IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                 IL MINISTRO PER LA SEMPLIFICAZIONE 
                    E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 
 
  Visto il decreto-legge 30  giugno  2016,  n.  117,  convertito  con
modificazioni dalla legge 12 agosto 2016, n. 161, recante «Proroga di
termini previsti da disposizioni legislative in materia  di  processo
amministrativo telematico» e, in particolare, l'art. 1, commi  2-bis,
2-ter e 2-quater; 
  Visto l'art. 1, comma 372, della legge 11 dicembre  2016,  n.  232,
recante «Bilancio di previsione dello Stato  per  l'anno  finanziario
2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019»; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante  «Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche» e, in particolare, gli articoli 35  e  52,
comma 1-bis; 
  Visto il decreto legislativo  27  ottobre  2009,  n.  150,  recante
«Attuazione  della  legge  4  marzo  2009,  n.  15,  in  materia   di
ottimizzazione  della  produttivita'  del  lavoro   pubblico   e   di
efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»; 
  Visto il decreto-legge 31 agosto  2013,  n.  101,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  30  ottobre  2013,  n.   125,   recante
«Disposizioni  urgenti  per  il   perseguimento   di   obiettivi   di
razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,  n.
487, recante «Regolamento recante norme  sull'accesso  agli  impieghi
nelle pubbliche amministrazioni e le  modalita'  di  svolgimento  dei
concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme  di  assunzione  nei
pubblici impieghi»; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio  1994,  n.   174,   recante   «Regolamento   recante   norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea  ai
posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  15
giugno 2015, n. 84,  recante  «Regolamento  di  riorganizzazione  del
Ministero della giustizia e riduzione  degli  uffici  dirigenziali  e
delle dotazioni organiche»; 
  Visto il decreto del Ministro della giustizia di  concerto  con  il
Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione del  20
ottobre 2016, recante l'individuazione dei  criteri  e  le  priorita'
delle procedure di assunzione  di  un  contingente  massimo  di  1000
unita' di personale amministrativo non dirigenziale da inquadrare nei
ruoli dell'Amministrazione giudiziaria, mediante scorrimento di altre
graduatorie in corso di validita' o per concorso  pubblico  ai  sensi
dell'art. 1, comma 2-bis e 2-ter, del decreto-legge 30  giugno  2016,
n. 117, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 agosto 2016, n.
161, nonche' recante la definizione dei criteri  per  lo  svolgimento
delle ulteriori procedure assunzionali previste  dall'art.  1,  comma
2-quater, del medesimo decreto-legge; 
  Visto il contratto collettivo nazionale integrativo  del  personale
non  dirigenziale  del  Ministero   della   giustizia -   quadriennio
2006/2009, sottoscritto in data 29 luglio 2010; 
  Considerato, in particolare, che l'art. 1, comma 372,  della  legge
11 dicembre 2016, n. 232, prevede che, nelle more  della  conclusione
dei processi di mobilita' di cui all'art. 1, comma 425,  della  legge
23 dicembre 2014, n. 190, e nel limite delle  risorse  disponibili  a
legislazione vigente, il Ministero della giustizia, per  il  triennio
2017-2019, e' autorizzato ad assumere con contratto di lavoro a tempo
indeterminato  un  contingente  di   personale   amministrativo   non
dirigenziale per un massimo di 1.000 unita' da inquadrare  nei  ruoli
dell'Amministrazione  giudiziaria,   nei   limiti   delle   dotazioni
organiche, mediante procedure concorsuali pubbliche ed  eventualmente
anche mediante l'utilizzo di graduatorie in corso di  validita'  alla
data di entrata in vigore della stessa legge n. 232 del 2016; 
  Ritenuto che la nuova facolta' assunzionale di cui al  citato  art.
