Con decreto ministeriale n. 1180 in data  11  settembre  2014  al
Colonnello Luciano Carlozzo, nato il 5 novembre 1962  a  Messina,  e'
stata concessa la croce d'oro al merito dell'Esercito con la seguente
motivazione: «Comandante della "Task Force - Sud Est" dimostrava, con
efficacia e incisiva azione di comando, una ferrea determinazione  al
fine  di  garantire  le  condizioni   di   sicurezza   dell'area   di
responsabilita'. In  particolare,  durante  la  complessa  operazione
"Shrimps Net" nella valle del Gulistan,  guidava  personalmente,  con
somma perizia, le unita'  dispiegate  sul  terreno,  costringendo  le
forze ostili al ritiro e conseguentemente neutralizzando la  rete  di
insorti. Magnifica figura di  Ufficiale  che,  con  il  suo  operato,
assicurava  il   pieno   successo   dell'operazione,   dando   lustro
all'Esercito italiano nel difficile teatro operativo afghano».  Valle
del Gulistan (Afghanistan), 31 marzo-14 settembre 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1181 in data 11  settembre  2014,  al
Colonnello Francesco  Paolo  D'Ianni,  nato  il  7  dicembre  1964  a
Sant'Arcangelo (Potenza), e' stata concessa la  croce  di  bronzo  al
merito dell'Esercito con la seguente motivazione:  «Comandante  della
"Task Force - Sud" guidava, con indiscussa capacita' di  comando,  il
personale alle sue dipendenze in molteplici attivita' operative volte
ad assicurare la sicurezza dell'area. In particolare, a seguito di un
attacco alla propria base, grazie alla sua ardita ed efficace  azione
di comando, dirigeva sagacemente l'unita', riuscendo a  neutralizzare
la minaccia. Magnifica figura di Ufficiale che, con il  suo  operato,
dava   lustro   e   risalto   all'Esercito   italiano    in    ambito
internazionale». Farah (Afghanistan), 31 marzo-14 settembre 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1182 in data  11  settembre  2014  al
Colonnello Gianpaolo Mirra, nato il 17 settembre 1965 a  San  Martino
Sannita (Benevento), e' stata  concessa  la  croce  d'oro  al  Merito
dell'Esercito con la seguente motivazione:  «Comandante  della  "Task
Force - Genio", operava con rara perizia e ferma  determinazione,  in
un ambiente  caratterizzato  da  elevato  rischio  terroristico,  per
garantire liberta'  di  movimento  alle  Forze  della  coalizione.  A
seguito di una serie di scontri a fuoco che coinvolgevano  le  unita'
di manovra, pianificava e dirigeva, in prima  persona,  le  attivita'
dei propri reparti in zone a elevata presenza  di  ordigni  esplosivi
improvvisati, consentendo il  pieno  raggiungimento  degli  obiettivi
della missione. Comandante dalle esemplari virtu' militari, conferiva
lustro all'Esercito in ambito internazionale».  Herat  (Afghanistan),
31 marzo-14 settembre 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1183 in data  11  settembre  2014  al
Colonnello  Fernando  Paglialunga,  nato  il  13  novembre   1967   a
Giurdignano (Lecce), e' stata concessa la croce di bronzo  al  merito
dell'Esercito con la seguente motivazione:  «Comandante  della  "Task
Force - Centro", impostava l'azione di  comando  sull'esempio  e  sul
sacrificio personale, evidenziando elevato senso di responsabilita' e
non comune spirito di  abnegazione.  In  particolare,  nel  corso  di
svariati attacchi alla propria  base  da  parte  di  insorti  locali,
interveniva  in  prima  persona  per  dirigere  le  forze  in   campo
necessarie a neutralizzare la  minaccia,  ristabilendo  la  sicurezza
nell'area. Limpida figura di  Ufficiale  che,  con  il  suo  operato,
elevava  significativamente  l'immagine  dell'Esercito   italiano   e
determinava il pieno conseguimento degli obiettivi  della  missione».
