Con decreto presidenziale n. 95 del 31 agosto 2015, al 15° Stormo
dell'Aeronautica Militare, e' stata concessa la medaglia d'argento al
valore aeronautico con la seguente  motivazione:  «Reparto  di  volo,
impiegato in occasione delle attivita' di salvataggio dei  passeggeri
di un traghetto colpito da un violento incendio, nonche' a seguito di
due gravi calamita' naturali che avevano interessato la provincia  di
Modena e il  nord  della  Sardegna,  accorreva  prontamente  e  senza
indugio con il proprio personale ed  i  propri  assetti,  garantendo,
senza sosta e senza risparmio di energie, il soccorso alle persone in
difficolta' o in imminente pericolo di  vita.  Agendo  in  condizioni
meteorologiche  avverse  e,  talvolta,  proibitive  e  in  situazioni
ambientali al limite delle capacita' umane, i componenti dello Stormo
e dei dipendenti Centri di ricerca e soccorso si sono  prodigati  con
grande coraggio, sprezzo del pericolo ed esemplare  altruismo,  nelle
operazioni di individuazione  ed  evacuazione  delle  popolazioni  in
difficolta'.  L'estrema  efficacia  e  l'altissima   professionalita'
dimostrate dagli equipaggi di volo, hanno  evidenziato  l'encomiabile
abnegazione e l'altissimo senso del  dovere  di  tutti  membri  e  le
componenti  dello  Stormo.  Il  servizio  reso  alla  Nazione   nelle
particolari circostanze  di  estrema  difficolta'  ha  consentito  al
Reparto  di  accrescere  il  prestigio   dell'Aeronautica   Militare,
meritando al contempo l'ammirata riconoscenza delle Comunita'  locali
e della Nazione tutta». Olbia, 18 - 20 novembre 2013; Modena, 19 - 20
gennaio 2014; Mare Adriatico, 28 dicembre 2014. 
    Con decreto presidenziale n. 96 del 31 agosto 2015, al 17° Stormo
- Incursori dell'Aeronautica Militare, e' stata concessa la  medaglia
d'argento al valore aeronautico con la seguente motivazione: «Reparto
specializzato  nella  condotta  di  operazioni  speciali,   impiegato
nell'ambito della missione  internazionale  ISAF,  si  proiettava  in
prima  linea  nel  teatro  di  operazioni   afghano   con   coraggio,
abnegazione, spirito di  sacrificio,  senso  del  dovere  e  profondo
attaccamento alle  Istituzioni.  L'impiego  frequente  in  condizioni
critiche dei propri assetti, le capacita' e la perizia del  personale
e il generoso impegno profuso da tutte le sue  componenti,  anche  da
quelle coinvolte nelle indispensabili  attivita'  di  supporto  dalla
base di Furbara, contribuivano in maniera decisiva, e in un  contesto
operativo assolutamente complesso, al perseguimento  degli  obiettivi
assegnati.  I  significativi  risultati   conseguiti   e   l'assoluta
dedizione al servizio, hanno consentito al Reparto  di  aumentare  il
prestigio dell'Aeronautica Militare e delle sue gloriose  tradizioni,
meritando  l'apprezzamento  del  Paese  ed  il  riconoscimento  delle
Nazioni Alleate». Herat (Afghanistan), settembre 2008 - agosto 2014. 
    Con decreto presidenziale n. 97 del 31 agosto 2015, al 16° Stormo
- Protezione delle Forze dell'Aeronautica Militare, e' stata concessa
la  medaglia  d'argento  al  valore  aeronautico  con   la   seguente
motivazione: «Reparto operativo  impiegato  in  Afghanistan  con  una
unita' di Fucilieri dell'Aria,  ha  assicurato  la  protezione  delle
forze nazionali e internazionali presso la base di Herat e ha svolto,
nel contempo, diverse missioni di scorta a  convogli,  garantendo  la
sicurezza del personale e dei  mezzi  sino  al  raggiungimento  degli
obiettivi assegnati. Pur prestando la propria opera  in  un  contesto
ostile e instabile, il personale del 16° Stormo  ha  evidenziato  una
straordinaria professionalita' e un'eccellente efficienza,  doti  che
sono risultate determinanti per la sicurezza del Contingente italiano
e  delle  forze  alleate  operanti  nell'area  di   competenza.   Con
eccezionale spirito di corpo e  senso  di  appartenenza  il  Reparto,
grazie anche al supporto proveniente  dalla  base  madre  di  Martina
Franca, ha operato sul terreno coordinando  efficacemente  i  diversi
assetti disponibili, proteso al fondamentale scopo  di  salvaguardare
la vita umana.  Gli  eccellenti  risultati  conseguiti  e  l'assoluta
dedizione al servizio, hanno consentito al 16° Stormo  di  accrescere
il prestigio dell'Aeronautica Militare e di meritare  la  gratitudine
degli uomini e delle donne del Contingente  multinazionale  impiegato
in territorio afghano». Herat (Afghanistan), agosto 2005  -  dicembre
2014. 
