IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Considerato che nelle consultazioni elettorali del 26 e  27  maggio
2013 sono stati eletti il consiglio comunale di Sant'Arpino (Caserta)
ed il sindaco nella persona del sig. Eugenio Di Santo; 
  Vista la sentenza pronunciata dal Tribunale di Napoli Nord in  data
19 maggio 2014, depositata il 3 giugno 2014, divenuta irrevocabile in
data 19 febbraio 2015, con la quale  il  predetto  amministratore  e'
stato condannato per uno dei delitti di cui  all'art.  10,  comma  1,
lett. c) del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235; 
  Considerato che detta sentenza comporta,  ai  sensi  dell'art.  11,
comma 7, del sopracitato decreto legislativo, la decadenza di diritto
dalla carica di sindaco dalla data di passaggio  in  giudicato  della
medesima; 
  Ritenuto,  pertanto,  che  ai  sensi  dell'art.  53   del   decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano  gli  estremi  per  far
luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; 
  Visto l'articolo 141, comma  1,  lettera  b),  n.  1,  del  decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267; 
  Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante 
 
                              Decreta: 
 
  Il consiglio comunale di Sant'Arpino (Caserta) e' sciolto. 
 
    Dato a Roma, addi' 17 aprile 2015 
 
                             MATTARELLA 
 
 
                                        Alfano, Ministro dell'interno