Shindand (Afghanistan), 31 marzo-14 settembre 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1184 in data  11  settembre  2014  al
Colonnello Francesco Principe, nato il  6  novembre  1967  a  Codogno
(Lodi), e' stata concessa la croce di bronzo al merito  dell'Esercito
con la seguente motivazione: «Comandante dell'unita' di ricostruzione
provinciale, gestiva in prima persona, con somma perizia  ed  estrema
efficacia, gli innumerevoli progetti di cooperazione civile-militare,
ottenendo risultati straordinari  e  guadagnando  il  consenso  della
popolazione, chiave di successo della campagna in  Afghanistan.  Tali
attivita',  condotte  in  zone  a  elevatissimo   rischio,   venivano
brillantemente portate a termine grazie alla sua spiccata iniziativa,
abnegazione ed eccezionale spirito di sacrificio. Esemplare figura di
Ufficiale, la cui azione di comando dava lustro all'Esercito italiano
nel  contesto  internazionale».  Herat  (Afghanistan),  31   marzo-14
settembre 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1185 in data  11  settembre  2014  al
Colonnello Massimiliano Sforza, nato il 26 settembre 1966 a  Caserta,
e' stata concessa la croce  d'oro  al  merito  dell'Esercito  con  la
seguente  motivazione:  «Comandante  della  "Task  Force   -   Nord",
evidenziava un'azione di comando altamente efficace e incisiva, unita
a una grandissima determinazione. In particolare, a  seguito  di  una
serie di scontri a fuoco con gli insorti, guidava con  somma  perizia
le unita' dispiegate sul terreno, riuscendo a contrastare le sorgenti
di fuoco dell'avversario e a neutralizzare la  minaccia.  Consentiva,
successivamente, il  passaggio  di  responsabilita'  della  sicurezza
dell'area alle Forze afghane. Magnifica figura di Ufficiale che,  con
il suo operato,  dava  lustro  all'Esercito  italiano  nel  difficile
teatro operativo afghano». Bala Murghab  (Afghanistan),  31  marzo-14
settembre 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1186 in data  11  settembre  2014  al
Colonnello Salvatore Jannella, nato il 16 agosto 1966 a Civitavecchia
(Roma), e' stata concessa la croce d'oro al merito dell'Esercito  con
la seguente motivazione: «Comandante della "Task Force - Fenice",  ha
brillantemente pianificato e condotto in prima persona gli assetti di
volo  per  fornire  sicurezza  alle  forze  schierate  sul   terreno,
risultando    determinante    nell'individuazione    e     successiva
neutralizzazione di tutte le minacce. Con somma perizia e  magistrale
acume tattico, contribuiva alla completa disarticolazione della  rete
di insorti nel distretto del Gulistan, garantendo il  pieno  successo
dell'operazione». Gulistan (Afghanistan), 31 marzo-14 settembre 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1187 in data  11  settembre  2014  al
Tenente Colonnello Roberto Banci, nato il 10 maggio 1969  a  Firenze,
e' stata concessa la croce  d'oro  al  merito  dell'Esercito  con  la
seguente  motivazione:  «Comandante   di   battaglione   bersaglieri,
coinvolto in una imboscata perpetrata  su  piu'  direzioni  da  forze
ostili, reagiva  prontamente  al  fuoco  con  eccezionale  prontezza,
coraggio e a  rischio  della  propria  incolumita'.  In  particolare,
organizzava  e  guidava  con  successo  la  reazione   delle   unita'
dipendenti, riuscendo a eliminare la minaccia e  a  salvaguardare  la
sicurezza di tutto il  personale  schierato  sul  terreno.  Esemplare
figura di Comandante che ha contribuito a  dare  lustro  e  prestigio
all'Esercito italiano in un contesto  internazionale».  Bala  Murghab
(Afghanistan), 7 maggio 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1188 in data 11  settembre  2014,  al
Tenente Colonnello Marco Cardillo, nato il 27 aprile 1969 a  Gorizia,
e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Esercito  con  la
seguente   motivazione:   «Ufficiale   pilota,   ha    brillantemente
pianificato, organizzato e condotto  le  attivita'  connesse  con  la
preparazione degli assetti destinati alle  operazioni  di  ricerca  e
soccorso di dispersi o di escursionisti in  estrema  difficolta'.  In
particolare, al comando di un aeromobile  militare,  effettuava,  con
sprezzo del pericolo  e  rara  perizia,  un  intervento  di  recupero
notturno in ambiente montano nonostante le condizioni  meteorologiche
intensamente avverse, portando in salvo  un  alpinista  in  imminente
pericolo di vita. Magnifica figura  di  Ufficiale  e  di  Comandante,
animato da convinto spirito di servizio, ha contribuito ad accrescere
l'immagine e il prestigio della Forza Armata». Italia nord-orientale,
giugno-dicembre 2013. 
