Con decreto ministeriale n. 221 del 20 luglio 2015, al  Sottocapo
di 1ª classe nocchiere Antonio Caravelli, nato il 20  agosto  1978  a
Bari, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con
la seguente motivazione: «"Graduato della Brigata Marina "San Marco",
impiegato su unita' anfibia per un'operazione di ricerca e soccorso a
un peschereccio  in  difficolta'  carico  di  migranti,  riusciva  ad
affiancare il natante con il proprio  gommone,  sebbene  il  presunto
scafista avesse continuamente tentato di  speronarlo.  Nonostante  le
difficili  condizioni  meteorologiche   e   marine,   l'approssimarsi
dell'oscurita' e l'assenza di segnali luminosi sul peschereccio,  che
rendevano  particolarmente  rischioso  l'accostamento,   riusciva   a
garantire la salita a bordo del  personale  della  Brigata  impegnato
nell'operazione, che si concludeva con  la  cattura  del  malvivente.
Esempio di Graduato  dotato  di  brillanti  doti  professionali,  non
comune audacia e assoluto  senso  del  dovere"».  -  Mar  Libico,  12
gennaio 2014. 
 
    Con decreto ministeriale n. 222 del 20 luglio  2015,  al  Secondo
Capo fuciliere di Marina Marco Pignatelli, nato il 18  marzo  1976  a
Brindisi, e' stata concessa la medaglia d'argento al merito di Marina
con la seguente motivazione:  «"Sottufficiale  della  Brigata  Marina
"San  Marco",  impiegato  su  unita'  anfibia  quale   operatore   di
protezione della forza, per un'operazione di ricerca e soccorso a  un
peschereccio in difficolta'  carico  di  migranti,  durante  la  fase
finale dell'intervento  di  salvataggio,  con  encomiabile  coraggio,
sprezzo del pericolo e fredda tenacia,  dopo  aver  contribuito  alla
messa in sicurezza di tutto  il  personale,  riusciva  a  salire  con
perizia e  maestria  a  bordo  del  natante,  nonostante  i  continui
tentativi di speronamento perpetrati dal presunto  scafista.  Sebbene
le  condizioni  meteorologiche  e   marine   fossero   in   sensibile
peggioramento    e    l'approssimarsi     dell'oscurita'     rendesse
particolarmente  rischiosa  l'azione,   una   volta   a   bordo   del
peschereccio  procedeva   all'immediata   cattura   del   malvivente,
dimostrando straordinaria  lucidita'  e  non  comune  determinazione.
Esempio di Sottufficiale dotato di  eccelse  qualita'  professionali,
mirabile audacia e assoluto senso del  dovere"».  -  Mar  Libico,  12
gennaio 2014.