IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                  PER LA PROGRAMMAZIONE  ECONOMICA 
 
  Visto il decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 - emanato  in
attuazione dell'art. 3, commi 143-151, della legge 23 dicembre  1996,
n. 662  -  concernente  l'istituzione  dell'imposta  regionale  sulle
attivita' produttive, la revisione degli scaglioni, delle aliquote  e
delle  detrazioni  dell'IRPEF  e  l'istituzione  di  una  addizionale
regionale a tale imposta, nonche' il riordino  della  disciplina  dei
tributi locali; 
  Visti i commi 1 e 3 dell'art. 39 del predetto  decreto  legislativo
n. 446/1997, i quali dispongono  che  questo  Comitato  provveda,  su
proposta del Ministro della sanita', d'intesa con la Conferenza Stato
- Regioni, all'assegnazione definitiva alle regioni, delle quote  del
fondo sanitario nazionale di parte corrente tenuto conto dell'importo
effettivamente riscosso dalle regioni a titolo di IRAP e  addizionale
IRPEF rispetto all'importo stimato, inizialmente assegnato; 
  Visto il decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56 -  emanato  in
attuazione dell'art. 10 della legge 13 maggio 1999, n.  133  -  e  in
particolare l'art. 1, commi 1 e 2, concernente  la  soppressione  dei
trasferimenti erariali a favore delle regioni a statuto  ordinario  a
partire  dall'anno  2001,  relativi  al  finanziamento  della   spesa
sanitaria corrente e in conto capitale; 
  Viste le proprie delibere 29 novembre 2007 n. 131, 18 dicembre 2008
n. 100, 13 maggio 2010 n. 5, 5 maggio 2011 n. 25 e 20 gennaio 2012 n.
15 con le quali sono stati indicati gli  importi  stimati,  a  favore
della  Regione  Siciliana,   dell'IRAP   e   dell'addizionale   IRPEF
rispettivamente per gli anni 2007, 2008, 2009, 2010 e 2011; 
  Vista la nota del Ministro della salute n. 11367  del  15  novembre
2016, con la quale e' stata trasmessa la proposta di integrazione,  a
titolo di conguaglio, delle differenze tra  le  somme  effettivamente
introitate dalla Regione Siciliana, a titolo di  IRAP  e  addizionale
IRPEF, rispetto alle somme stimate ed assegnate da  questo  Comitato,
per gli anni a decorrere dal 2007 al 2011 cosi'  come  risulta  nelle
cinque rispettive sopra citate delibere, integrazione che  ammonta  a
complessivi 154.206.236 euro; 
  Vista la medesima proposta  di  integrazione  del  Ministero  della
salute, di cui sopra, nella quale viene specificato  che  il  calcolo
delle integrazioni e dei recuperi, per gli anni dal 2007 al 2011,  da
cui consegue l'integrazione dei 154.206.236 euro, e' stato effettuato
secondo i dati forniti dal Ministero dell'economia  e  delle  finanze
con nota n. 89033 del 18 novembre 2015 trasmessa al  Ministero  della
salute; 
  Vista l'intesa della  Conferenza  Stato  -  Regioni  sancita  nella
seduta del 7 luglio 2016 (Rep. Atti n. 122/CSR); 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del  vigente
regolamento di questo Comitato (delibera 30 aprile 2012, n. 62,  art.
3, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 122/2012); 
  Vista  la  nota  n.  5670  del   1°   dicembre   2016   predisposta
congiuntamente  dal  dipartimento  per   la   programmazione   e   il
coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio
dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta  a
base dell'odierna seduta del Comitato; 
  Su proposta del Ministro della salute; 
 
                              Delibera: 
 
  Per le finalita' richiamate in premessa viene  disposta,  a  carico
del Fondo sanitario nazionale ed a favore della Regione Siciliana, la
somma di 154.206.236 euro. 
  Tale importo costituisce un'integrazione, a  titolo  di  conguaglio
per  gli  anni  2007,  2008,  2009,  2010  e  2011,  derivante  dalla
differenza tra  le  somme  effettivamente  introitate  dalla  Regione
Siciliana, a titolo  di  IRAP  e  addizionale  IRPEF  per  le  cinque
annualita' sopra indicate, rispetto alle  somme  stimate  nell'ambito
delle relative assegnazioni disposte da questo Comitato. 
  Le somme effettivamente introitate  dalla  Regione  Siciliana  sono
state comunicate  dal  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  -
Ragioneria generale dello Stato - e le relative  somme  stimate  sono
contenute nelle rispettive delibere di questo Comitato che sono state
gia' citate in premessa. 
  Si allega l'apposita tabella che illustra, in modo  dettagliato,  i
conteggi e che costituisce parte integrante della presente delibera. 
    Roma, 1° dicembre 2016 
 
                                           Il Ministro dell'economia  
                                         e delle finanze con funzioni 
                                              di vice Presidente      
                                                    Padoan            
 
Il segretario 
     Lotti 

Registrato alla Corte dei conti il 14 febbraio 2017 
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