IL DIRETTORE GENERALE 
 
  Visto il decreto del Ministro della salute  dell'8  novembre  2011,
registrato dall'ufficio centrale  del  bilancio  al  registro  «Visti
semplici», foglio n. 1282, in data 14 novembre 2011, con cui e' stato
nominato direttore generale  dell'Agenzia  italiana  del  farmaco  il
prof. Luca Pani, a decorrere dal 16 novembre 2011; 
  Visti  il  regolamento  di  organizzazione,  del  funzionamento   e
dell'ordinamento  del  personale  e  la  nuova  dotazione   organica,
definitivamente adottati dal Consiglio di amministrazione  dell'AIFA,
rispettivamente, con deliberazione  8  aprile  2016,  n.  12,  e  con
deliberazione 3 febbraio 2016, n. 6, approvate ai sensi dell'art.  22
del decreto 20 settembre 2004, n. 245, del Ministro della  salute  di
concerto con il  Ministro  della  funzione  pubblica  e  il  Ministro
dell'economia e delle finanze, della cui  pubblicazione  sul  proprio
sito istituzionale e' stato  dato  avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana, Serie generale, n. 140 del 17 giugno 2016; 
  Vista la determinazione 15 maggio 2015, n.  604,  pubblicata  nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  124  del  30  maggio  2015,  relativa   alla
«Riclassificazione del medicinale per uso umano «Synagis»,  ai  sensi
dell'art. 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993, n. 537»; 
  Vista la richiesta, presentata in data 14 ottobre  2015  dalla  SIN
(Societa' Italiana di Neonatologia), per l'inserimento nella Lista di
cui alla legge  648/1996  del  principio  attivo  palivizumab  per  i
seguenti utilizzi: a)  lattanti  nati  con  eta'  gestazionale  <  29
settimane e di eta' compresa  tra  i  6  ed  i  12  mesi  al  momento
dell'inizio della stagione epidemica; b) bambini nel  primo  anno  di
vita  affetti  da  fibrosi   cistica,   sindrome   di   Down,   ernia
diaframmatica congenita, patologie  neuromuscolari  congenite,  gravi
malformazioni tracheo-bonchiali congenite, immunodeficienze primitive
o secondarie; 
  Visto il parere  della  Commissione  tecnico-scientifica  dell'AIFA
nella seduta del 10-11 dicembre 2015 che,  sulla  base  del  positivo
parere espresso dall'Ospedale  Pediatrico  Bambin  Gesu'  (OPBG),  ha
esaminato la richiesta della SIN, decidendo un approfondimento  della
questione; 
  Visto il parere  della  Commissione  tecnico-scientifica  dell'AIFA
nella  seduta  del  11-14  gennaio  2016,  con  cui,  a  seguito   di
approfondimento, e' stato accordato l'inserimento nella Lista di  cui
alla legge 648/1996 del principio  attivo  palivizumab  nei  seguenti
casi: a) bambini con eta' gestazionale inferiore  alle  29  settimane
entro il primo anno di vita; b)  patologie  neuromuscolari  congenite
con significativa debolezza muscolare  e  con  tosse  inefficace  per
l'eliminazione delle secrezioni entro il primo anno di vita; c) gravi
malformazioni trachea-bronchiali congenite entro  il  primo  anno  di
vita; d) documentata immunodeficienza primitiva o secondaria entro il
secondo anno di vita; 
  Visto il parere  della  Commissione  tecnico-scientifica  dell'AIFA
nella seduta del 11-14 gennaio 2016 che, sulla base delle premesse di
cui al punto precedente, ha deciso di intervenire  sulle  indicazioni
gia'  autorizzate  modificando  il  Piano  Terapeutico   (PT),   gia'
approvato nel marzo 2015, nel modo che segue:  a)  bambini  nati  con
eta' gestazionale inferiore alle 29 settimane entro il primo anno  di
vita;  b)  bambini  affetti  da  displasia  broncopolmonare  di  eta'
inferiore ad 1 anno con eta' gestazionale minore di 32 settimane;  c)
bambini di eta' inferiore ai 2  anni  che  sono  stati  trattati  per
displasia broncopolmonare negli ultimi 6 mesi (che  abbiano  ricevuto
terapia  medica  -   ossigeno,   corticosteroidi,   broncodilatatori,
diuretici  -  nei  precedenti  6  mesi   /l'inizio   della   stagione
