IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione del 24 febbraio 2016 
 
  Visto l'art. 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225  e  successive
modificazioni; 
  Visto l'art. 107, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  2012,  n.   100,   recante:
"Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile"; 
  Visto l'art. 10, del decreto-legge  del  14  agosto  2013,  n.  93,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 27 agosto 2015 con
la quale e' stato dichiarato, per centottanta  giorni,  lo  stato  di
emergenza in conseguenza degli  eventi  meteorologici  ed  idrologici
avvenuti in data 12 agosto 2015 nei territori dei Comuni  di  Rossano
Calabro e Corigliano Calabro in Provincia di Cosenza; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 16 settembre 2015, n. 285 recante: "Primi interventi  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici ed idrologici avvenuti  in  data  12  agosto  2015  nei
territori dei Comuni di  Rossano  Calabro  e  Corigliano  Calabro  in
Provincia di Cosenza"; 
  Vista la nota del Presidente della regione Calabria del 22 febbraio
2016 con la quale e'  stata  richiesta  la  proroga  dello  stato  di
emergenza; 
  Vista la nota del Commissario delegato del 1° febbraio 2016; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  protezione  civile  del  23
febbraio 2016, prot. n. CG/9795; 
  Considerato che gli interventi predisposti sono tuttora in corso  e
che, quindi, l'emergenza non puo' ritenersi conclusa; 
  Ritenuto che la predetta situazione  emergenziale  persiste  e  che
pertanto  ricorrono,  nella  fattispecie,  i   presupposti   previsti
dall'art. 5, comma 1-bis, della citata legge  24  febbraio  1992,  n.
225, per la proroga dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 5, comma 1-bis, della legge 24  febbraio  1992,
n. 225, e successive modificazioni e integrazioni, e'  prorogato,  di
centottanta giorni, lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi
meteorologici ed idrologici avvenuti  in  data  12  agosto  2015  nei
territori dei Comuni di  Rossano  Calabro  e  Corigliano  Calabro  in
Provincia di Cosenza. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 24 febbraio 2016 
 
                      Il Presidente del Consiglio dei ministri: Renzi