IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, 
                  DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA 
 
  Visto il decreto  legislativo  16  aprile  1994,  n.  297,  recante
approvazione del testo unico delle disposizioni  legislative  vigenti
in materia di istruzione, relative  alle  scuole  di  ogni  ordine  e
grado, e in particolare, l'art. 205,  comma  1,  che  attribuisce  al
Ministro  della  pubblica  istruzione  il  potere   di   disciplinare
annualmente, con propria ordinanza, le modalita' organizzative  degli
scrutini ed esami; 
  Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, recante delega al Governo  per
il conferimento di funzioni e compiti alle regioni  ed  enti  locali,
per  la   riforma   della   Pubblica   amministrazione   e   per   la
semplificazione amministrativa, e, in particolare, l'art. 21; 
  Vista la legge 10 dicembre 1997, n. 425,  concernente  disposizioni
per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di
istruzione secondaria superiore; 
  Vista la legge 10 marzo 2000, n. 62, recante norme per  la  parita'
scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   dei   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche, e successive modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo 19  novembre  2004,  n.  286,  recante
istituzione  del  Servizio  nazionale  di  valutazione  del   sistema
educativo  di  istruzione   e   di   formazione,   nonche'   riordino
dell'omonimo istituto, a norma degli articoli 1 e 3  della  legge  28
marzo 2003, n. 53, come modificato dalla legge 27 dicembre  2006,  n.
296 (Legge finanziaria 2007); 
  Vista la legge 11 gennaio 2007, n. 1, concernente  disposizioni  in
materia  di  esami  di  Stato  conclusivi  dei  corsi  di  studio  di
istruzione secondaria superiore e delega al  Governo  in  materia  di
raccordo tra la scuola e le universita', ed, in particolare, l'art. 1
che ha sostituito gli articoli 2, 3, 4 della legge 10 dicembre  1997,
n. 425 e l'art. 3, comma 3, lettera a) che ha abrogato, tra  l'altro,
l'art. 22, comma 7, primo, secondo, terzo, quarto  e  quinto  periodo
della legge 28 dicembre 2001, n. 448; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2007, n.  147,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  25  ottobre  2007,  n.   176,   recante
disposizioni  urgenti  per  assicurare  l'ordinato  avvio   dell'anno
scolastico 2007-2008  ed  in  materia  di  concorsi  per  ricercatori
universitari, e in particolare l'art. 1, comma 2, che ha sostituito i
primi due periodi dell'art. 2, comma 4, della legge 10 dicembre 1997,
n. 425, come modificato dalla legge 11 gennaio 2007, n. 1; 
  Visto il decreto-legge 18 settembre 2013, n.  104,  convertito  con
modificazioni dalla legge 8 novembre 2013,  n.  128,  recante  misure
urgenti in materia di istruzione, universita' e ricerca che, all'art.
18, comma 2, ha modificato l'art. 4, comma 6 della legge n.  425  del
1997; 
  Visto il decreto-legge 1° settembre 2008, n.  137,  convertito  con
modificazioni  dalla  legge  30  ottobre  2008,   n.   169,   recante
disposizioni urgenti in materia di istruzione  e  universita',  e  in
particolare l'art. 2; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n.
323, recante disciplina degli esami di Stato conclusivi dei corsi  di
studio di istruzione secondaria superiore, per le  parti  compatibili
con la vigente normativa in materia; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n.
249, concernente regolamento recante lo statuto delle  studentesse  e
degli studenti della scuola secondaria; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 novembre  2007,
n. 235, concernente regolamento recante modifiche ed integrazioni  al
decreto del Presidente della  Repubblica  24  giugno  1998,  n.  249,
concernente lo statuto  delle  studentesse  e  degli  studenti  della
scuola secondaria; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 gennaio 1999, n.
13,  recante  la  disciplina  delle  modalita'  e  dei   criteri   di
valutazione delle prove degli esami di Stato conclusivi dei corsi  di
studio  di  istruzione  secondaria  superiore  nella  Regione   Valle
d'Aosta; 
  Visto il decreto del Presidente della Provincia autonoma di Bolzano
7 aprile 2005, n. 14,  concernente  modalita'  di  svolgimento  della
terza prova scritta «Modifica del  regolamento  di  esecuzione  sugli
esami  di  Stato  conclusivi  dei  corsi  di  studio  di   istruzione
secondaria superiore nelle scuole dell'Alto Adige»; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca 23 aprile 2003, n.  41,  concernente  le  modalita'  di