    Con decreto ministeriale n. 1189 in data  11  settembre  2014  al
Tenente Colonnello Stefano Cavaliere, nato l'11 giugno 1971  a  Roma,
e' stata concessa la croce d'argento al merito dell'Esercito  con  la
seguente motivazione: «Comandante  di  battaglione  bersaglieri,  nel
corso   di   una   difficile   operazione   volta   a   disarticolare
un'organizzazione di insorti, ingaggiato da  forze  ostili,  in  piu'
giornate, con fuoco di armi portatili,  mortai  e  razzi,  dimostrava
eccezionale prontezza, ardimento e singolare iniziativa, guidando con
successo  la  reazione  che  portava  alla   neutralizzazione   della
minaccia. Esemplare figura di Comandante che, con il  suo  agire,  il
suo mirabile coraggio e l'altissimo senso del dovere, ha  contribuito
in modo determinante a elevare il prestigio dell'Esercito italiano in
un contesto internazionale». Valle del Gulistan (Afghanistan),  23-24
luglio 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1190 in data  11  settembre  2014  al
Capitano Luca Carletti, nato il 13 marzo 1981 a  Savigliano  (Cuneo),
e' stata concessa la croce d'argento al merito dell'Esercito  con  la
seguente motivazione: «Comandante  di  unita'  ranger,  con  costante
abnegazione e ardimento garantiva alle unita' sul terreno di  operare
in   piena   sicurezza,   contribuendo   attivamente   al    successo
dell'operazione "Shrimps Net". In particolare,  conduceva  con  somma
perizia le azioni di fuoco indispensabili a fronteggiare e respingere
i numerosi atti ostili perpetrati nei  giorni  1  e  21  luglio  2012
contro la sua unita', impegnata in attivita'  di  osservazione  sulle
quote intorno al caposaldo "SNOW". Chiara figura di  Comandante  che,
con il suo agire e ammirevole coraggio, ha contribuito a  elevare  il
prestigio dell'Esercito  italiano  in  un  contesto  internazionale».
Valle del Gulistan (Afghanistan), luglio 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1191 in data  11  settembre  2014  al
Capitano Pasquale Di Felice, nato il 2 febbraio 1981  a  Caserta,  e'
stata concessa la croce d'oro al merito dell'Esercito con la seguente
motivazione: «Comandante di compagnia  bersaglieri  in  attivita'  di
supporto alle Forze di sicurezza afghane, sotto  fuoco  ostile  e  in
soggezione di quota, conduceva personalmente, con lucidita',  sprezzo
del pericolo e a rischio della propria incolumita', la manovra  della
propria   unita',   contribuendo   in    modo    determinante    alla
neutralizzazione  della  minaccia.  Tale  risultato   consentiva   la
realizzazione di una postazione fortificata a difesa della principale
via di comunicazione dagli attacchi degli insorti.  Splendida  figura
di Ufficiale e chiaro esempio di nobili virtu' militari che  ha  dato
lustro   e   prestigio   all'Esercito   italiano».    Skura    Akazay
(Afghanistan), 15 luglio 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1192 in data 11  settembre  2014,  al
Capitano Luigi Guarino, nato il 19 giugno 1979  a  Napoli,  e'  stata
concessa la croce di bronzo al merito dell'Esercito con  la  seguente
motivazione: «Comandante di compagnia guastatori,  ha  brillantemente
pianificato  e  guidato  gli  assetti  nazionali   e   multinazionali
incaricati della bonifica degli itinerari da  dispositivi  esplosivi.
