IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il regolamento (CE) 1234/2007 del Consiglio, del  22  ottobre
2007,  recante  organizzazione  comune   dei   mercati   agricoli   e
disposizioni specifiche per  taluni  prodotti  agricoli  (regolamento
unico  OCM)  sostituito  dal  regolamento  (UE)  n.   1308/2013   del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013; 
  Visto il regolamento (CE) della Commissione  n.  917/2004,  del  29
aprile  2004,  recante  modalita'  di  applicazione  del   richiamato
regolamento del Consiglio riguardo all'attuazione  delle  azioni  nel
settore dell'apicoltura; 
  Visto il decreto del Ministero delle politiche agricole e forestali
23 gennaio 2006 recante attuazione  dei  regolamenti  comunitari  sul
miglioramento della produzione  e  commercializzazione  dei  prodotti
dell'apicoltura; 
  Viste le  segnalazioni  delle  Regioni  Piemonte  e  Liguria  sulla
presenza nei propri territori della "Vespa velutina",  predatore  che
rischia di distruggere gran parte degli  alveari  regionali,  la  cui
diffusione  deve  essere  contratasta  con  rapidita'  e  con  idonee
tecniche  di  contenimento,  al  fine  di  evitare  l'espansione  del
predatore sull'intero territorio nazionale,  con  effetti  disastrosi
per il comparto molto concreti e vicini, come accaduto nelle  regioni
francesi colpite dallo stesso fenomeno; 
  Visto il verbale della  riunione  del  20  maggio  2014,  convocata
presso questo  Ministero,  allo  scopo  di  valutare  ogni  possibile
intervento per  contrastare  l'emergenza,  cui  hanno  partecipato  i
rappresentanti delle Regioni e province autonome, il Consiglio  della
Ricerca in agricoltura e  l'Osservatorio  nazionale  sul  miele,  nel
corso della  quale  e'  stato  condiviso  di  destinare  le  economie
accertate sul programma apistico italiano  al  finanziamento  di  una
azione per contrastare in  modo  specifico  il  predatore  delle  api
"Vespa velutina", intervenendo nell'ambito delle "azioni di  ricerca"
del Piano apistico nazionale; 
  Vista la comunicazione della  Direzione  generale  delle  politiche
internazionali e dell'Unione europea del 29 maggio 2014, con la quale
la  Commissione  europea  e'  stata  informata   dell'intenzione   di
modificare il Programma apistico italiano  2013-2014,  inserendo  una
nuova linea di ricerca nell'ambito dell'azione "f",  per  contrastare
in modo  specifico  il  predatore  delle  api  "Vespa  velutina,  non
modificando il massimale italiano; 
  CHE tale nuova  linea  di  ricerca  puo'  essere  qualificata  come
specifica sottoazione "f 2: altra ricerca finalizzata al contenimento
della  diffusione  di  predatori"  alla  azione  "F",  relativa  alla
realizzazione di programmi di ricerca; 
  Considerato, inoltre, che il  temine  per  la  presentazione  delle
domande di finanziamento, stabilito dal citato D.M. 23 gennaio  2006,
e'  scaduto  il  15   aprile   scorso,   ma   che   il   manifestarsi
dell'emergenza, con la ripresa dell'attivita' bottinatrice delle api,
successiva alla scadenza di tale termine, ne giustifica la riapertura
per il solo anno in corso; 
  Che  i   cofinanziamenti   europei   e   nazionali   destinati   al
miglioramento della produzione  e  commercializzazione  dei  prodotti
dell'apicoltura devono  essere  utilizzati  nel  modo  piu'  efficace
possibile e che l'illustrata urgenza giustifica il mancato preventivo
inoltro, per il parere, alla Conferenza  Stato  regioni  e  provincie
autonome, cui il decreto sara'  trasmesso  per  la  successiva  presa
d'atto 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. All'allegato 1 del decreto ministeriale  23  gennaio  2006  alla
azione "F", relativa alla realizzazione di programmi di  ricerca,  e'
aggiunta  la  sottoazione  "f  2:  altra   ricerca   finalizzata   al
contenimento della diffusione di predatori"; 
  2. In deroga alle disposizioni dell'art. 10, comma  2  del  decreto
ministeriale 23 gennaio 2006, limitatamente alla sottoazione  di  cui
al comma 1, per la sola annualita' 2013-2014 del Programma  apistico,
le domande  di  finanziamento  possono  essere  presentate  entro  il
termine del 20 agosto 2014. 
  Il presente provvedimento sara' inviato all'Organo di controllo per
la registrazione e sara'  trasmesso  alla  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana per la pubblicazione. 
    Roma, 17 luglio 2014 
 
                                                 Il Ministro: Martina 

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