IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto legislativo 8 luglio 1999, n.  270,  e  successive
modifiche   ed   integrazioni,   recante   la    «Nuova    disciplina
dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in  stato  di
insolvenza»; 
  Visto il decreto in data 19 gennaio 2016 con il quale il  Tribunale
di Arezzo, ai sensi e  per  gli  effetti  dell'art.  30  del  decreto
legislativo 8 luglio 1999, n. 270,  ha  dichiarato  l'apertura  della
procedura di  amministrazione  straordinaria  della  SS71  Produzioni
S.p.A. (gia' Cantarelli & C.  S.p.A.)  con  sede  legale  in  Arezzo,
localita' Rigutino SS71 (cod. fisc. 00100730514 - n. REA AR 57251); 
  Visto l'art. 38 del sopra citato decreto legislativo 8 luglio 1999,
n. 270, il quale dispone che il Ministro  dell'industria  nomina  con
decreto uno o tre commissari, entro cinque giorni dalla comunicazione
del decreto che dichiara l'apertura della procedura; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico in  data  10
aprile 2013, concernente il «Regolamento recante  determinazione  dei
requisiti  di  professionalita'  ed   onorabilita'   dei   commissari
giudiziali  e  straordinari  delle   procedure   di   amministrazione
straordinaria delle grandi imprese in crisi, ai sensi  dell'art.  39,
comma 1, del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270»; 
  Ritenuto di  nominare  commissario  straordinario  l'avv.  Leonardo
Romagnoli, in possesso dei requisiti di professionalita'  di  cui  al
D.M. 10 aprile 2013; 
  Visti gli articoli 38, comma 3, e 105, comma 4, del citato  decreto
legislativo n. 270/1999 in materia di pubblicita'  dei  provvedimenti
ministeriali di nomina dei commissari; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  Nella  procedura  di  amministrazione  straordinaria   della   SS71
Produzioni S.p.A. e' nominato commissario l'avv. Leonardo  Romagnoli,
nato a Firenze, il 20 agosto 1961, C.F. RMGLRD61M20D612O. 
  Il presente decreto e' comunicato: 
    al Tribunale di Arezzo; 
    alla Camera di commercio competente per l'iscrizione nel registro
delle imprese; 
    alla regione Toscana; 
    al comune di Arezzo. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana. 
  Il presente provvedimento viene trasmesso al competente ufficio per
la pubblicazione ai sensi dell'art. 18 del decreto legislativo n.  33
del 14 marzo 2013. 
    Roma, 28 gennaio 2016 
 
                                                   Il Ministro: Guidi