IL MINISTRO DEL LAVORO 
                      E DELLE POLITICHE SOCIALI 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  24  marzo  2006,  n.  155  recante
«Disciplina dell'impresa sociale, a norma della legge 13 giugno 2005,
n. 118»; 
  Visto, in particolare, l'art. 16, del predetto decreto  legislativo
n. 155 del 2006, nella parte in cui il Ministero del lavoro  e  delle
politiche sociali svolge funzioni ispettive  e  di  monitoraggio,  al
fine di verificare il rispetto delle disposizioni di cui al  medesimo
decreto legislativo; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  n.
121/2014 recante il regolamento di organizzazione del  Ministero  del
lavoro e delle politiche sociali, che ha  attribuito  alla  Direzione
generale del terzo settore  e  della  responsabilita'  sociale  delle
imprese le funzioni di  promozione  e  sviluppo  delle  attivita'  di
sostegno all'impresa sociale - inclusa l'attuazione  della  normativa
di riferimento - e all'imprenditoria sociale; 
  Vista la sentenza dell'11  luglio  2014,  n.  60/14  del  Tribunale
ordinario di Genova - Sezione fallimentare, con  la  quale  e'  stato
dichiarato  lo  stato  d'insolvenza  della  societa'  I.A.L.  Liguria
Innovazione  Apprendimento  Lavoro  -  S.r.l.,  impresa  sociale   in
liquidazione, con sede legale in Genova, via B. Bisagno n. 4/28; 
  Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante disposizioni per la
prevenzione e la  repressione  della  corruzione  e  dell'illegalita'
nella pubblica amministrazione; 
  Visto  il  decreto  legislativo  8  aprile  2013,  n.  39,  recante
disposizioni in materia di  inconferibilita'  e  incompatibilita'  di
incarichi presso pubbliche amministrazioni e presso gli enti  privati
in controllo pubblico, a norma dell'art. 1,  commi  49  e  50,  della
legge 6 novembre 2012, n. 190; 
  Considerato  quanto  emerge  dalla  visura   camerale   aggiornata,
effettuata presso il competente Registro delle imprese, relativamente
agli organi  societari,  alla  sede  sociale  ed  al  rispetto  degli
obblighi relativi ai depositi di bilancio; 
  Vista la proposta della Direzione generale per il terzo  settore  e
le  formazioni  sociali,  all'esito  dell'istruttoria  condotta,   di
adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa  nei
confronti  della   citata   societa'   I.A.L.   Liguria   Innovazione
Apprendimento Lavoro - S.r.l., impresa sociale in liquidazione; 
  Visto l'art.  195,  del  regio  decreto  16  marzo  1942,  n.  267,
concernente  la  comunicazione  dell'accertamento  giudiziario  dello
stato di insolvenza all'autorita' governativa vigilante; 
  Ravvisata  la  necessita'  di  disporre  la   liquidazione   coatta
amministrativa   della   societa'    I.A.L.    Liguria    Innovazione
Apprendimento Lavoro - S.r.l., impresa sociale in liquidazione, e  di
procedere alla nomina di un commissario  liquidatore,  ai  sensi  del
comma 1, dell'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Ritenuto di  individuare,  sulla  base  dell'esame  del  curriculum
vitae, nel dott. Gioacchino Dell'Olio, nato  a  Genova  il  3  aprile
1960,  la   persona   in   possesso   di   specifici   requisiti   di
professionalita'  e  competenza  per   l'espletamento   dell'incarico
menzionato; 
  Vista la dichiarazione sulla insussistenza di alcuna delle cause di
inconferibilita', di cui al citato  decreto  legislativo  n.  39  del
2013,  presentata,  ai  sensi  dell'art.  20,  del  medesimo  decreto
legislativo dal dott. Gioacchino Dell'Olio; 
  Considerato che non sussistono  situazioni,  anche  potenziali,  di
conflitto di interessi in capo al dott. Gioacchino Dell'Olio, per  lo
svolgimento dell'incarico di commissario liquidatore  della  societa'
I.A.L. Liguria Innovazione Apprendimento  Lavoro  -  S.r.l.,  impresa
sociale in liquidazione; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. La societa' I.A.L. Liguria Innovazione  Apprendimento  Lavoro  -
S.r.l., impresa sociale in liquidazione, con sede legale  in  Genova,
via B. Bisagno n. 4/28,  codice  fiscale  03632410100,  e'  posta  in
liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 15 del decreto
legislativo 24 marzo  2006,  n.  155,  con  effetto  dalla  data  del
presente decreto. 
  2.  Considerati  gli  specifici  requisiti  di  professionalita'  e
competenza, come risultati dal curriculum vitae, il dott.  Gioacchino
Dell'Olio e' nominato commissario liquidatore, a decorrere dalla data
del presente decreto.