STATUTO DEL PARTITO CONSERVATORI E RIFORMISTI Parte di provvedimento in formato grafico Sommario Art. 1 - Finalita' Art. 2 - Partecipazione Art. 3 - Diritti e doveri dei soci Art. 4 - Emblema e Sede Art. 5 - Circoli Art. 6 - Organi Nazionali Art. 7 - L'Assemblea Nazionale Art. 8 - Il Presidente Nazionale Art. 9 - L'Ufficio di Presidenza Art. 10 - La Direzione Nazionale Art. 11 - Il Collegio dei Probiviri Art. 12 - Il Tesoriere e il Bilancio Art. 13 - Il Revisore dei Conti Art. 14 - I Dipartimenti Art. 15 - Il Coordinatore e il Coordinamento Regionale Art. 16 - Il Coordinatore e il Coordinamento Provinciale Art. 17 - Controllo Contabile Art. 18 - Patrimonio e Proventi Art. 19 - Autonomia patrimoniale e gestionale delle strutture territoriali Art. 20 - Organizzazione Italiani all'Estero Art. 21 - Incandidabilita' Art. 22 .- Incompatibilita' Art. 23 - Il Movimento in rete Art. 24 - Norme transitorie Art. 1. Finalita' Conservatori e Riformisti e' un movimento politico che - attraverso l'impegno pubblico e nelle Istituzioni - si prefigge lo scopo di rafforzare in Italia le prospettive di un centrodestra innovativo e riformatore, alternativo e competitivo con la sinistra, ispirandosi al filone culturale dei grandi partiti Conservatori dell'occidente. In particolare, il Movimento ritiene decisivo in ogni ambito il rafforzamento delle ragioni della liberta', del mercato e della concorrenza, della libera scelta delle persone, delle famiglie e delle imprese; in questo senso, si impegna per ridurre e limitare la presenza dello Stato - in ogni sua emanazione centrale o periferica - nelle scelte individuali della persona e delle famiglie, cosi' come nella volonta' di organizzare e gestire ogni forma di intrapresa. Il Movimento guarda con attenzione ai ceti sociali, oggi privi di adeguata rappresentanza politica: piccole e medie imprese, artigiani, commercianti, partite iva, professionisti, lavoratori autonomi e del privato, cosi' come - su un altro piano - la parte virtuosa del pubblico impiego pensionati e disoccupati, con particolare attenzione alle prospettive delle giovani generazioni italiane. Il Movimento ritiene essenziale battersi per una drastica riduzione della pressione fiscale, per una razionalizzazione e riduzione della spesa pubblica in eccesso, sia a livello centrale che a livello locale, per una riduzione del debito pubblico, per la semplificazione amministrativa e per l'affermazione di una intesa politica in seno all'Unione europea che sappia valorizzare - rispettandole - le specificita' degli Stati membri. Il Movimento ritiene prioritaria la tutela e la promozione delle ragioni e degli interessi della liberta', del ceto medio, della proprieta' privata, del risparmio, della libera competizione e della scelta educativa dei propri figli. Sul piano internazionale, il Movimento ha a cuore i valori della promozione globale della liberta', della democrazia, dei diritti umani, del contrasto alle dittature e della tutela delle minoranze politiche e religiose. I membri del Parlamento europeo, del Parlamento italiano, dei consigli regionali e comunali che aderiscono al Movimento si impegnano a sostenere, con la loro azione politica, tali principi.