epidemica); d) bambini di eta'  inferiore  ad  1  anno  con  malattia
cardiaca congenita emodinamicamente significativa; 
  Visto il parere  della  Commissione  tecnico-scientifica  dell'AIFA
nella seduta del 11-14 gennaio 2016  che  ha  altresi'  stabilito  di
pubblicare in Gazzetta Ufficiale la modifica del  PT  contestualmente
alla determinazione di inserimento nella  Lista  di  cui  alla  legge
648/1996; 
  Vista la richiesta, inviata da AIFA alla SIN  in  data  1  febbraio
2016 e sollecitata in data 8 febbraio  2016  senza  alcun  riscontro,
mirante ad ottenere informazioni cliniche da  definire  ai  fini  del
monitoraggio previsto per la pubblicazione  della  determinazione  di
inserimento della specialita' medicinale  nella  lista  di  cui  alla
legge 648/1996; 
  Vista l'istanza di  accesso  agli  atti  relativo  ai  verbali  CTS
depositata  dall'azienda  ABBVIE  LTD,  titolare  dell'autorizzazione
all'immissione in commercio della specialita' medicinale, in  data  3
febbraio 2016; 
  Vista la richiesta di AIFA all'OPBG, formulata in data 19  febbraio
2016 per una verifica dei parametri clinici utili per il monitoraggio
previsto  per  i  farmaci  inseriti  nella  Lista  648/96,  ai   fini
dell'inserimento nella determinazione; 
  Vista la consegna dello stralcio  del  verbale  CTS  11-14  gennaio
2016, effettuata in data 2 marzo 2016 da AIFA nei confronti di ABBVIE
LTD, 
  Vista la lettera inviata il 7 marzo 2016 da ABBVIE LTD con  cui  si
e' diffidata AIFA dall'attuare  la  decisione  della  CTS  del  11-14
gennaio 2016; 
  Visto il parere  della  Commissione  tecnico-scientifica  dell'AIFA
nella seduta del 07-09  marzo  2016,  che  ha  esaminato  la  diffida
dell'azienda; 
  Visto il parere  della  Commissione  tecnico-scientifica  dell'AIFA
nella seduta del 12-14 settembre 2016, che, a  seguito  di  audizione
dell'azienda ABBVIE LTD, ha ribadito che l'esclusione dei neonati  in
eta' gestazionale  dalle  30  alle  35  settimane  e'  motivata,  non
soltanto dalle raccomandazioni  derivanti  dalle  linee  guida  della
American Academy of Pediatrics (AAP), ma anche dal basso  livello  di
evidenza e di forza della raccomandazione emessa per tale  fascia  di
eta' dalle Linee Guida della SIN del 2015. Inoltre, in considerazione
del fatto che esiste comunque un consenso generale  sull'opportunita'
di trattare neonati di eta' gestazionale inferiore alle 29 settimane,
la Commissione  ha  ritenuto  opportuno,  per  garantire  il  massimo
livello di beneficio ai pazienti, di  includere  i  bambini  di  eta'
gestazionale fino alla  ventinovesima  settimana  compresa,  di  eta'
inferiore o uguale ai 12 mesi al momento dell'immunizzazione; 
  Visto il parere  della  Commissione  tecnico-scientifica  dell'AIFA
nella seduta del 12-14  settembre  2016,  che  ha  altresi'  ritenuto
possibile reinserire in PT  l'indicazione  relativa  alla  profilassi
post  trapianto   cardiaco,   in   considerazione   della   peculiare
popolazione,  raccomandando,  infine,   di   raccogliere   tutte   le
indicazioni rimborsate (incluse quelle inserite in 648) in  un  unico
PT, al fine di favorire una corretta prescrizione; 
  Visto il parere  della  Commissione  tecnico-scientifica  dell'AIFA
nella seduta del 10-12 ottobre 2016, che ha  confermato  la  versione
del PT precedentemente approvata nella CTS di settembre; 
 
                             Determina: 
 
                               Art. 1 
 
                   Aggiornamento piano terapeutico 
 
  Il  piano  terapeutico  (PT)   di   cui   all'allegato   1)   della
determinazione 15 maggio 2015,  n.  604,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale n.  124  del  30  maggio  2015,  e'  sostituito  dal  piano
terapeutico   (PT)   di   cui   all'allegato   1)   della    presente
determinazione. 
  Restano invariate le altre condizioni negoziali.