IL MINISTRO DELL'AMBIENTE 
              E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE 
 
  Vista la legge 8 luglio 1986,  n.  349,  recante  «Istituzione  del
Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale»; 
  Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante  «Norme
in materia ambientale»; 
  Visto in particolare l'art. 252, comma 4, del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 che  attribuisce  al  Ministero  dell'ambiente  e
della  tutela  del  territorio  la  titolarita'  sulle  procedure  di
bonifica dei siti di interesse nazionali di bonifica; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  18   settembre   2001,   n.   468
«Regolamento recante: Programma nazionale di  bonifica  e  ripristino
ambientale» che individua, tra gli altri, il sito di «Emarese»  quale
sito di interesse nazionale di bonifica; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio e del mare del 26 novembre 2002 di perimetrazione del sito
di interesse nazionale di bonifica di «Emarese»; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio e del mare del 6  ottobre  2006  contenente  una  variante
della perimetrazione del sito di interesse nazionale di  bonifica  di
«Emarese»; 
  Vista la legge 7 agosto  2012,  n.  134,  recante  «Conversione  in
legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 giugno  2012,  n.  83,
recante Misure urgenti per la crescita del Paese»; 
  Visto in particolare l'art. 36-bis, comma 3, della legge  7  agosto
2012,  n.  134  che  stabilisce  che,  su  richiesta  della   regione
interessata, con decreto del Ministro dell'ambiente  e  della  tutela
del territorio e del mare, sentiti gli enti locali interessati,  puo'
essere ridefinito il perimetro dei siti di interesse nazionale, fermo
restando  che  rimangono  di  competenza  regionale   le   necessarie
operazioni di verifica ed eventuale bonifica della porzione  di  siti
che, all'esito di tale ridefinizione, esuli  dal  sito  di  interesse
nazionale di bonifica; 
  Vista  la  deliberazione  della  giunta  regionale  della   Regione
autonoma della Valle d'Aosta n. 1601 del 6 novembre  2015,  trasmessa
con nota del 18 novembre 2015 con protocollo n. 8774,  acquisita  dal
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del  mare  al
protocollo n. 18564/STA del 18 novembre 2015, con la quale la Regione
autonoma   della   Valle   d'Aosta   ha   deliberato   di   approvare
l'aggiornamento della perimetrazione del sito di interesse  nazionale
di bonifica di  «Emarese»  cosi'  come  riportata  nella  planimetria
allegata alla deliberazione, nonche' di individuare  le  nuove  zone,
comprese nelle aree indicate alle lettere C e D, in  cui  intervenire
con attivita' di bonifica/messa in sicurezza; 
  Considerato che, come comunicato dalla Regione autonoma della Valle
d'Aosta, in fase di approfondimento dei  rilievi  necessari  ai  fini
della progettazione definitiva degli interventi all'interno del  sito
di interesse  nazionale  di  bonifica  «Emarese»,  sono  emersi,  con
particolare riferimento alle aree  C  e  D,  ulteriori  aree  in  cui
verificare la necessita' di intervenire con  attivita'  di  messa  in
sicurezza  e/o  bonifica  e  sono  state   individuate   nuove   zone
interessate dalla presenza di materiale contenente amianto  derivanti
dalla passata attivita' estrattiva svoltasi nel sito, per  un  totale
di circa 8 ettari in piu' rispetto all'originaria perimetrazione; 
  Vista la nota della Direzione  generale  per  la  salvaguardia  del
territorio e delle acque del Ministero dell'ambiente e  della  tutela
del territorio e del mare del 18  febbraio  2016  con  protocollo  n.
2959/STA con la quale e' stata convocata una  Conferenza  di  servizi
per il giorno 1° marzo 2016 in merito al proposto aggiornamento della
perimetrazione  del  sito  di  interesse  nazionale  di  bonifica  di
«Emarese» ai sensi del comma 3 dell'art. 36-bis della legge 7  agosto
2012, n. 134, al fine di acquisire il prescritto  parere  degli  enti
locali interessati a detta riperimetrazione; 
  Vista la nota della Direzione  generale  per  la  salvaguardia  del
territorio e delle acque del Ministero dell'ambiente e  della  tutela
del territorio e del mare del 22  febbraio  2016  con  protocollo  n.
