IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di debito pubblico, e in particolare l'art. 3, ove si prevede che il Ministro dell'Economia e delle Finanze e' autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare decreti cornice che consentano al Tesoro, fra l'altro, di effettuare operazioni di indebitamento sul mercato interno o estero nelle forme di prodotti e strumenti finanziari a breve, medio e lungo termine, indicandone l'ammontare nominale, il tasso di interesse o i criteri per la sua determinazione, la durata, l'importo minimo sottoscrivibile, il sistema di collocamento ed ogni altra caratteristica e modalita'; Visto il decreto ministeriale n. 91997 del 19 dicembre 2013, emanato in attuazione dell'art. 3 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 398 del 2003, ove si definiscono, per l'anno finanziario 2014, gli obiettivi, i limiti e le modalita' cui il Dipartimento del Tesoro dovra' attenersi nell'effettuare le operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo prevedendo che le operazioni stesse vengano disposte dal Direttore Generale del Tesoro o, per sua delega, dal Direttore della Direzione Seconda del Dipartimento medesimo; Vista la determinazione n. 100215 del 20 dicembre 2012, con la quale il Direttore Generale del Tesoro ha delegato il Direttore della Direzione Seconda del Dipartimento del Tesoro a firmare i decreti e gli atti relativi alle operazioni suddette; Visto il decreto n. 79456 del 17 ottobre 2014 con cui e' stata disposta l'emissione di buoni del Tesoro poliennali indicizzati all'inflazione italiana ("BTP Italia") con godimento 27 ottobre 2014 e scadenza 27 ottobre 2020, da offrire tramite il Mercato Telematico delle Obbligazioni - MOT, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.; Visto, in particolare, l'art. 1 del citato decreto del 17 ottobre 2014, ove vengono stabilite le caratteristiche dei predetti "BTP Italia", fra le quali il quantitativo minimo dell'emissione e la misura minima del tasso cedolare annuo, e si e' previsto che con successivo decreto, da emanarsi al termine del periodo di collocamento, verra' fissata la misura della cedola reale, in relazione alle condizioni di mercato alla chiusura del medesimo periodo di collocamento e verra' accertato il quantitativo dei titoli emessi; Considerato che il periodo di collocamento e' stato suddiviso in due fasi, i giorni 20, 21 e 22 ottobre (la "Prima Fase") e il giorno 23 ottobre (la "Seconda Fase"); Vista la lettera n. 02413 del 23 ottobre 2014, con la quale la Borsa Italiana S.p.A. ha comunicato i dati relativi al collocamento dei predetti "BTP Italia", avvenuto nei giorni 20, 21, 22 e 23 ottobre 2014; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, nonche' del decreto ministeriale del 91997 del 19 dicembre 2013 ed in attuazione dell'art. 1 del decreto del 17 ottobre 2014, tutti citati nelle premesse, il tasso cedolare reale annuo dei "BTP Italia" con godimento 27 ottobre 2014 e scadenza 27 ottobre 2020 e' determinato nella misura del 1,25%. Sulla base della comunicazione di Borsa Italiana S.p.A. del 23 ottobre 2014, richiamata nelle premesse, l'importo dei titoli emessi viene determinato in complessivi 7.506.032.000 euro, di cui 4.572.867.000 euro relativi alla Prima Fase e 2.933.165.000 euro relativi alla Seconda Fase. Restano ferme tutte le disposizioni di cui al citato decreto del 17 ottobre 2014, che qui si intende interamente confermato e richiamato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 23 ottobre 2014 p. il direttore generale del tesoro: Cannata