IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto l'art. 1, comma 890, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), che ha previsto un contributo statale a progetti in favore dei distretti produttivi adottati dalle regioni, per un ammontare massimo del 50% delle risorse pubbliche complessivamente impiegate in ciascun progetto, e ha altresi' previsto che con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, sono individuati i progetti regionali ammessi al beneficio e i relativi oneri per il bilancio dello Stato ed eventuali ulteriori progetti di carattere nazionale; Vista la legge di bilancio 24 dicembre 2007, n. 245, di previsione per l'anno 2008 che ha previsto uno stanziamento pari a 50 milioni di euro per progetti in favore dei distretti produttivi adottati dalle regioni e province autonome, secondo quanto disposto dall'art. 1, comma 890, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) soprarichiamato; Visto il decreto ministeriale 28 dicembre 2007 recante «Progetti a favore dei distretti industriali» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 marzo 2008, n. 70, emanato di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, con il quale si e' provveduto alla ripartizione delle risorse destinate al cofinanziamento dei progetti regionali tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano e sono stati, contestualmente, definiti i criteri di ammissibilita', le modalita' e i termini di presentazione e le aree di intervento dei citati progetti regionali; Visto, in particolare, il comma 4 dell'art. 3 del citato decreto ministeriale 28 dicembre 2007, con il quale si stabilisce che i progetti devono essere completati entro trentasei mesi dalla data di assegnazione delle risorse finanziarie; Visto il decreto ministeriale del 7 maggio 2010 recante «Riparto delle risorse per l'annualita' 2008, da assegnare a favore dei distretti produttivi, ai sensi dell'art. 1, comma 890, della legge finanziaria 2007», pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 28 luglio 2010, n. 174, emanato di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, con il quale si e' provveduto alla ripartizione delle risorse destinate al cofinanziamento dei progetti regionali tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano e sono stati, contestualmente, definiti i criteri di ammissibilita', le modalita' e i termini di presentazione e le aree di intervento dei citati progetti regionali; Visto, in particolare, il comma 9 dell'art. 3 del citato decreto ministeriale 7 maggio 2010, con il quale si stabilisce che i progetti devono essere completati entro trentasei mesi dalla data di assegnazione delle risorse finanziarie; Visto, in particolare, il comma 1, lettera b) dell'art. 5 con il quale si stabilisce che, in considerazione dei danni provocati al tessuto produttivo del sisma del 6 aprile 2009, per la regione Abruzzo il termine per il completamento dei progetti, pari a trentasei mesi dalla data di assegnazione delle risorse finanziarie, puo' essere prorogato di ulteriori dodici mesi; Visto il decreto ministeriale del 26 giugno 2012, emanato di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, che all'art. 2 ha modificato il comma 9 dell'art. 3 del citato decreto ministeriale 7 maggio 2010, prevedendo la proroga del termine di completamento dei progetti finanziati a favore dei distretti produttivi ex art. 1, comma 890, legge finanziaria 2007, al 31 dicembre 2015; Ritenuto di accogliere la richiesta di ulteriore proroga avanzata della Regione Abruzzo con le note del 12 maggio e 14 dicembre 2016 che, esponendo le ragioni del ritardo nell'utilizzo delle risorse, rappresentano la necessita' di un differimento dei termini di conclusione dei progetti cofinanziati; Decreta: Art. 1 1. Il comma 1, lettera b) dell'art. 5 del decreto ministeriale del 7 maggio 2010, emanato di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, e' cosi' sostituito: «b) per quanto attiene al precedente art. 3, punto 9, il termine per il completamento dei progetti, pari a trentasei mesi dalla data di assegnazione delle risorse finanziarie e' prorogato di ulteriori ventiquattro mesi.». Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 27 gennaio 2017 Il Ministro dello sviluppo economico Calenda Il Ministro dell'economia e delle finanze Padoan Registrato alla Corte dei conti il 10 maggio 2017 Ufficio controllo atti MISE e MIPAAF, reg.ne prev.n. 294