Tale attivita', volta all'individuazione e distruzione di un notevole
quantitativo di ordigni, ha contribuito a preservare  la  vita  della
popolazione civile e delle  Forze  della  coalizione,  garantendo  la
liberta' di movimento alle unita' di manovra e rendendo possibile  lo
sviluppo dell'operazione. Splendida figura di Ufficiale che  ha  dato
lustro  e  prestigio  all'Esercito  italiano».  Valle  del   Gulistan
(Afghanistan), luglio-agosto 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1193 in data  11  settembre  2014  al
Capitano Pasquale Lanni, nato il 10 dicembre 1981 a Caserta, e' stata
concessa la croce d'argento al merito dell'Esercito con  la  seguente
motivazione: «Comandante di compagnia bersaglieri, ancorche'  contuso
a seguito dell'esplosione di un ordigno improvvisato che  colpiva  il
veicolo su cui viaggiava, organizzava la reazione contro  un  attacco
sferrato da forze ostili e  contestualmente  garantiva  l'evacuazione
del personale ferito, facendosi soccorrere solo dopo il  termine  dei
combattimenti e della intensa attivita' operativa.  Splendida  figura
di Ufficiale e chiaro esempio di nobili virtu' militari, dava  lustro
e prestigio all'Esercito italiano». Dijoy Jahan Dusthi (Afghanistan),
2 agosto 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1194 in data  11  settembre  2014  al
Capitano Massimo Petrella, nato il 5  maggio  1983  a  Benevento,  e'
stata concessa la croce d'oro al merito dell'Esercito con la seguente
motivazione: «Comandante di  compagnia  bersaglieri,  nell'ambito  di
un'operazione  volta  a  disarticolare  l'organizzazione  di  insorti
locali, veniva incaricato di assicurare il controllo di un importante
settore nel Passo di Buji. Durante  un  attacco  condotto  per  circa
quattro  ore  dagli  insorti  con  impiego   di   armi   automatiche,
mitragliatrici  pesanti  e  razzi,  esponeva  a  rischio  la  propria
incolumita' fisica guidando, con  successo,  la  reazione  contro  le
forze ostili  e  costringendole  a  ripiegare.  Esemplare  figura  di
Comandante che con il suo altissimo senso del dovere ha contribuito a
elevare  il  prestigio  dell'Esercito   italiano   in   un   contesto
internazionale». Passo di Buji (Afghanistan), 21-23 luglio 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1195 in data  11  settembre  2014  al
Capitano Alessandro Pianelli, nato il 14  gennaio  1981  a  Orbetello
(Grosseto),  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo   al   merito
dell'Esercito con la seguente motivazione: «Comandante  di  compagnia
bersaglieri,  nel  corso  di  una  difficile   operazione   volta   a
disarticolare un'organizzazione di insorti locali, veniva ingaggiato,
in piu' riprese, da forze ostili. In  ogni  circostanza,  dimostrando
eccezionale prontezza,  spiccato  coraggio  e  singolare  iniziativa,
organizzava con successo la reazione contro  gli  insorti.  Esemplare
figura di Ufficiale che, con il suo agire,  ha  contribuito  in  modo
determinante a elevare il  prestigio  dell'Esercito  italiano  in  un
contesto internazionale». Passo di Buji (Afghanistan),  21-24  luglio
2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1196 in data  11  settembre  2014  al
Capitano Vincenzo Priore, nato il 22 maggio 1977 a Mesagne (Brescia),
e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Esercito  con  la
seguente motivazione: «Comandante di unita' di ricognizione  avanzata
del  genio,  in  supporto  a  una  pattuglia  della   coalizione   in
difficolta',  veniva  investito,  a  bordo   del   proprio   veicolo,
dall'esplosione di un ordigno improvvisato. Benche' contuso  a  causa
della detonazione, con estrema lucidita', reagiva contro l'attacco di
elementi ostili ordinando  una  proporzionale  azione  di  fuoco  che
allontanava la minaccia e, successivamente, organizzati  i  necessari
soccorsi,  riusciva  ad  assicurare  la   bonifica   dell'itinerario.
Eccezionale  esempio  di  Ufficiale  che  ha  contribuito  a  elevare
ulteriormente  l'immagine  dell'Esercito  italiano».   Bala   Murghab
(Afghanistan), 2 agosto 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1197 in data  11  settembre  2014  al
Primo Maresciallo Luogotenente Marco Vegni, nato il 14 agosto 1959  a
Civitella Paganico (Grosseto), e' stata concessa la croce  di  bronzo
al  merito  dell'Esercito  con  la  seguente   motivazione:   «Pilota
dell'Aviazione dell'Esercito impegnato in un complesso intervento  di
soccorso e recupero in ambiente  montano  e  notturno,  conduceva  la
missione di volo con sprezzo del pericolo e rara perizia,  nonostante
le condizioni meteorologiche intensamente  avverse,  contribuendo  al
salvataggio  di  un  alpinista  in  imminente   pericolo   di   vita.
