NUOVO STATUTO DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO Indice Capo I - Costituzione del Partito e principi fondativi Art 1 - Il Partito Art. 2 - Principi di democrazia interna Art. 3 - L'iscrizione al Partito Art. 4 - Diritti e doveri degli iscritti Art. 5 - Adesione al Partito da parte di soggetti collettivi Art. 6 - Organizzazione all'estero del Partito Art. 7 - FGS Capo II - Formazione dell'indirizzo politico ed organi dirigenti nazionali Art. 8 - I congressi Art. 9 - Il consiglio nazionale Art. 10 - La direzione nazionale Art. 11 - Il segretario politico nazionale Art. 12 - La segreteria politica Art. 13 - Il presidente del consiglio nazionale Capo III - L'organizzazione del Partito a livello regionale sub regionale Art. 14 - Autonomia statutaria Art. 15 - Principi inderogabili per gli Statuti Art. 16 - Autonomia politica e finanziaria Art. 17 - Poteri sostitutivi Art. 18 - Le unita' di base Capo IV - Incarichi politici, candidature e strumenti per la partecipazione Art. 19 - Le candidature Art. 20 - I gruppi parlamentari e consiliari Art. 20-bis - La consulta degli amministratori Art. 21 - Incompatibilita' e limiti di mandato Art. 22 - Doveri degli eletti Art. 23 - Forum tematici Art. 24 - Referendum interno Capo V - Principi della gestione finanziaria Art. 25 - Il tesoriere Art. 26 - Risorse finanziarie del Partito Art. 27 - Autonomia patrimoniale e gestionale Art. 28 - Bilancio Art. 29 - Revisore dei conti Capo VI - Organi di garanzia e norme finali Art. 30 - Commissioni di garanzia Art. 31 - Ricorsi Art. 32 - Revisioni dello statuto e dei regolamenti Art. 33 - Norme finali Art. 1. Il Partito 1. Il Partito Socialista Italiano, con sede legale in Roma, Via Santa Caterina da Siena n. 57, anche con la denominazione abbreviata P.S.I., nasce dalla convergenza di differenti tendenze culturali e politiche ispirate al pensiero socialista, socialdemocratico, liberal-socialista, laico e nella pluralita' delle esperienze storiche riconducibili alla tradizione democratica e riformista della sinistra e del movimento operaio italiano. Il Partito assume queste tendenze consapevole della necessita' della loro continua rielaborazione per reggere il confronto con le sfide della modernizzazione e del mondo globalizzato, nonche' per contribuire alla costruzione di una societa' aperta e plurale,libera e solidale, giusta e sicura, fondata sulla valorizzazione del merito e sulla capacita' di soddisfare i bisogni economici, umani, civili, sociali ed ecologici dei cittadini. Ci riconosciamo nei principi sanciti dalla Costituzione italiana per una economia sociale di mercato, per il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese, e nell'ottica del riformismo socialista promuoviamo la partecipazione dei lavoratori ai processi decisionali delle imprese. 2. Aperto all'incontro con altri movimenti o partiti ispirati dalle citate tendenze politiche e con altre culture che hanno posto al centro della loro azione i diritti umani e civili, la lotta alle disuguaglianze e la salvaguardia dell'ambiente, il Partito Socialista Italiano si impegna per costruire in Italia una grande forza socialista e democratica, laica, riformista e di Governo. A tale fine promuove il libero coinvolgimento dei cittadini nelle sue iniziative assieme alla associazione con le varie espressioni della societa' civile. 3. Il Partito Socialista Italiano e' parte integrante del Partito del Socialismo Europeo ed aderisce all'Internazionale Socialista. 4. Il Partito Socialista Italiano adotta il seguente simbolo: «quadrato di colore rosso; nella parte superiore - in stampatello grande e bianca - la scritta PARTITO SOCIALISTA ITALIANO; al centro una rosa bianca stilizzata; nel quarto inferiore la sigla, in colore rosso "PSE" posta al centro di una barra rappresentante la bandiera italiana con i colori verde, bianco e rosso. Lo stesso simbolo potra' essere utilizzato anche in forma rotonda, fermi restando gli elementi descritti all'interno dello stesso. Detto simbolo, sia in versione quadrata che rotonda, viene allegato in veste grafica al presente statuto onde costituirne parte integrante e sostanziale, (All. "A")». 5. Il partito e' organizzato su base territoriale riconoscendo il ruolo autonomo di decisione e di proposta degli organismi regionali, provinciali e comunali. Questo modello organizzativo si attua con l'approvazione, da parte delle assemblee congressuali regionali del rispettivi statuti regionali. Alla federazioni regionali viene riconosciuto il ruolo di elaborazione e di decisione per le scelte politiche del proprio territorio, nonche' il compito del coordinamento delle federazioni provinciali. Fina al momento della approvazione dello statuto regionale valgono le norme del presente statuto sia per le entita' regionali che locali.