  cui  la  legge  attribuisce
competenza in materia di finanza locale, la compensazione  del  minor
gettito IMU derivante dalle stesse esenzioni e detrazioni di  cui  al
comma 1, avviene attraverso un minor accantonamento  a  valere  sulle
quote di compartecipazione ai tributi erariali,  ai  sensi  dell'art.
13, comma 17, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201,  convertito,
con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, nella misura
indicata nell'elenco B allegato al presente decreto, calcolata sempre
in proporzione alle stime di gettito da  imposta  municipale  propria
del 2013, cosi' come comunicati  dal  competente  Dipartimento  delle
finanze del Ministero dell'economia e delle finanze. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 20 giugno 2014 
 
                                             Il Ministro dell'interno 
                                                     Alfano           
Il Ministro dell'economia 
    e delle finanze 
        Padoan