Interveniva, inoltre, con successo in altre attivita'  di  ricerca  e
sgombero  a  favore  di  dispersi  e  di  escursionisti  in   estrema
difficolta'. Esemplare servitore dello Stato che, con il suo operato,
ha  dato  lustro  all'Esercito  italiano».   Italia   nord-orientale,
giugno-dicembre 2013. 
    Con decreto ministeriale n. 1198 in data  11  settembre  2014  al
Maresciallo Gaetano Camiolo, nato il  21  gennaio  1987  a  Leonforte
(Enna), e' stata concessa la croce d'oro al merito dell'Esercito  con
la seguente motivazione:  «Comandante  di  plotone  bersaglieri,  nel
corso di un vile attacco  ostile  perpetrato  a  una  base  operativa
avanzata da parte di insorti mediante  armi  a  tiro  curvo,  benche'
sotto il fuoco nemico, con singolare iniziativa ed esemplare  sprezzo
del pericolo interveniva prontamente per soccorrere  un  commilitone,
rimasto  gravemente  ferito  dall'esplosione   di   una   bomba.   In
particolare,  riusciva  a  interrompere   l'emorragia   in   atto   e
trasportandolo, con altri commilitoni, all'interno di un bunker,  gli
salvava di fatto  la  vita.  Cristallino  esempio  di  elette  virtu'
militari, con il suo spiccato coraggio e l'alto senso del dovere,  ha
contribuito a elevare il prestigio dell'Esercito italiano». Valle del
Gulistan (Afghanistan), 24 marzo 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1199 in data  11  settembre  2014  al
Maresciallo Carmine Pedata,  nato  l'11  luglio  1978  a  Sant'Antimo
(Napoli),  e'  stata  concessa   la   croce   d'argento   al   merito
dell'Esercito con la seguente  motivazione:  «Comandante  di  plotone
genio in servizio presso la Base Operativa Avanzata "ICE", nel  corso
di un vile attacco ostile perpetrato da  parte  di  insorti  mediante
armi a tiro curvo, benche' gravemente ferito, con  spiccato  coraggio
tentava di soccorrere un commilitone e, nel contempo, rifiutava  ogni
cura esortando gli altri a non occuparsi di  lui  ma  a  mettersi  in
salvo.  Chiaro  esempio  di  altissimo  senso  del  dovere   che   ha
contribuito a elevare  il  prestigio  dell'Esercito  italiano  in  un
contesto internazionale». Valle del Gulistan (Afghanistan), 24  marzo
2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1200 in data 11  settembre  2014,  al
Sergente  Mario  Barone,  nato  il  9  dicembre  1978  a   Marcianise
(Caserta),  e'  stata  concessa  la  croce  di   bronzo   al   merito
dell'Esercito con la seguente  motivazione:  «Comandante  di  squadra
guastatori, durante un'attivita'  a  supporto  di  una  unita'  della
coalizione in difficolta', veniva investito a  bordo  di  un  veicolo
dall'esplosione di un ordigno improvvisato. Benche' contuso  a  causa
della detonazione, senza alcun cedimento e  sprezzante  del  pericolo
ancora incombente per  la  presenza  di  elementi  ostili,  impiegava
brillantemente il personale della  propria  squadra,  realizzando  un
corridoio per l'esfiltrazione verso altro veicolo.  Splendida  figura
di  Sottufficiale  che  ha  contribuito  a   elevare   il   prestigio
dell'Esercito italiano». Bala Murghab (Afghanistan), 2 agosto 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1201 in data 11  settembre  2014,  al
Sergente Piero  Bongiovanni,  nato  il  4  dicembre  1976  a  Milazzo
(Messina),  e'  stata  concessa  la  croce  di   bronzo   al   merito
dell'Esercito con la seguente  motivazione:  «Comandante  di  squadra
ranger, con costante abnegazione e distinguendosi  per  straordinarie
capacita' di comando, impegnava con il fuoco gli insorti al  fine  di
respingere i numerosi atti ostili perpetrati nei giorni 1 e 21 luglio
2012 contro le forze amiche, garantendo  la  sicurezza  delle  unita'
coinvolte e neutralizzando i nemici presenti nell'area. Chiara figura
di Comandante che, con il suo agire,  ha  contribuito  a  elevare  il
prestigio dell'Esercito  italiano  in  un  contesto  internazionale».
