Estratto provvedimento n. 1009 del 16 dicembre 2014 
 
    Medicinale  veterinario   VALEMAS   10,   100   mg/ml   soluzione
iniettabile per bovini, ovi-caprini, suini. 
    Confezioni: 
    flacone 50 ml - A.I.C. n. 104150014; 
    flacone 100 ml - A.I.C. n. 104150026; 
    flacone 250 ml - A.I.C. n. 104150038. 
    Titolare A.I.C.: Fatro SpA, con sede legale e  domicilio  fiscale
in Ozzano Emilia (Bologna),  via  Emilia  n.  285  -  codice  fiscale
01125080372. 
    Modifica: Variazioni di tipo IA, C.I.1.a. 
    Vista  la  decisione  di  esecuzione  della  Commissione  europea
«C(2014)6268 final» del  1°  settembre  2014,  relativa,  nel  quadro
dell'art. 35 della direttiva 2001/82/CE del Parlamento europeo e  del
Consiglio,  alle  autorizzazioni  all'immissione  in  commercio   dei
medicinali veterinari «Baytril soluzione  iniettabile  2.5%,  Baytril
soluzione  iniettabile  5%,  Baytril  soluzione  iniettabile  10%   e
denominazioni   associate»,   nonche'   dei   medicinali   veterinari
correlati, contenenti la sostanza attiva «enrofloxacina». 
    Visto il decreto n. 100 del 19 settembre 2014 (Gazzetta Ufficiale
- serie generale - n. 228 del 1° ottobre 2014). 
    Si autorizzano le modifiche del riassunto  delle  caratteristiche
del prodotto e gli stampati. 
    Per effetto delle suddette decisioni della  Commissione  europea,
le modifiche principali degli stampati illustrativi del  prodotto  in
oggetto sono di seguito indicate: 
Specie di destinazione. 
    Sono ora le seguenti: bovini, ovini, caprini e suini. 
Indicazioni per l'utilizzazione con specificazione  delle  specie  di
  destinazione. 
    Sono ora le seguenti: 
      bovini: 
    trattamento delle infezioni del tratto  respiratorio  causate  da
ceppi   sensibili   all'enrofloxacina   di   Pasteurella   multocida,
Mannheimia haemolytica e Mycoplasma spp; 
    trattamento della mastite acuta grave causata da ceppi  sensibili
all'enrofloxacina di Escherichia coli; 
    trattamento delle infezioni del tratto gastrointestinale  causate
da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli; 
    trattamento  della  setticemia   causata   da   ceppi   sensibili
all'enrofloxacina di Escherichia coli; 
    trattamento dell'artrite acuta associata a micoplasmi, causata da
ceppi sensibili all'enrofloxacina di Mycoplasma bovis, in  bovini  di
eta' inferiore a 2 anni; 
      ovini: 
    trattamento delle infezioni del tratto gastrointestinale  causate
da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli; 
    trattamento  della  setticemia   causata   da   ceppi   sensibili
all'enrofloxacina di Escherichia coli; 
    trattamento   della   mastite   causata   da   ceppi    sensibili
all'enrofloxacina di Staphylococcus aureus ed Escherichia coli; 
      caprini: 
    trattamento delle infezioni del tratto  respiratorio  causate  da
ceppi  sensibili  all'enrofloxacina  di   Pasteurella   multocida   e
Mannheimia haemolytica; 
    trattamento delle infezioni del tratto gastrointestinale  causate
da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli; 
    trattamento  della  setticemia   causata   da   ceppi   sensibili
all'enrofloxacina di Escherichia coli; 
    trattamento   della   mastite   causata   da   ceppi    sensibili
all'enrofloxacina di Staphylococcus aureus ed Escherichia coli; 
      suini: 
    trattamento delle infezioni del tratto  respiratorio  causate  da
ceppi sensibili all'enrofloxacina Pasteurella  multocida,  Mycoplasma
spp. e Actinobacillus pleuropneumoniae; 
    trattamento delle infezioni del tratto urinario causate da  ceppi
sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli; 
    trattamento della sindrome da  disgalassia  post-partum  (PDS,  o
sindrome  MMA)  causata  da  ceppi  sensibili  all'enrofloxacina   di
Escherichia coli e Klebsiella spp; 
    trattamento delle infezioni del tratto gastrointestinale  causate
da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli; 
    trattamento  della  setticemia   causata   da   ceppi   sensibili
all'enrofloxacina di Escherichia coli. 
