IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Visto il D.D. del 27 febbraio 2012, n. 70/SAA/2012 con il quale la «Fonte Ostiense Societa' cooperativa sociale a r.l. ONLUS» e' stata posta in scioglimento per atto dell'autorita' con la contestuale nomina a commissario liquidatore dell'avv. Giovanni Galoppi; Vista la sentenza del 31 marzo 2016, n. 297/2016 del Tribunale di Roma con la quale e' stato dichiarato lo stato d'insolvenza della «Fonte Ostiense Societa' cooperativa sociale a r.l. ONLUS»; Considerato che ex art. 195, comma 4 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, la stessa e' stata comunicata all'autorita' competente perche' disponga la liquidazione ed e' inoltre notificata, affissa e resa pubblica nei modi e nei termini stabiliti per la sentenza dichiarativa dello stato di fallimento; Visto l'art. 195 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, per cui l'adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa e' attivita' del tutto vincolata; Ritenuta l'opportunita' di omettere la comunicazione di avvio del procedimento ex art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, con prevalenza dei principi di economicita' e speditezza dell'azione amministrativa, atteso che l'adozione del decreto di liquidazione coatta amministrativa e' atto dovuto e consequenziale alla dichiarazione dello stato di insolvenza e che il debitore e' stato messo in condizione di esercitare il proprio diritto di difesa; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Decreta: Art. 1 La «Fonte Ostiense Societa' cooperativa sociale a r.l. ONLUS», con sede in Roma (codice fiscale 05476901003) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore l'avv. Giovanni Galoppi, nato a Roma il 4 febbraio 1956 (codice fiscale GLPGNN56B04H501M), e ivi domiciliato in via Sistina n. 42.