IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5  dicembre  2013,
n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero  dello
sviluppo economico, per le competenze in materia di  vigilanza  sugli
enti cooperativi; 
  Visto il decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Vista l'istanza del 3 marzo 2014, pervenuta a questa  Autorita'  di
vigilanza in data 3  marzo  2014,  con  la  quale  la  Confederazione
cooperative italiane ha chiesto che la  societa'  "Caseficio  Sociale
Santa Rita societa' Agricola Cooperativa Abbreviabile  in  Cas.  Soc.
Santa  Rita  Soc.  Agr.  Coop."  sia  ammessa   alla   procedura   di
liquidazione coatta amministrativa; 
  Viste  le   risultanze   della   revisione   dell'Associazione   di
rappresentanza conclusa in data 18  febbraio  2014,  dalle  quali  si
rileva lo stato d'insolvenza della suddetta societa' cooperativa; 
  Considerato  quanto  emerge  dalla  visura   camerale   aggiornata,
effettuata d'ufficio presso il  competente  registro  delle  imprese,
relativamente agli organi societari, alla sede sociale ed al rispetto
degli obblighi relativi ai depositi di bilancio; 
  Considerato che in data 3 marzo 2014 e' stato comunicato, ai  sensi
degli artt. 7 e 8, della legge n. 241/90, l'avvio del procedimento di
liquidazione coatta amministrativa  al  legale  rappresentante  della
cooperativa, al Tribunale e alla Camera di commercio  competenti  per
territorio, nonche' all'Associazione nazionale di rappresentanza; 
  Vista  la  nota  del  18  marzo  2014  con  la  quale   il   legale
rappresentante della suddetta societa' ha comunicato  formalmente  le
proprie   controdeduzioni   all'adozione   del    provvedimento    di
liquidazione coatta amministrativa; 
  Vista la nota del 28  marzo  2014,  con  la  quale  l'Autorita'  di
vigilanza, ha  richiesto  al  legale  rappresentante  una  situazione
patrimoniale aggiornata e un piano di  rientro  debiti,  al  fine  di
verificare la sussistenza dei presupposti per  il  superamento  della
condizione di insolvenza; 
  Vista  la  nota  del  4  aprile  2014  con  la  quale   il   legale
rappresentante ha comunicato formalmente  che  la  cooperativa  aveva
depositato una proposta di concordato  preventivo  ex  art.  161,  VI
comma 1.f.,  ed  ha  chiesto  la  sospensione  del  procedimento  per
l'adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa; 
  Vista  la  nota  del  29  aprile  2014  con  la  quale  il   legale
rappresentante della cooperativa ha comunicato che  il  Tribunale  di
Modena,  con  sentenza  del  23   aprile   2014,   aveva   dichiarato
inammissibile la proposta di  concordato  preventivo  avanzata  dalla
suddetta cooperativa; 
  Vista  la  nota  del  21  maggio  2014  con  la  quale  il   legale
rappresentante ha trasmesso  la  sentenza  dichiarativa  dello  stato
d'insolvenza  della  cooperativa   citata,   depositata   presso   la
cancelleria del Tribunale  di  Modena  in  data  15  maggio  2014  ed
richiesto  l'adozione  del  provvedimento  di   liquidazione   coatta
amministrativa; 
  Visto l'art. 195 del r.d. 16 marzo  1942,  n.  267  e  ritenuta  la
necessita' di disporne la liquidazione coatta amministrativa; 
  Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Tenuto conto, ai sensi dell'art. 9, della legge 17 luglio 1975,  n.
400, delle designazioni dell'Associazione nazionale di rappresentanza
alla quale il sodalizio risulta aderente; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La societa' cooperativa  "Caseficio  Sociale  Santa  Rita  Societa'
Agricola Cooperativa Abbreviabile in Cas. Soc. Santa Rita  Soc.  Agr.
Coop.", con sede in Serramazzoni (MO) (codice fiscale n. 00170540363)
e' posta in liquidazione coatta amministrativa,  ai  sensi  dell'art.
2545 terdecies c.c. 
  Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti
dal curriculum vitae, e' nominato commissario  liquidatore  il  dott.
Giacomo Ballo, nato a  Bologna  il  2  aprile  1966,  domiciliato  in
Modena, via Emilia Ovest n. 101.