Estratto provvedimento n. 363 del 26 maggio 2015 
 
    Numero di procedura europea: BE/V/xxxx/WS/002. 
    Medicinale veterinario: VETMULIN 100 g/kg premiscela per alimenti
medicamentosi per suini, polli, tacchini e conigli. 
    Confezioni: A.I.C. n. 104021. 
    Titolare A.I.C.: Huvepharma NV Uibreidingstraat 80  con  sede  in
2600 Antwerp - Belgium. 
    Si  autorizzano  le  modifiche   come   di   seguito   descritte:
adeguamento del riassunto delle caratteristiche del prodotto in linea
con la decisione di esecuzione della CE del 27 luglio 2010 nel quadro
dell'art. 34 della direttiva 2001/82/CE del  Parlamento  europeo  del
Consiglio, riguardante le autorizzazioni all'immissione in  commercio
«Tiamutin   premiscela   e   denominazioni   associate»,   medicinali
veterinari  contenenti  il  principio  attivo   «Tiamulina   idrogeno
fumarato». 
    Per effetto della suddetta variazione gli stampati devono  essere
modificati come  indicato  nel  sommario  delle  caratteristiche  del
prodotto allegato in particolare: 
4.1 Specie di destinazione: 
    suini; 
    polli (boiler, pollastre, galline ovaiole, riproduttori); 
    tacchini (da ingrasso e riproduttori); 
    conigli. 
4.2  Indicazioni  per  l'utilizzazione  specificando  le  specie   di
  destinazione: 
      suini: 
    per il trattamento  e  la  prevenzione  della  dissenteria  suina
causata  da  Brachyspira  hyodysenteriae  sensibile  alla  tiamulina,
quando la malattia e' presente  a  livello  di  gruppo.  Deve  essere
diagnosticata la malattia nel gruppo prima dell'uso; 
    per  il  trattamento  della   colite   causata   da   Brachyspira
pilosicoli; 
    per il trattamento di ileite causata da Lawsonia intracellularis; 
    per  il  trattamento  della  polmonite   enzootica   causata   da
Mycoplasma hyopneumoniae; 
    polli: per il trattamento e la prevenzione, quando la malattia e'
presente a livello di allevamento, di malattie respiratorie  croniche
(CRD)  e  aerosacculite  causata  da   Mycoplasma   gallisepticum   e
Mycoplasma  synoviae   suscettibile   di   tiamulina.   Deve   essere
diagnosticata la malattia nel gruppo prima dell'uso; 
    tacchini: per il trattamento e la prevenzione, quando la malattia
e' presente a livello di  allevamento,  della  sinusite  infettiva  e
aerosacculite  causata  da   Mycoplasma   gallisepticum,   Mycoplasma
meleagridis e Mycoplasma  synoviae  sensibili  alla  tiamulina.  Deve
essere diagnosticata la malattia nel gruppo prima dell'uso; 
    conigli: per il trattamento e la prevenzione, quando la  malattia
e' presente a livello di allevamento, di enterocolite epizootica  del
coniglio (ERE) causata da patogeni  sensibili  alla  tiamulina.  Deve
essere diagnosticata la malattia nel gruppo prima dell'uso. 
4.9 Posologia e via di somministrazione. 
    Da somministrazione per via orale solo  dopo  incorporazione  nel
mangime. 
    L'assunzione  di  alimento  medicato  dipende  dalle   condizioni
cliniche degli animali. 
    Per ottenere il dosaggio corretto, adattare la concentrazione  di
tiamulina utilizzando la seguente formula: 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
    Per assicurare un dosaggio corretto, il  peso  vivo  deve  essere
determinato nel modo piu' accurato possibile, al fine di  evitare  il
sottodosaggio. 
Suini: 
    Trattamento della dissenteria suina  causata  B.  hyodysenteriae,
trattamento della spirochetosi intestinale suina (colite) causata  da
B. pilosicoli. 
    Dosaggio: 5-10 mg  tiamulina  fumarato  idrogeno  (equivalente  a
4,05-8,1  mg  tiamulina  base)  /  kg  di  peso  corporeo  al  giorno
somministrata per 7 a 10 giorni consecutivi. Il dosaggio  si  ottiene
normalmente con un livello di inclusione di 100-200 ppm di  tiamulina
idrogeno fumarato nel mangime finito, a condizione  che  l'assunzione
di cibo non sia compromessa. 
    Prevenzione della dissenteria suina causata da B. hyodysenteriae. 
    Dosaggio: 2,0 mg di tiamulina idrogeno  fumarato  (equivalente  a
1,62  mg  di  tiamulina  base)  /  kg  di  peso  corporeo  al  giorno
somministrata da 2 a 4 settimane. Il dosaggio si ottiene  normalmente
con un livello di inclusione di 40 ppm di tiamulina idrogeno fumarato
nel mangime finito, a condizione che l'assunzione  di  cibo  non  sia
compromessa. 
    Il trattamento preventivo con tiamulina deve essere iniziato solo
dopo la conferma dell'infezione con B. hyodysenteriae e come parte di
un programma che includa  misure  atte  ad  eradicare  o  controllare
l'infezione nell'allevamento. 
    Trattamento  della  enteropatia  proliferativa   suina   (ileite)
causata da L. intracellularis. 