Valle del Gulistan (Afghanistan), luglio 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1202 in data  11  settembre  2014  al
Sergente Costantino Emanuele, nato il 4 maggio  1977  a  Messina,  e'
stata concessa la croce d'oro al Merito dell'Esercito con la seguente
motivazione: «Sottufficiale del  reggimento  Lagunari  "Serenissima",
durante un movimento tattico-logistico  da  Al  Mansouri  a  Naqoura,
notava un bagnante in mare che agitava le mani in segno di  soccorso,
poiche' in pericolo di vita. Dopo avere fatto  arrestare  l'automezzo
sul quale viaggiava e lasciato il personale in sicurezza, con slancio
e determinazione raggiungeva la  battigia  e,  assicuratosi  con  una
cima, si gettava in mare soccorrendo il malcapitato e riportandolo in
salvo verso la riva. Ammirevole figura di militare che, per coraggio,
altruismo e senso del dovere, ha dato lustro e prestigio alla Nazione
e alle Forze Armate». Al Mansouri (Libano), 2 luglio 2013. 
    Con decreto ministeriale n. 1203 in data  11  settembre  2014  al
Primo Caporal Maggiore Francesco Caretto, nato il 20 marzo 1977 a San
Pietro Vernotico (Brescia), e' stata concessa la croce d'argento  con
la seguente motivazione: «Bersagliere e  soccorritore  militare,  nel
corso di un  vile  attacco  ostile  perpetrato  alla  Base  Operativa
Avanzata "ICE" da parte di insorti mediante armi a  tiro  curvo,  con
particolare coraggio e singolare perizia  soccorreva  prontamente  un
commilitone, rimasto gravemente ferito dall'esplosione di  una  bomba
da mortaio, riuscendo con tempestivita' a interrompere l'emorragia in
atto e portandolo in salvo all'interno di un bunker.  Chiaro  esempio
di Graduato in possesso di elette virtu' militari,  che  con  il  suo
agire ha contribuito a elevare il prestigio dell'Esercito italiano in
un contesto internazionale». Valle  del  Gulistan  (Afghanistan),  24
marzo 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1204 in data 11  settembre  2014,  al
Caporal Maggiore Capo Davide Gallo, nato il 13 luglio 1977 a Gorizia,
e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Esercito  con  la
seguente  motivazione:  «Operatore  ranger,  reagiva  prontamente  ad
azioni ostili perpetrate nei giorni 1 e  21  luglio  2012  contro  la
propria unita' e le forze amiche,  dimostrando  eccezionali  doti  di
lucidita',  abilita'  e  prontezza.  Con  somma  perizia,  provvedeva
altresi' a designare, a  favore  degli  assetti  aerei  in  supporto,
alcuni bersagli da colpire, contribuendo in maniera determinante alla
neutralizzazione della minaccia. Chiara figura di soldato che, con il
suo agire,  ha  contribuito  a  elevare  il  prestigio  dell'Esercito
italiano  in  un  contesto  internazionale».   Valle   del   Gulistan
(Afghanistan), luglio 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1205 in data  11  settembre  2014  al
Caporal Maggiore Capo Piero  Scredi,  nato  il  9  settembre  1978  a
Brindisi, e' stata concessa la croce d'oro  al  merito  dell'Esercito
con   la   seguente   motivazione:   «Esperto   guastatore,   durante
un'attivita' operativa veniva investito, a bordo del mezzo sul  quale
si trovava, dall'esplosione di un ordigno  improvvisato.  Con  grande
coraggio, avvedutosi della presenza di elementi  ostili,  individuava
l'origine  della  minaccia  e   ingaggiava   gli   insorti   con   la
mitragliatrice di bordo, costringendoli alla fuga.  Splendida  figura
di Graduato che ha contribuito a elevare il  prestigio  dell'Esercito
italiano  in  un  contesto  internazionale».   Distretto   di   Farah
