Con il decreto presidenziale n.  88  datato  11  marzo  2015,  al
Brigadiere (ora Brigadiere Capo) Luigi BALDASSARRE, nato il 26 aprile
1960 a Guagnano (LE), e' stata concessa  la  medaglia  di  bronzo  al
valore dell'Arma dei Carabinieri con la  seguente  motivazione:  «Con
ferma determinazione, esemplare iniziativa ed  eccezionale  coraggio,
unitamente ad altri militari, non esitava ad accorrere in ausilio  di
un commilitone fatto segno a proditoria azione di fuoco da  parte  di
un pericoloso latitante che  si  era  dato  a  precipitosa  fuga  per
sottrarsi  a  un  controllo,  riuscendo,   sebbene   minacciato   dal
malvivente con una pistola, a costringerlo alla resa. L'intervento si
concludeva con l'arresto del malfattore e di un suo  correo,  nonche'
con il sequestro  dell'arma  utilizzata.  Chiaro  esempio  di  elette
virtu' militari e altissimo senso  del  dovere».  Manduria  (TA),  29
marzo 2013. 
    Con il decreto presidenziale n.  89  datato  11  marzo  2015,  al
Luogotenente Nicola CUSMAI, nato il 6 marzo 1955 ad Andria  (BT),  e'
stata  concessa  la  medaglia  d'argento  al  valore  dell'Arma   dei
Carabinieri con la seguente motivazione: «Con ferma determinazione ed
esemplare iniziativa, unitamente ad altri militari,  non  esitava  ad
affrontare due soggetti armati che, poco prima, avevano commesso  una
rapina ai danni di un  ufficio  postale.  Fatto  segno  a  proditoria
azione di fuoco  da  parte  dei  malviventi  che,  nel  tentativo  di
dileguarsi, avevano ferito gravemente un commilitone,  replicava  con
l'arma in dotazione riuscendo a trarre in arresto uno dei malfattori.
Chiaro esempio di  elette  virtu'  militari  e  altissimo  senso  del
dovere». Cogliate (MB), 18 gennaio 2014. 
    Con  il  decreto  presidenziale  n.  90  datato  11  marzo  2015,
all'Appuntato Scelto Nicola FALLUCCA, nato  il  10  dicembre  1967  a
Palermo, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore  dell'Arma
dei   Carabinieri   con   la   seguente   motivazione:   «Con   ferma
determinazione ed esemplare iniziativa, unitamente ad altri militari,
non esitava ad  affrontare  due  soggetti  armati  che,  poco  prima,
avevano commesso una rapina ai danni di  un  ufficio  postale.  Fatto
segno a proditoria azione di fuoco da parte dei malviventi  che,  nel
tentativo di dileguarsi, avevano ferito  gravemente  un  commilitone,
replicava con l'arma in dotazione riuscendo a trarre in  arresto  uno
dei malfattori. Chiaro esempio di elette virtu' militari e  altissimo
senso del dovere». Cogliate (MB), 18 gennaio 2014. 
    Con  il  decreto  presidenziale  n.  91  datato  11  marzo  2015,
all'Appuntato Scelto Giovanni PAPPAGALLO, nato il 28  luglio  1972  a
Bari, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore dell'Arma dei
Carabinieri con la seguente motivazione: «Con ferma determinazione ed
esemplare iniziativa, unitamente ad altri militari,  non  esitava  ad
affrontare due soggetti armati che, poco prima, avevano commesso  una
rapina ai danni di un  ufficio  postale.  Fatto  segno  a  proditoria
azione di fuoco  da  parte  dei  malviventi  che,  nel  tentativo  di
dileguarsi, avevano ferito gravemente un commilitone,  replicava  con
l'arma in dotazione riuscendo a trarre in arresto uno dei malfattori.
Chiaro esempio di  elette  virtu'  militari  e  altissimo  senso  del
dovere». Cogliate (MB), 18 gennaio 2014. 
    Con  il  decreto  presidenziale  n.  92  datato  11  marzo  2015,
all'Appuntato Scelto Domenico PETA, nato il 25 maggio 1977 a  Caraffa
di Catanzaro (CZ), e' stata concessa  la  medaglia  d'oro  al  valore
dell'Arma dei Carabinieri con la  seguente  motivazione:  «Con  ferma
determinazione  ed  esemplare   iniziativa,   unitamente   ad   altri
commilitoni, non esitava ad affrontare  due  malviventi  armati  che,
poco prima, avevano commesso  una  rapina  ai  danni  di  un  ufficio
postale, ingaggiando con gli stessi una violentissima  colluttazione.
Benche' ripetutamente colpito alla testa con il calcio di una pistola
e sotto la minaccia di un  coltello,  con  sprezzo  del  pericolo  ed
eccezionale coraggio,  tentava  di  bloccare  i  malfattori,  venendo
proditoriamente attinto a una gamba da un colpo di pistola esploso  a
distanza ravvicinata. L'intervento si concludeva, al  termine  di  un
conflitto a fuoco sostenuto dai commilitoni, con l'arresto di uno dei
rapinatori. Chiaro esempio di  elette  virtu'  militari  e  altissimo
senso del dovere». Cogliate (MB), 18 gennaio 2014. 
    Con il decreto ministeriale  763  datato  5  marzo  2015,  a  Don
Arsenio FERNANDEZ de MESA DIAZ del RIO, nato il 20 luglio 1955  a  El
Ferrol (Spagna), e' stata concessa la croce d'oro al merito dell'Arma
dei Carabinieri con  la  seguente  motivazione:  «Direttore  Generale
della Guardia Civil Spagnola, corpo di polizia a ordinamento militare
affine  all'Arma  dei  Carabinieri  per  compiti  e  tradizioni,  con
straordinaria  capacita'  e  acuta  lungimiranza,  ha   operato   per
accrescere  il  gia'  consolidato  rapporto   di   cooperazione   che
storicamente lega le due Istituzioni anche nell'ambito  di  Organismi
di rilevanza internazionale. In  tale  comunione  di  intenti  e  con
autorevole contributo, ha rafforzato la collaborazione bilaterale nei
settori operativi e addestrativi, che hanno contribuito allo sviluppo
e al progresso di entrambe le Istituzioni». Territorio  nazionale  ed
estero, gennaio 2012 - 31 ottobre 2014.