3172/STA con la quale si richiede alla Regione autonoma  della  Valle
d'Aosta ulteriore documentazione tecnica in merito alla  proposta  di
aggiornamento della perimetrazione del sito di interesse nazionale di
bonifica di «Emarese»; 
  Vista  la  documentazione  integrativa  trasmessa   dalla   Regione
autonoma della Valle d'Aosta  con  nota  del  29  febbraio  2016  con
protocollo n. 1781, acquisita dal  Ministero  dell'ambiente  e  della
tutela del territorio e del mare al protocollo  n.  3698/STA  del  29
febbraio 2016; 
  Visto il verbale della Conferenza di servizi del 1° marzo 2016 che,
dopo ampia ed approfondita discussione, ha deliberato quanto segue: 
  1. e' confermata la titolarita' del  procedimento  di  bonifica  in
capo al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio  e  del
mare per le aree indicate con le lettere A, B, C e D  nell'originaria
perimetrazione; 
  2. e' confermato  l'ampliamento  della  perimetrazione  cosi'  come
risultante dalla cartografia allegata alla Deliberazione della giunta
regionale della Regione autonoma della Valle d'Aosta n.  1601  del  6
novembre 2015  e  dalla  successiva  documentazione  trasmessa  dalla
Regione della Valle  d'Aosta  con  nota  del  29  febbraio  2016  con
protocollo n. 1781; 
  3. il nuovo perimetro del sito di interesse nazionale  di  bonifica
di  «Emarese»,  di  superficie  pari  a  circa  mq   229.283,   viene
individuato in una nuova  cartografia  predisposta  dal  Ministero  e
allegata al verbale della Conferenza; 
  Considerato che tra la documentazione integrativa  trasmessa  dalla
Regione autonoma della Valle d'Aosta con nota del  29  febbraio  2016
con protocollo n. 1781,  e  portata  all'esame  della  Conferenza  di
servizi del 1° marzo 2016, sono contenuti anche il  parere  dell'ARPA
Valle d'Aosta, il parere dell'azienda USL  della  Valle  d'Aosta,  il
parere dell'Assessorato alle opere pubbliche della  Regione  autonoma
della Valle d'Aosta, il parere del Dipartimento Soprintendenza per  i
beni e le attivita' culturali - Struttura patrimonio archeologico; 
  Considerato che nel corso della Conferenza di servizi del 1°  marzo
2016 il rappresentante della Regione autonoma della Valle d'Aosta  ha
attestato che nell'aggiornamento della  perimetrazione  del  sito  di
interesse nazionale di bonifica «Emarese» proposto  non  e'  prevista
l'esclusione di aree attualmente ricomprese nel Sito; 
  Considerato che nel corso della Conferenza di servizi del 1°  marzo
2016 il rappresentante della Regione autonoma della Valle d'Aosta  ha
attestato  altresi'  che  il  comune  di  Emarese  ha  provveduto   a
notificare ai proprietari  l'inclusione  delle  nuove  aree  previste
nella proposta di aggiornamento  della  perimetrazione  del  sito  di
interesse nazionale di bonifica «Emarese» con nota  del  29  febbraio
2016 con protocollo n. 910 e che a tale informativa  non  e'  seguita
alcuna osservazione da parte dei soggetti interessati; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Il perimetro del sito di  interesse  nazionale  di  bonifica  di
«Emarese» viene ridefinito cosi' come riportato nella tavola allegata
al presente decreto. 
  2. E' confermata la titolarita' del  procedimento  di  bonifica  in
capo al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio  e  del
mare per le aree indicate nella tavola allegata al presente decreto. 
  3. La  cartografia  ufficiale  del  nuovo  perimetro  del  sito  di
interesse nazionale di «Emarese» e' conservata in originale presso la
Direzione generale per la salvaguardia del territorio e  delle  acque
del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del  mare
e in copia conforme presso la Regione autonoma della Valle d'Aosta.