IL MINISTRO 
                    PER LE RIFORME COSTITUZIONALI 
                   E I RAPPORTI CON IL PARLAMENTO 
 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  "Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri" e successive modificazioni ed integrazioni; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303,  e  successive
modificazioni cd integrazioni, ed in particolare l'art. 7,  comma  3,
che riserva alle determinazioni del Segretario  generale  ovvero  del
Ministro o del Sottosegretario delegato, nell'ambito delle rispettive
competenze, l'organizzazione interna delle strutture nelle  quali  si
articola la Presidenza del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  1°
ottobre 2012, recante "Ordinamento  delle  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri" e, in particolare,  l'art.  4,
comma 1, nella parte in cui stabilisce  che  i  Ministri  interessati
provvedono, nei limiti indicati dallo stesso decreto, alle  modifiche
dell'organizzazione interna delle strutture  generali  affidate  alla
propria responsabilita'; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  1°
ottobre 2012, recante "Ordinamento  delle  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri" e, in particolare,  l'art.  23
che definisce le funzioni attribuite al Dipartimento per  le  riforme
istituzionali; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165,  e  successive
modificazioni, recante "Norme, generali sull'ordinamento  del  lavoro
alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche"; 
  Visti i decreti del Ministro per  le  riforme  istituzionali  e  Ia
devoluzione, in data 29 ottobre 2001 e  13  dicembre  2002,  entrambi
riguardanti l'organizzazione interna del Dipartimento per le  riforme
istituzionali e Ia devoluzione; 
  Visto il decreto del Ministro per i rapporti con il Parlamento e le
riforme istituzionali  22  dicembre  2006,  con  il  quale  e'  stata
ridefinita l'organizzazione interna del Dipartimento per  le  riforme
istituzionali: 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 febbraio  2014,
con il quale l'On. avv. Maria Elena Boschi e' stata nominata Ministro
senza portafoglio; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  22
febbraio 2014, con il quale al predetto Ministro e'  stato  conferito
l'incarico di Ministro per le riforme costituzionali e i rapporti con
il Parlamento; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  23
aprile 2014, recante la delega di funzioni al Ministro per le riforme
costituzionali e i rapporti con il Parlamento; 
  Ritenuta la necessita' di ridefinire l'organizzazione  interna  del
Dipartimento per le riforme istituzionali in attuazione dell'art.  23
del citato decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  l°
ottobre 2012; 
  Informate le organizzazioni sindacali: 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                       Ambito della disciplina 
 
  1. Nell'ambito della Presidenza  dei  Consiglio  dei  ministri,  il
Dipartimento per le riforme istituzionali, di seguito  indicato  come
Dipartimento, e' organizzato secondo  le  disposizioni  del  presente
decreto.