    Con decreto presidenziale n. 98 del 31 agosto 2015, al 14° Stormo
dell'Aeronautica Militare, e' stata concessa la medaglia d'argento al
valore aeronautico con la seguente motivazione: «Nello svolgimento di
un'intensa attivita' aerea di trasporto, sia strategico che  tattico,
a favore della missione ISAF svolta nel teatro afghano, il 14° Stormo
forniva  un  costante  ed  alto  esempio  di  professionalita'  e  di
altruismo, qualita' che hanno reso possibile un'eccezionale prova  di
efficienza e operosita'  dell'Aeronautica  Militare  in  un  contesto
multinazionale caratterizzato da condizioni  ambientali  e  operative
difficili  e  potenzialmente  pericolose.   La   totale   abnegazione
dimostrata da tutte  le  componenti  dello  Stormo,  comprese  quelle
coinvolte nelle indispensabili attivita' di supporto dalla base madre
di Pratica di Mare, e' stata generosamente offerta  nel  solco  delle
piu' nobili tradizioni del Reparto e del suo personale, animato di un
elevatissimo spirito di corpo e un altissimo senso di appartenenza. I
significativi risultati conseguiti con instancabile dedizione,  hanno
consentito al 14° Stormo  di  accrescere  il  prestigio  della  Forza
Armata e di meritare il riconoscimento dell'Italia  e  delle  Nazioni
Alleate». Afghanistan, 16 aprile 2009 - 16 dicembre 2014. 
    Con decreto presidenziale n. 99 del 31 agosto 2015, al 9°  Stormo
dell'Aeronautica Militare, e' stata concessa la medaglia d'argento al
valore aeronautico con la  seguente  motivazione:  «Reparto  di  volo
impiegato in teatro afghano  nell'ambito  della  missione  ISAF,  con
compiti di ricognizione, trasporto tattico, evacuazione  sanitaria  a
supporto  delle  forze  della  coalizione  internazionale   e   della
popolazione civile locale, gestiva le complesse  attivita'  operative
in un contesto ostile ed instabile,  evidenziando  una  straordinaria
professionalita' ed un eccellente livello di efficienza.  Lo  spirito
di corpo, il senso  di  appartenenza  e  il  generoso  slancio  degli
equipaggi,  sono  stati  testimonianza  indiscutibile   dell'assoluto
valore degli uomini e delle donne del  9°  Stormo,  in  teatro  e  in
Patria, da dove hanno operato a supporto delle forze rischierate.  Le
virtu' militari dimostrate e i risultati conseguiti hanno concorso ad
aumentare  il  prestigio  dell'Arma  azzurra  e  delle  sue  gloriose
tradizioni, riscuotendo l'apprezzamento del Paese e il riconoscimento
della Nazioni Alleate». Kabul ed Herat (Afghanistan), aprile  2006  -
aprile 2010. 
    Con decreto presidenziale n. 100 del 31  agosto  2015,  alla  46ª
Brigata  Aerea  dell'Aeronautica  Militare,  e'  stata  concessa   la
medaglia d'argento al valore aeronautico con la seguente motivazione:
«Reparto di volo impiegato nel teatro  afghano,  ha  fornito  il  suo
encomiabile ed insostituibile apporto  alla  compagine  nazionale  ed
internazionale  impegnata  nella  missione  ISAF.  Con  straordinario
spirito di abnegazione ed eccezionale senso del dovere,  impiegava  i
suoi equipaggi di volo e i propri assetti in oltre 6.000  sortite,  e
per un totale di circa 8.000 ore di volo,  nel  compito  primario  di
garantire l'attivita' di trasporto aereo tattico e  il  rifornimento,
con qualsiasi  condizione  ambientale  e  in  un  contesto  operativo
altamente complesso e instabile. La  straordinaria  professionalita',
l'eccellente  efficienza  e  l'estremo   altruismo   dimostrati   dal
personale della 46ª Brigata, hanno reso possibile, grazie anche  alle
indispensabili attivita' di supporto provenienti dalla base madre  di
Pisa, il favorevole conseguimento di tutti gli  obiettivi  assegnati,
con sicurezza, tempestivita' e determinazione. I risultati conseguiti
e l'assoluta dedizione al servizio hanno consentito al Reparto  tutto
di aumentare il  prestigio  dell'Aeronautica  Militare  e  delle  sue
gloriose tradizioni e di meritare l'incondizionato plauso del  Paese,
unitamente al riconoscimento delle Nazioni Alleate». Afghanistan,  20
dicembre 2001 - 16 dicembre 2014.