IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione del 23 ottobre 2014 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  2012,  n.   100,   recante:
"Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile"; 
  Visto il decreto-legge 14  agosto  2013,  n.  93,  convertito,  con
modificazioni dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del  10  gennaio  2014
con la quale e' stato dichiarato, per centottanta  giorni,  lo  stato
d'emergenza in conseguenza  degli  eccezionali  eventi  meteorologici
verificatisi nei giorni dal 10 al 13  novembre  2013  nel  territorio
della regione Marche; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 141 del 22 gennaio 2014  recante:  "Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici verificatisi nei giorni dal 10 al 13 novembre 2013, dal
25 al 27 novembre 2013 ed il 2 dicembre  2013  nel  territorio  della
regione Marche."; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 10 luglio 2014 con
cui il predetto stato d'emergenza e' stato  prorogato  per  ulteriori
centoottanta giorni; 
  Considerato che con la sopra citata ordinanza n. 141 del 22 gennaio
2014 al  Commissario  delegato  e'  stato  demandato  il  compito  di
provvedere alla ricognizione dei fabbisogni per il  ripristino  delle
strutture e delle infrastrutture, pubbliche e  private,  danneggiate,
nonche' dei danni subiti dalle attivita' economiche e produttive, dai
beni culturali e dal patrimonio edilizio di cui all'art. 5, comma  2,
lettera d), della legge 24 febbraio 1992,  n.  225,  come  da  ultimo
modificata dall'art. 10, comma 1, lettera c),  del  decreto-legge  14
agosto 2013, n. 93, convertito,  con  modificazioni  dalla  legge  15
ottobre 2013, n. 119; 
  Vista la nota del 16 maggio 2014 con cui il Commissario delegato ha
trasmesso la  ricognizione  dei  fabbisogni  relativi  al  patrimonio
pubblico, privato e produttivo; 
  Visto l'art. 1, comma 347, lettera  b),  della  legge  27  dicembre
2013, n. 147, con cui e' stato stanziato l'importo di 14  milioni  di
euro da destinare agli interventi  per  la  ricostruzione  a  seguito
degli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito alcuni  comuni
delle province di Lucca, Massa Carrara, Siena nei giorni dal 20 al 24
ottobre 2013, nonche' della regione Marche nei giorni  tra  il  10  e
l'11 novembre 2013,  sulla  base  della  ricognizione  di  fabbisogni
finanziari; 
  Considerato le predette risorse, derivanti dall'art. 1, comma  346,
della legge 27 dicembre 2013, n. 147, confluiranno al Fondo emergenze
nazionali ai sensi di quanto  disposto  dall'art.  2,  comma  1,  del
decreto legge 12 maggio 2014, n. 74, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 26 giugno 2014, n. 93; 
  Visto il decreto-legge 28 gennaio 2014, n. 4, convertito, in legge,
con modificazioni,  dalla  legge  28  marzo  2014,  n.  50,  recante:
"Disposizioni urgenti in  materia  tributaria  e  contributiva  e  di
rinvio di termini relativi ad adempimenti tributari e contributivi"; 
  Visto il decreto-legge 24  aprile  2014,  n.  66,  convertito,  con
modificazioni, in legge  23  giugno  2014,  n.  89  recante:  "Misure
urgenti per la competitivita' e la giustizia sociale"; 
  Considerato  che  in  attuazione  delle   richiamate   disposizioni
legislative con provvedimenti  del  Ministro  dell'economia  e  delle
finanze sono state disposte riduzioni sullo  stanziamento  originario
nella misura complessiva di euro 1.926.549,00; 
  Considerato che a seguito delle predette riduzioni  le  risorse  da
assegnare alle regioni Marche e  Toscana,  ai  sensi  del  richiamato
disposizione art. 1, comma 347, della legge n. 147/2013, ammontano ad
euro 12.745.451; 
  Visti gli esiti delle valutazioni effettuate  dall'Ufficio  tecnico
del Dipartimento della protezione civile sulla  base  dei  fabbisogni
trasmessi dai Commissari delegati interessati dalla sopra  richiamata
disposizione; 
  Considerato quindi che si  rende  necessario  avviare,  sulla  base
delle risorse disponibili, le attivita'  connesse  alla  ricognizione
dei fabbisogni relativi al patrimonio  privato,  pubblico  e  per  le
attivita' produttive; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, per  consentire
al  Commissario  delegato  di  cui   all'ordinanza   del   Capo   del
Dipartimento della protezione civile n. 141/2014, di porre in  essere
i necessari interventi di ricostruzione conseguenti agli  eccezionali
eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 10  all'11  novembre
2013 nel territorio  della  Regione  Marche,  e'  disposto  un  primo
stanziamento di euro 8.659.165,00, a  valere  sulle  risorse  di  cui
all'art. 1, comma 347, lettera b), della legge 27 dicembre  2013,  n.
147 , cosi come rideterminato a seguito delle riduzioni effettuate in
attuazione delle leggi n. 50/2014 e n. 89/2014. 
  2. Alla disciplina dell'impiego delle risorse di cui al comma 1, ai
sensi dell'art. 5,  comma  2,  lettera  e),  della  citata  legge  n.
225/1992,  si  provvede  con  successiva  ordinanza  del   Capo   del
Dipartimento della protezione civile, da  adottare  d'intesa  con  la
Regione Marche. 
  La presente delibera verra'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 23 ottobre 2014 
 
                                                 Il Presidente        
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                     Renzi