Posologia e via di somministrazione. 
    E'   ora   la   seguente:   uso   endovenoso,   sottocutaneo    o
intramuscolare. 
    Le iniezioni ripetute devono essere effettuate in diversi siti di
iniezione. 
    Per garantire la somministrazione della dose  corretta,  il  peso
corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile  al
fine di evitare il sottodosaggio. 
Bovini: 5 mg di enrofloxacina/kg di peso corporeo, corrispondenti a 1
  ml/20 kg di peso corporeo, una volta al giorno per 3-5 giorni. 
    Artrite acuta associata a micoplasmi causata da  ceppi  sensibili
all'enrofloxacina di Mycoplasma bovis, in bovini di eta' inferiore  a
2 anni: 5 mg di enrofloxacina/kg di peso corporeo, corrispondenti a 1
ml/20 kg di peso corporeo, una volta al giorno per 5 giorni. 
    Il  medicinale  puo'  essere  somministrato  mediante   iniezione
endovenosa lenta o sottocutanea. 
    Mastite  acuta   causata   da   Escherichia   coli:   5   mg   di
enrofloxacina/kg di peso corporeo, corrispondenti a  1  ml/20  kg  di
peso corporeo, mediante iniezione  endovenosa  lenta,  una  volta  al
giorno per 2 giorni consecutivi. 
    La seconda dose puo' essere somministrata per  via  sottocutanea.
In questo  caso,  si  applica  il  tempo  di  attesa  dopo  iniezione
sottocutanea. 
    In ciascun sito  di  iniezione  sottocutanea  non  devono  essere
somministrati piu' di 10 ml. 
Ovini  e  caprini:  5  mg  di  enrofloxacina/kg  di  peso   corporeo,
  corrispondenti a 1 ml/20 kg di peso corporeo, una volta  al  giorno
  per 3 giorni mediante iniezione sottocutanea. 
    In ciascun sito  di  iniezione  sottocutanea  non  devono  essere
somministrati piu' di 6 ml. 
Suini: 2,5 mg di enrofloxacina/kg di peso corporeo, corrispondenti  a
  0,5 ml/20 kg di peso corporeo, una volta al  giorno  per  3  giorni
  mediante iniezione intramuscolare. 
    Infezione del tratto gastrointestinale o  setticemia  causata  da
Escherichia  coli:  5  mg  di  enrofloxacina/kg  di  peso   corporeo,
corrispondenti a 1 ml/20 kg di peso corporeo, una volta al giorno per
3 giorni mediante iniezione intramuscolare. 
    Nei suini, l'iniezione deve essere  effettuata  nel  collo,  alla
base dell'orecchio. 
    In ciascun sito di iniezione  intramuscolare  non  devono  essere
somministrati piu' di 3 ml. 
Tempo(i) di attesa. 
    Sono ora i seguenti: 
Bovini 
      dopo iniezione endovenosa: 
    carne e visceri: 5 giorni; 
    latte: 3 giorni; 
      dopo iniezione sottocutanea: 
    carne e visceri: 12 giorni; 
    latte: 4 giorni. 
Ovini 
    carne e visceri: 4 giorni; 
    latte: 3 giorni. 
Caprini 
    carne e visceri: 6 giorni; 
    latte: 4 giorni. 
Suini 
      carne e visceri: 13 giorni. 
    Il presente estratto sara' pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana mentre  il  relativo  provvedimento  verra'
notificato alla ditta interessata.