IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di
vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Vista la sentenza del 15 dicembre 2015 n. 1116/2015  del  Tribunale
di Roma con la quale e' stato dichiarato lo stato d'insolvenza  della
societa' cooperativa «Consorzio Cooperative Casa Castelli  (C.C.C.C.)
- Societa' cooperativa»; 
  Considerato che ex art. 195, comma 4 del  regio  decreto  16  marzo
1942, n. 267 la stessa e' stata comunicata  all'autorita'  competente
perche' disponga la liquidazione ed e' inoltre notificata, affissa  e
resa pubblica nei modi  e  nei  termini  stabiliti  per  la  sentenza
dichiarativa dello stato di fallimento; 
  Visto l'art. 195 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267,  per  cui
l'adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa e'
attivita' del tutto vincolata; 
  Ritenuta l'opportunita' di omettere la comunicazione di  avvio  del
procedimento ex art. 7  della  legge  7  agosto  1990,  n.  241,  con
prevalenza dei principi  di  economicita'  e  speditezza  dell'azione
amministrativa, atteso che l'adozione  del  decreto  di  liquidazione
coatta  amministrativa  e'  atto   dovuto   e   consequenziale   alla
dichiarazione dello stato di insolvenza e che il  debitore  e'  stato
messo in condizione di esercitare il proprio diritto di difesa; 
  Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Tenuto conto, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 giugno  1975,  n.
400, delle designazioni dell'Associazione nazionale di rappresentanza
alla quale il sodalizio risulta aderente; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La  societa'  cooperativa  «Consorzio  Cooperative  Casa   Castelli
(C.C.C.C.) - Societa' cooperativa», con sede in Roma (codice  fiscale
n. 03117320584) e' posta in liquidazione  coatta  amministrativa,  ai
sensi dell'art. 2545-terdecies c.c. 
  Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti
dal curriculum vitae, e' nominato commissario  liquidatore  il  dott.
Luigi  Zingone   nato   a   Cosenza   il   5   agosto   1976   (C.F.:
ZNGLGU76M05D086W), e domiciliato in Roma, via Federico Cesi, n. 21.