    Dosaggio: 7,5 mg tiamulina fumarato idrogeno (equivalenti a 6,075
mg di tiamulina base) / kg di peso corporeo al  giorno  somministrati
per 10-14 giorni consecutivi. Il dosaggio si ottiene normalmente  con
un livello di inclusione di 150 ppm di tiamulina idrogeno fumarato  a
condizione che l'assunzione di cibo non sia compromessa. 
    Trattamento   della   polmonite   enzootica   causata    da    M.
hyopneumoniae. 
    Dosaggio: 5,0-10,0 mg tiamulina fumarato idrogeno (equivalente  a
4,05-8,1  mg  tiamulina  base)  /  kg  di  peso  corporeo  al  giorno
somministrata per 7 a 10 giorni consecutivi. Il dosaggio  si  ottiene
normalmente con un livello di inclusione di 100-200 ppm di  tiamulina
idrogeno fumarato nel mangime finito, a condizione  che  l'assunzione
di cibo non sia compromessa. 
    L'infezione secondaria da organismi come Pasteurella multocida  e
Actinobacillus  pleuropneumoniae   puo'   complicare   la   polmonite
enzootica e richiedere una medicazione specifica. 
Polli  (broiler,  pollastre  da  rimonta,  ovaiole   e   galline   da
  riproduzione): 
    Trattamento e prevenzione  della  malattia  respiratoria  cronica
(CRD)  causata  da  M.  gallisepticum  e  aerosacculite  e   sinovite
infettiva causata da M. synoviae. 
    Dosaggio - Trattamento e prevenzione: 25  mg  tiamulina  fumarato
idrogeno (equivalente a 20,25 mg di tiamulina  base)  /  kg  di  peso
corporeo al giorno per un periodo di 3 a  5  giorni  consecutivi.  Il
dosaggio si ottiene normalmente  con  un  livello  di  inclusione  di
250-500 ppm di tiamulina idrogeno  fumarato  nel  mangime  finito,  a
condizione che l'assunzione di cibo non sia compromessa. 
Tacchini (animali all'ingrasso, tacchini da riproduzione): 
    Trattamento   e   prevenzione   della   sinusite   infettiva    e
aerosacculite  causata  da  M.  gallisepticum,  M.  synoviae   e   M.
meleagridis. 
    Dosaggio - Trattamento e prevenzione: 40  mg  tiamulina  fumarato
idrogeno (equivalente a 32,4 mg di  tiamulina  base)  /  kg  di  peso
corporeo al giorno per un periodo di 3 a  5  giorni  consecutivi.  Il
dosaggio si ottiene normalmente  con  un  livello  di  inclusione  di
250-500 ppm di tiamulina idrogeno  fumarato  nel  mangime  finito,  a
condizione che l'assunzione di cibo non sia compromessa. 
    Il trattamento preventivo con tiamulina deve essere iniziato solo
dopo diagnosi di infezione con M. gallisepticum,  M.  synoviae  e  M.
meleagridis; inoltre come aiuto nella strategia  di  prevenzione  per
ridurre  la  sintomatologia  clinica  e  la  mortalita'  da  malattie
respiratorie in allevamento, dove l'infezione in  ovum  e'  probabile
perche' e' noto che la malattia  e'  presente  nei  riproduttori.  La
strategia di prevenzione deve comprendere  la  azioni  per  eliminare
l'infezione dai riproduttori. 
Conigli: 
    Trattamento della Enterocolite enzootica nel coniglio (ERE) e per
la prevenzione di ERE in allevamenti con  sintomatologia  clinica  di
ERE nel precedente ciclo di ingrasso nell'ambito di un programma  che
includa  misure  atte  ad  eradicare  o  controllare  l'infezione  in
azienda. 
    Dosaggio: 3 mg tiamulina fumarato idrogeno (equivalente a 2,43 mg
di tiamulina base) / kg di peso corporeo al giorno.  Il  dosaggio  si
ottiene normalmente con  un  livello  di  inclusione  di  40  ppm  di
tiamulina idrogeno fumarato nel  mangime  finito,  a  condizione  che
l'assunzione di cibo non sia compromessa. Il trattamento deve  essere
somministrato fino a 2-3 giorni dopo risoluzione della sintomatologia
clinica. Nella prevenzione il trattamento deve  essere  somministrato
nelle 3-4 settimane dalla prima settimana dopo lo svezzamento. 
    L'alimento medicato puo' essere pellettato  durante  la  fase  di
precondizionamento di 5 minuti, a temperatura non superiore a 75°C. 
4.11 Tempo(i) di attesa. 
    Suini: 
    prevenzione (a 2,0 mg/kg di peso corporeo): carne  e  visceri:  1
giorno; 
    trattamento (a 5-10 mg/kg di peso corporeo): carne e  visceri:  6
giorni. 
    Polli: 
    carne e visceri: 1 giorno; 
    uova: zero giorni. 
    Tacchini: carne e visceri: 4 giorni. 
    Conigli: carne e visceri: zero giorni. 
    Le  etichette  ed  il  foglietto   illustrativo   devono   essere
modificati in accordo con le variazioni apportate all'RCP. 
    Gli stampati dei lotti gia' in commercio devono essere aggiornati
entro sessanta giorni dalla notifica del presente provvedimento. 
    Il presente estratto sara' pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana, mentre il  relativo  provvedimento  verra'
notificato all'impresa interessata.