svolgimento della  1ª  e  2ª  prova  scritta  degli  esami  di  Stato
conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore; 
  Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione 20 novembre
2000, n. 429, concernente le caratteristiche formali  generali  della
terza prova scritta negli esami di  Stato  conclusivi  dei  corsi  di
studio di istruzione secondaria superiore  e  le  istruzioni  per  lo
svolgimento della prova medesima; 
  Visto  il  decreto  del  Ministro  della  pubblica  istruzione   18
settembre  1998,  n.  358,  relativo  alla  costituzione  delle  aree
disciplinari  finalizzate  alla  correzione  delle  prove  scritte  e
all'espletamento del colloquio, negli esami di Stato  conclusivi  dei
corsi di studio di istruzione secondaria superiore, ancora in  vigore
limitatamente alla fase della correzione delle prove scritte; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca 3 marzo 2009, n. 26, concernente le certificazioni e  i
relativi modelli da rilasciare in esito al superamento dell'esame  di
Stato; 
  Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione 17  gennaio
2007, n. 6, concernente modalita' e termini per  l'affidamento  delle
materie oggetto degli esami di Stato ai commissari esterni e  criteri
e modalita' di nomina, designazione  e  sostituzione  dei  componenti
delle commissioni degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio
di istruzione secondaria superiore; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca 31 gennaio 2014, n.  63,  concernente  l'individuazione
delle materie oggetto della seconda  prova  scritta  negli  esami  di
Stato conclusivi dei corsi  di  studio  ordinari  e  sperimentali  di
istruzione secondaria di secondo grado  e  la  scelta  delle  materie
affidate  ai  commissari  esterni  delle  commissioni,   per   l'anno
scolastico 2013/2014; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della  ricerca  31  gennaio  2014,  n.  64,  recante  norme  per   lo
svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi  di  studio  di
istruzione secondaria di  secondo  grado  nelle  classi  sperimentali
autorizzate, per l'anno scolastico 2013/2014; 
  Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione 24 febbraio
2000,  n.  49,  concernente  l'individuazione  delle   tipologie   di
esperienze che danno luogo ai crediti formativi; 
  Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione  3  ottobre
2007, n. 80, recante norme per il recupero dei debiti formativi entro
la conclusione dell'anno scolastico; 
  Vista l'ordinanza del Ministro della pubblica istruzione 5 novembre
2007, n. 92, concernente le attivita' di recupero; 
  Vista la legge 12 novembre 2011, n. 183, recante  disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (Legge
di stabilita' 2012), e in particolare l'art.  15,  comma  1,  che  ha
parzialmente modificato il decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre  2000,  n.  445  recante  testo  unico  delle   disposizioni
legislative   e   regolamentari   in   materia   di    documentazione
amministrativa; 
  Vista l'ordinanza del Ministro dell'istruzione, dell'universita'  e
della  ricerca  8  agosto  2013,  n.  696,  concernente  disposizioni
relative al calendario delle festivita'  e  degli  esami  per  l'anno
2013/2014; 
  Visto il decreto ministeriale 28  febbraio  2001,  prot.  n.  9007,
concernente la costituzione di una  struttura  tecnico-operativa  per
gli esami di Stato; 
  Vista la legge 7 agosto  1990,  n.  241,  recante  nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi, e successive modificazioni; 
  Vista la circolare ministeriale 3 giugno 2002, prot. n. 9680 «Esame
di Stato - Nulla osta per candidati esterni detenuti»; 
  Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge finanziaria 2007); 
  Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione  22  agosto
2007, n. 139, regolamento recante norme  in  materia  di  adempimento
dell'obbligo di istruzione; 
  Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione di concerto
con il Ministro del lavoro e della  previdenza  sociale  29  novembre
2007, concernente percorsi sperimentali di  istruzione  e  formazione
professionale ai sensi dell'art. 1, comma 624 della legge 27 dicembre
2006, n. 296; 
  Visto il decreto-legge 25 giugno  2008,  n.  112,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  6  agosto   2008,   n.   133,   recante
disposizioni urgenti per lo sviluppo economico,  la  semplificazione,
