IL DIRETTORE GENERALE 
         per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo 
                     e le gestioni commissariali 
 
  Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; 
  Visti gli artt. 2545-septiesdecies c.c. e  223-septiesdecies  disp.
att. c.c.; 
  Visti gli artt. 1 legge n. 400/75 e 198 del regio decreto 16  marzo
1942, n. 267; 
  Visto il decreto dirigenziale 13 marzo 2013 (Gazzetta Ufficiale  n.
78 del 3 aprile 2013) del Ministero dello sviluppo economico  con  il
quale la societa' cooperativa «Cooperativa agricola Conca Verde Srl»,
con sede in Corniglio (PR),  codice  fiscale  00712810340,  e'  stata
sciolta senza far luogo alla nomina del commissario  liquidatore,  ai
sensi dell'art. 223-septiesdecies disp. att. c.c.; 
  Vista la nota pervenuta in data 7 aprile 2015, prot. n. 48836,  con
la quale alcuni soci della societa' in questione  comunicano  che  la
cooperativa stessa risulta intestataria  di  beni  immobili  come  da
visure catastali prodotte e agli atti. 
  Tenuto conto che l'Ente risulta trovarsi nelle condizioni  previste
dall'art. 2545-septiesdecies, 2° comma c.c.; 
  Vista la nota  ministeriale  prot.  n.  62448  del  5  maggio  2015
indirizzata alla C.C.I.A.A. di Parma ed  inviata  per  conoscenza  al
referente della societa'  cooperativa,  nella  quale  si  manifestava
l'intendimento dell'Amministrazione a procedere  alla  nomina  di  un
commissario liquidatore; 
  Considerato che il provvedimento di cui al decreto dirigenziale  13
marzo 2013 del Ministero dello sviluppo economico  con  il  quale  la
societa' cooperativa citata  e'  stata  sciolta  ai  sensi  dell'art.
223-septiesdecies disp. att. c.c. senza far  luogo  alla  nomina  del
commissario liquidatore, risulta quindi viziato  ai  sensi  dell'art.
21-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241 nella parte in cui non
viene  nominato  un  commissario  liquidatore  per  provvedere,   tra
l'altro, alla liquidazione dei cespiti di tipo immobiliare; 
  Ritenuta  la  necessita'  di   integrare   il   succitato   decreto
dirigenziale  13  marzo  2013  con  la  nomina  di   un   commissario
liquidatore  al  fine  di  verificare   la   complessiva   situazione
patrimoniale dell'ente e provvedere alla successiva liquidazione  dei
beni immobili appresi alla massa concorsuale; 
  Ritenuto che in  capo  a  questa  Amministrazione  rientri  sia  la
competenza ad emanare il provvedimento di scioglimento con nomina  di
commissario liquidatore ai  sensi  dell'art.  2545-septiesdecies,  2°
comma  c.c.  oltreche'  quella  di  emanare   il   provvedimento   di
scioglimento  senza  nomina  di  commissario  liquidatore  ai   sensi
dell'art. 223-septiesdecies disp. att. c.c.; 
  Ritenuto  altresi'  che  il  provvedimento  viziato   presenta   la
struttura formale e sostanziale riconducibile a quella tipica  di  un
provvedimento di scioglimento con nomina di  commissario  liquidatore
ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies, 2° comma c.c.; 
  Valutati  quali  idonei  alla  funzione  gli  specifici   requisiti
personali  e  professionali  risultanti  dal  curriculum   vitae   et
studiorum del dott. Marco Giorgi, nato a Ravenna, il 1° maggio  1961,
codice fiscale GRGMRC61E01H199B, con studio in piazzale S. Croce 7  -
43100 Parma; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  E' nominato, in forza dell'art. 2545-septiesdecies, 2° comma  c.c.,
quale commissario liquidatore della gia' sciolta societa' cooperativa
«Cooperativa agricola Conca Verde Srl», con sede in  Corniglio  (PR),
codice fiscale  00712810340,  ai  sensi  dell'art.  223-septiesdecies
disp. att. c.c., il dott. Marco Giorgi, nato a Ravenna, il 1°  maggio
1961, codice fiscale GRGMRC61E01H199B,  con  studio  in  piazzale  S.
Croce 7 - 43100 Parma.