IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 10  aprile
2015, con il  quale  il  professore  Claudio  De  Vincenti  e'  stato
nominato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del  Consiglio  dei
ministri, con funzioni di Segretario del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in  data
23 aprile 2015 con il quale  al  predetto  Sottosegretario  e'  stata
delegata la firma dei  decreti,  degli  atti  e  i  provvedimenti  di
competenza del Presidente del Consiglio dei ministri,  ad  esclusione
di quelli che richiedono una preventiva deliberazione  del  Consiglio
dei  ministri  e  degli  atti  e  dei  provvedimenti  relativi   alle
attribuzioni di cui all'articolo 5, della legge 23  agosto  1988,  n.
400; 
  Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
  Visto il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito in  legge,
con modificazioni,  dalla  legge  30  luglio  2010,  n.  122,  e,  in
particolare, l'articolo 7, comma 26, che  attribuisce  al  Presidente
del Consiglio dei ministri le funzioni di cui all'articolo 24,  comma
1, lettera c), del decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  ivi
inclusa la gestione del Fondo per le  aree  sotto  utilizzate,  fatta
eccezione per le funzioni di programmazione economica  e  finanziaria
non comprese nelle politiche di sviluppo e coesione; 
  Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito in  legge,
con  modificazioni,  dalla  legge  7  agosto  2012,  n.  134,  e,  in
particolare, l'articolo 67-ter, comma 4; 
  Visto il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito in legge,
con modificazioni, dalla  legge  30  ottobre  2013,  n.  125,  e,  in
particolare,  l'articolo  10,  concernente  misure  urgenti  per   il
potenziamento delle politiche di coesione,  che  ha  attribuito  alla
Presidenza del Consiglio dei ministri  specifiche  funzioni  relative
alle politiche  di  coesione  e  ha  previsto  l'istituzione  di  una
struttura dedicata, disciplinata ai sensi dell'articolo 7,  comma  3,
del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303; 
  Vista la  legge  23  dicembre  2014,  n.  190,  ed  in  particolare
l'articolo 1, comma 703, concernente la programmazione del Fondo  per
lo sviluppo e la coesione per il periodo 2014 - 2020; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  15
dicembre 2014, recante trasferimento alla  Presidenza  del  Consiglio
dei ministri delle  risorse  umane,  finanziarie  e  strumentali  del
Dipartimento per lo sviluppo e la coesione  economica  del  Ministero
dello sviluppo economico,  ad  eccezione  di  quelle  afferenti  alla
Direzione   generale    per    l'incentivazione    delle    attivita'
imprenditoriali; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  15
dicembre 2014, di modifica al decreto del  Presidente  del  Consiglio
dei ministri 1° ottobre 2012,  recante  Ordinamento  delle  strutture
generali  della  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri,  che   ha
istituito il Dipartimento per  le  politiche  di  coesione  ai  sensi
dell'articolo  10,  del  decreto-legge  31  agosto  2013,   n.   101,
convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre  2013,
n. 125; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  1°
ottobre 2012, recante l'ordinamento delle  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri ed  in  particolare  l'articolo
24-bis, relativo al Dipartimento per le politiche di coesione; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  10
giugno 2014, recante l'istituzione della Struttura di missione per il
coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo nei  territori
colpiti dal sisma  del  6  aprile  2009,  lo  sviluppo  dei  traffici
«containerizzati»  nel  porto  di  Taranto  e  lo  svolgimento  delle
funzioni di Autorita' di  gestione  del  POIn  Attrattori  culturali,
naturali e del turismo; 
  Ritenuto  opportuno  delegare  al  Sottosegretario  di  Stato  alla
Presidenza del Consiglio dei ministri, con funzioni di Segretario del
Consiglio dei ministri, professore Claudio De Vincenti,  le  funzioni
di cui al presente decreto; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. A decorrere dalla data del presente decreto, al  Sottosegretario
di Stato alla  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri,  professore
Claudio De Vincenti, di  seguito  denominato  Sottosegretario,  fermo
restando quanto gia' delegato  con  il  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri 23 aprile  2015,  e'  conferita  la  delega  a
esercitare  i  compiti   relativi   alle   autorita'   amministrative
indipendenti.