la competitivita', la stabilizzazione della  finanza  pubblica  e  la
perequazione tributaria, e in particolare l'art. 64, comma 4-bis, che
ha modificato l'art. 1, comma 622, della legge 27 dicembre  2006,  n.
296; 
  Visto il decreto-legge 25 settembre 2009, n.  134,  convertito  con
modificazioni dalla legge 24 novembre 2009, n. 167; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n.
122, concernente coordinamento delle norme vigenti per la valutazione
degli alunni e ulteriori modalita' applicative in materia,  ai  sensi
degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1°  settembre  2008,  n.  137,
convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca 16  dicembre  2009,  n.  99,  concernente  criteri  per
l'attribuzione  della  lode  nei  corsi  di  studio   di   istruzione
secondaria  superiore  e  tabelle   di   attribuzione   del   credito
scolastico; 
  Vista la circolare ministeriale n. 5 del 17 gennaio 2007; 
  Vista la circolare ministeriale n. 15 del 31 gennaio 2007; 
  Vista la circolare ministeriale n. 90 del 26 ottobre 2007; 
  Vista la circolare ministeriale n. 77 del 25 settembre 2008; 
  Vista la circolare ministeriale n. 95 del  24  ottobre  2011  e  la
circolare ministeriale n. 88 del 18 ottobre 2012; 
  Vista  la  nota  della  Direzione  generale  per  gli   ordinamenti
scolastici e per l'autonomia scolastica, prot. n. 236 del 14  gennaio
2010, concernente disposizioni per gli  esami  di  Stato  per  l'anno
scolastico 2009/2010, e in particolare per gli esami preliminari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,  n.
87, concernente regolamento recante  norme  concernenti  il  riordino
degli istituti professionali ai sensi  dell'art.  64,  comma  4,  del
decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto
2008, n. 133; 
  Visto il decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, recante norme
generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi  al  secondo
ciclo del sistema educativo  di  istruzione  e  formazione,  a  norma
dell'art. 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53, e in particolare l'art.
15, comma 6; 
  Vista l'intesa tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca e la Regione Lombardia del 16 marzo 2009; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'istruzione  dell'universita'  e
della ricerca 18 gennaio 2011, n. 4; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della  ricerca  8  febbraio  2013,  n.  95,  recante  norme  per   lo
svolgimento, a regime, degli esami di Stato nelle sezioni funzionanti
presso  istituti  statali  e  paritari   in   cui   e'   attuato   il
Progetto-ESABAC (rilascio del doppio diploma italiano e francese), le
cui disposizioni si intendono integralmente richiamate; 
  Vista la circolare ministeriale 4 marzo 2011, n. 20, relativa  alla
validita' dell'anno scolastico; 
  Vista  la  nota  della  Direzione  generale  per  gli   ordinamenti
scolastici e  per  l'autonomia  scolastica,  prot.  n.  1000  del  22
febbraio 2012,  concernente  la  validita'  dell'anno  scolastico  in
relazione ad eccezionali eventi atmosferici; 
  Vista la nota del  Ministero  dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca prot. n. 1787 del 1° marzo 2005, relativa  agli  alunni
affetti da dislessia; 
  Vista la legge 8 ottobre 2010, n. 170, recante norme in materia  di
disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca 12 luglio 2011, n. 5669, e allegate linee guida, per il
diritto allo studio  degli  alunni  e  degli  studenti  con  disturbi
specifici di apprendimento; 
  Vista la nota Ministero dell'istruzione, dell'universita'  e  della
ricerca prot. 1749, del 12 aprile 2012, concernente  nuove  modalita'
di invio delle tracce  delle  prove  scritte  degli  esami  di  Stato
conclusivi dei corsi di studio di istruzione  secondaria  di  secondo
grado; 
  Vista la circolare ministeriale 11 ottobre 2013, n. 26, concernente
termini e modalita' di presentazione della domanda di  partecipazione
agli esami di Stato 2013/2014  da  parte  dei  candidati  interni  ed
esterni; 
 
                               Ordina: 
 
                               Art. 1 
 
 
                   Inizio della sessione di esame 
 
  1. La sessione degli esami di Stato conclusivi dei corsi di  studio
di istruzione secondaria di secondo grado ha inizio, in ciascun  anno
scolastico,  nel  giorno  fissato   dal   Ministro   dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca. Per l'anno scolastico 2013/2014, la
sessione inizia il giorno 13 giugno 2014.