IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
                       della protezione civile 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  2012,  n.   100,   recante:
«Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»; 
  Visto il decreto-legge 14  agosto  2013,  n.  93,  convertito,  con
modificazioni dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  10
marzo 2011, con il quale e' stato dichiarato, fino al 31 marzo  2012,
lo  stato  di  emergenza  in  relazione   agli   eccezionali   eventi
alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Marche  nei
giorni dal 1° al 6 marzo 2011; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  23
marzo 2012, con il quale lo stato di  emergenza  e'  stato  prorogato
fino al 31 marzo 2013; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 7 del 10 giugno 2012 recante: «Interventi diretti a fronteggiare i
danni conseguenti  agli  eccezionali  eventi  alluvionali  che  hanno
colpito il territorio della Regione Marche nei giorni  dal  1°  al  6
marzo 2011.»; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 116 del 20 settembre 2013 recante: «Ordinanza di protezione civile
per favorire e  regolare  il  subentro  della  Regione  Marche  nelle
iniziative finalizzate al superamento della situazione di  criticita'
determinatasi a seguito degli eccezionali  eventi  meteorologici  che
hanno colpito il territorio della medesima Regione nei giorni dal  1°
al 6 marzo 2011.»; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 219 del  15  gennaio  2015  recante:  «Ulteriori  disposizioni  di
protezione  civile  relative  agli  eventi  meteorologici  che  hanno
colpito il territorio della Regione Marche nei giorni  dal  1°  al  6
marzo 2011.»; 
  Considerato che la Regione Marche sta proseguendo nel completamento
delle attivita' previste nel piano degli interventi urgenti approvato
dal Commissario  delegato  ai  sensi  dell'art.  1  della  richiamata
ordinanza del  Capo  del  Dipartimento  della  protezione  civile  n.
7/2012; 
  Considerato che le  risorse  finanziarie  di  cui  al  decreto  del
Presidente del Consiglio dei ministri  del  23  marzo  2013  verranno
trasferite, nella contabilita' speciale n. 5705, nel corso  dell'anno
2015; 
  Vista la nota del 25 settembre 2015 della Regione Marche; 
  Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Al fine di consentire  il  completamento  delle  attivita'  gia'
programmate ai sensi dell'ordinanza del Capo del  Dipartimento  della
protezione civile n. 7 del 10 giugno 2012 e successive  modifiche  ed
integrazioni il Dirigente del Servizio infrastrutture,  trasporti  ed
energia  della  Regione  Marche,  Soggetto  responsabile   ai   sensi
dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione  civile  n.
116 del 20 settembre 2013, titolare della  contabilita'  speciale  n.
5705, e' autorizzato a mantenere aperta la predetta contabilita' fino
al 3 aprile 2017. 
  2. Restano fermi gli obblighi di rendicontazione di cui all'art. 5,
comma 5-bis, della legge n. 225 del 1992 e successive modificazioni. 
  La presente ordinanza sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 31 dicembre 2015 
 
                                     Il Capo del Dipartimento: Curcio