(Afghanistan), 15 giugno 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1206 in data  11  settembre  2014  al
Caporal Maggiore Scelto Mirco Crepaldi, nato il 25  novembre  1982  a
Cavarzere (Venezia), e' stata  concessa  la  croce  d'oro  al  merito
dell'Esercito  con  la  seguente  motivazione:  «Operatore  ranger  e
soccorritore  militare,  durante  la  condotta  di  un'operazione   a
supporto delle Forze di sicurezza afghane, volta alla cattura  di  un
importante  comandante  dell'insurrezione,  con  estrema  audacia   e
ammirabile  senso  del  dovere,  esponendosi  all'azione   di   fuoco
avversaria prestava le prime cure a un interprete che poco prima  era
stato colpito dal fuoco ostile, contribuendo  cosi'  a  salvargli  la
vita». Valle del Gulistan (Afghanistan), 9 giugno 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1207 in data  11  settembre  2014  al
Caporal Maggiore Scelto Salvatore De Luca, nato l'11 dicembre 1981  a
Crotone, e' stata concessa la croce d'argento al merito dell'Esercito
con la seguente motivazione: «Comandante di squadra bersaglieri,  nel
corso di un vile attacco perpetrato a una base operativa avanzata  da
parte di insorti mediante armi a tiro curvo, benche' sotto  il  fuoco
nemico,  con  spiccato  coraggio  e  singolare   iniziativa   reagiva
prontamente, soccorrendo un  commilitone  rimasto  gravemente  ferito
dall'esplosione di una bomba da  mortaio.  Investito  dalle  schegge,
malgrado il  lancinante  dolore,  portava  in  salvo  il  collega  e,
intervenendo in qualita' di soccorritore militare, praticava il primo
intervento, salvandogli la vita.  Chiaro  esempio  di  elette  virtu'
militari che con il suo agire ha contribuito a elevare  il  prestigio
dell'Esercito italiano». Valle del Gulistan (Afghanistan),  24  marzo
2012. 
    Con decreto ministeriale n. 1208 in data  11  settembre  2014  al
Caporal Maggiore Nicola Russo, nato il  13  ottobre  1981  ad  Aversa
(Caserta),  e'  stata  concessa  la  croce  di   bronzo   al   merito
dell'Esercito  con  la  seguente  motivazione:  «Giovane  guastatore,
durante un'attivita' di controllo del territorio in prossimita' di un
villaggio, con particolare perizia e grande  perspicacia,  dopo  aver
notato delle discontinuita' del terreno, individuava tredici  ordigni
esplosivi improvvisati, neutralizzando di fatto l'insidiosa  minaccia
portata da elementi ostili contro le  Forze  della  coalizione  e  la
popolazione locale. Eccezionale esempio di soldato che,  grazie  alla
sua elevatissima professionalita', ha contribuito  ad  accrescere  il
prestigio dell'Esercito». Buji (Afghanistan), 28 luglio 2012. 
    Con decreto ministeriale n. 755 in data  11  settembre  2014,  al
Luogotenente Michele Lipari, nato il 15  febbraio  1949  a  Mistretta
(Messina), e' stata concessa la croce d'oro al merito  dell'Arma  dei
Carabinieri  con  la   seguente   motivazione:   «Con   straordinaria
abnegazione ed encomiabile senso  del  dovere,  nel  corso  di  oltre
quarantasei anni di carriera militare, ha  profuso  ogni  energia  in
numerosi, delicati incarichi, tra cui, per oltre un decennio,  quello
di "Maresciallo di Palazzo" riscuotendo, per l'impeccabile efficienza
nell'organizzazione ed esecuzione dei servizi d'onore e di  sicurezza
presso il Quirinale,  il  personale  apprezzamento  delle  piu'  Alte
cariche dello Stato e di numerose Autorita' estere. Con la sua  opera
avveduta  e  intelligente  ha  elevato  il   lustro   e   il   decoro
dell'Istituzione  nell'ambito  delle  Forze  Armate  e  del   Paese».
Territorio nazionale, 27 febbraio 1967-1° luglio 2013.