IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Visto il decreto ministeriale del 24 maggio 2007 n. GAB 244, con il quale la «Gene. Clima Societa' Cooperativa a r.l.», con sede in Roma e' stata posta in liquidazione coatta amministrativa e il rag. Stefano Battistini ne e' stato nominato commissario liquidatore; Considerato che il predetto commissario non ha provveduto a rendere a questa Autorita' di vigilanza le relazioni semestrali sulla situazione patrimoniale e sull'andamento della gestione della liquidazione, previste dall'art. 205 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, nonostante sia stato formalmente diffidato ad adempiere a tale obbligo con nota in data 26 febbraio 2016, ai sensi dell'art. 37, l. fall.; Visto che con la nota suddetta del 26 febbraio 2016, ai sensi dell'art. 7, legge 7 agosto 1990, n. 241, e' stato contestualmente comunicato l'avvio dell'istruttoria per la revoca del sopraindicato commissario liquidatore; Vista la proposta con la quale la Direzione generale per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali all'esito dell'istruttoria condotta, richiede la revoca della nomina a commissario liquidatore del rag. Stefano Battistini e la sua sostituzione; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Visto l'art. 37, l. fall.; Visti i nominativi dei professionisti segnalati dall'Associazione di rappresentanza assistenza e tutela del movimento cooperativo LEGACOOP; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Decreta: Art. 1 Il rag. Stefano Battistini, gia' nominato commissario liquidatore della societa' «Gene. Clima Societa' Cooperativa a r.l.», con sede in Roma, con decreto ministeriale 24 maggio 2007, n. GAB 244, ai sensi dell'art. 37, l. fall., e' revocato dall'incarico.