IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visti gli articoli 7 e 8 del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235; Vista la nota del Commissariato dello Stato per la Regione Siciliana, prot. n. 2342 del 31 ottobre 2016 con la quale sono stati inviati gli atti trasmessi dal Tribunale di Palermo - Sezione dei giudici per le indagini preliminari - relativi ai fascicoli n. 14318/2013 R.G., n. 14474/2013 R.G.GIP e n. 20636/2012 R.G., n. 2388/2013 R.G.GIP a carico del sig. Francesco Riggio, deputato regionale della Regione Siciliana, ai sensi dell'art. 8, comma 4, del decreto legislativo n. 235 del 31 dicembre 2012; Vista la medesima nota del Commissariato dello Stato per la Regione Siciliana, con la quale e' stato inviato il dispositivo della sentenza di condanna non definitiva n. 5146/2016, emessa il 17 ottobre 2016 dal Tribunale di Palermo - quinta sezione penale che condanna il Sig. Francesco Riggio, deputato regionale della Regione Siciliana, alla pena di anni cinque e mesi otto di reclusione, all'interdizione perpetua dai pubblici uffici e all'interdizione legale durante la espiazione della pena, dichiarato colpevole dei reati di cui agli articoli 319 e 321 (corruzione) del codice penale; Considerata l'intervenuta entrata in vigore, dal 5 gennaio 2013, del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 che, all'art. 8, comma 1, prevede la sospensione di diritto dalle cariche di «presidente della giunta regionale, assessore e consigliere regionale» per coloro che abbiano riportato una condanna non definitiva per uno dei delitti indicati all'art. 7, comma 1 lettere a, b) e c), tra i quali e' contemplato anche il reato di corruzione (articoli 319 e 321 c.p.); Rilevato, pertanto, che dalla data di emanazione del dispositivo della sentenza emessa il 17 ottobre 2016, con la quale il sig. Francesco Riggio e' stato condannato alla pena di anni cinque e mesi otto di reclusione, colpevole del reato di corruzione di cui agli articoli 319 e 321 c.p., decorre la sospensione prevista dall'art. 8, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 31 dicembre 2012 n. 235; Sentiti il Ministro per gli affari regionali e le autonomie e il Ministro dell'interno; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 10 aprile 2015 con il quale il prof. Claudio De Vincenti e' stato nominato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 aprile 2015 con il quale il Presidente del Consiglio dei ministri ha conferito al Sottosegretario di Stato, prof. Claudio De Vincenti, tra l'altro, la delega per la firma dei decreti, degli atti e dei provvedimenti di competenza del Presidente del Consiglio dei ministri; Decreta: Con effetto a decorrere dal 17 ottobre 2016, e' accertata la sospensione del sig. Francesco Riggio dalla carica di deputato regionale della Regione Siciliana, ai sensi degli articoli 7 e 8 del decreto legislativo 31 dicembre 2012 n. 235. La sospensione cessa di diritto di produrre effetti, cosi' come previsto dall'art. 8, commi 3 e 5, del decreto legislativo 31 dicembre 2012 n. 235. Roma, 28 novembre 2016 p. Il Presidente del Consiglio dei ministri Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri De Vincenti