1,  comma  372,  si  inserisce  nel  procedimento  assunzionale  gia'
individuato nell'art. 1, comma 2-quater, del decreto-legge 30  giugno
2016, n. 117, convertito, con modificazioni, dalla  legge  12  agosto
2016,  n.  161,  disponendo,  innovativamente,  che  lo  stesso  puo'
attivarsi nelle more della conclusione dei processi di  mobilita'  di
cui all'art. 1, comma 425, della legge  23  dicembre  2014,  n.  190,
consentendo quindi di procedere all'attivazione delle nuove procedure
assunzionali;   che,   conseguentemente,   le   suddette    procedure
assunzionali sono  regolate  secondo  le  stesse  modalita'  previste
dall'art. 1, commi 2-bis e 2-ter, del decreto-legge n. 117 del  2016,
in  particolare  per  quanto  concerne  l'adozione  del  decreto  del
Ministro  della  giustizia,  di  concerto  con  il  Ministro  per  la
semplificazione e la pubblica amministrazione,  per  l'individuazione
delle graduatorie oggetto di scorrimento e  per  la  definizione  dei
criteri e delle priorita' delle procedure assunzionali da avviare; 
  Ritenuta, conseguentemente, la necessita' di procedere all'adozione
di misure di coordinamento con i criteri e le modalita' che  regolano
le procedure assunzionali di cui al citato  decreto-legge  30  giugno
2016,  n.  117,  mediante  l'integrazione  dei  medesimi  criteri   e
modalita' per l'assunzione di 1000 unita' di personale amministrativo
non dirigenziale autorizzate dall'art. 1, comma 372, della  legge  11
dicembre 2016, n. 232; 
  Ritenuto che, nell'individuazione dei criteri  di  priorita',  deve
darsi  rilevanza  alle   finalita'   di   innovazione   e   revisione
organizzativa del Ministero  della  giustizia,  avuto  riguardo  alle
esigenze di informatizzazione e a quelle  relative  al  trasferimento
delle spese di funzionamento degli uffici giudiziari; 
  Ritenuto,  inoltre,  che  deve  darsi  rilevanza  a  modalita'   di
regolazione  delle  procedure   assunzionali   che   valorizzino   il
reclutamento  nell'ambito  delle  graduatorie  del  Ministero   della
giustizia,  ed  in  particolare  di  quella  che  sara'   determinata
all'esito del completamento del concorso pubblico  per  800  posti  a
tempo  indeterminato  per  il  profilo  professionale  di  assistente
giudiziario, area funzionale II, fascia economica F2, nei  ruoli  del
personale   del   Ministero   della   giustizia   -   Amministrazione
giudiziaria, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie  speciale
- n. 92 del 22 novembre 2016 tenuto conto del fatto che non risultano
vigenti ne' in corso di formazione,  presso  l'amministrazione  della
giustizia,  ulteriori  graduatorie  per  il   medesimo   profilo   di
assistente giudiziario, area funzionale II; 
  Sentite le organizzazioni sindacali di settore; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
Modifiche al decreto 20 ottobre 2016 del Ministro della giustizia  di
  concerto con il Ministro  per  la  semplificazione  e  la  pubblica
  amministrazione 
 
  1. Al decreto 20 ottobre  2016  del  Ministro  della  giustizia  di
concerto con  il  Ministro  per  la  semplificazione  e  la  pubblica
amministrazione sono apportate le seguenti modificazioni: 
    a) all'art. 1 sono apportate le seguenti modificazioni: 
      1) al comma 1 e'  aggiunto  infine  il  seguente  periodo:  «Il
presente decreto disciplina altresi' le procedure  di  assunzione  da
parte del Ministero di un contingente di  1000  unita'  di  personale
amministrativo   non   dirigenziale,   da   inquadrare   nei    ruoli
dell'Amministrazione   giudiziaria,    con    contratto    a    tempo
indeterminato, ai sensi  dell'art.  1,  comma  372,  della  legge  11
dicembre 2016, n. 232.»; 
      2) al comma 2, dopo le parole «n. 117 del 2016»  sono  aggiunte
le seguenti: «e alla  data  di  entrata  in  vigore  della  legge  11
dicembre 2016, n. 232»; 
    b)  all'art.  3,  la  rubrica  e'  sostituita   dalla   seguente:
«(Ripartizione del contingente di cui all'art. 1,  comma  2-bis,  del
decreto-legge n. 117 del 2016)»; 
    c) dopo l'art. 3 e' aggiunto il seguente: 
  «Art. 3-bis (Ripartizione del contingente di cui all'art. 1,  comma
372, della legge n. 232 del 2016). - 1. Tenuto conto  delle  esigenze
di razionalizzazione organizzativa del Ministero  e  dei  conseguenti
fabbisogni di professionalita' ed in considerazione della  necessita'
di dare celere copertura  alle  carenze  di  organico  del  personale
dell'Amministrazione giudiziaria, la ripartizione del contingente  di
cui all'art. 1, comma 372, della legge 11 dicembre 2016, n.  232,  e'
cosi' determinata: 
    a) 600 posti per  assistente  giudiziario,  area  funzionale  II,
fascia retributiva F2, mediante scorrimento dalla graduatoria che  si
determinera'  all'esito  del  concorso  pubblico  per  800  posti  di
assistente giudiziario, pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  4ª
Serie speciale - n. 92 del 22 novembre 2016, nei limiti dei candidati
che risultano dichiarati idonei dalla predetta graduatoria; 
    b) 200 posti per funzionario giudiziario,  area  funzionale  III,
fascia retributiva F1,  mediante  scorrimento  dalle  graduatorie  in
corso di validita' alla data di entrata  in  vigore  della  legge  11
dicembre 2016, n. 232; 
    c) 30 posti per funzionario  informatico,  area  funzionale  III,
fascia retributiva F1,  mediante  scorrimento  dalla  graduatorie  in
corso di validita' alla data di entrata  in  vigore  della  legge  11
dicembre 2016, n. 232, individuate con i provvedimenti del  direttore
generale  del  personale  e   della   formazione   del   Dipartimento
dell'organizzazione giudiziaria, del  personale  e  dei  servizi  del
Ministero del 7 e 14 dicembre  2016  nonche'  del  27  gennaio  2017,
emessi in attuazione degli articoli 4 e 5 del presente decreto; 
    d) 50 posti  per  funzionario  contabile,  area  funzionale  III,
fascia retributiva F1,  mediante  scorrimento  dalla  graduatorie  in
corso di validita' alla data di entrata  in  vigore  della  legge  11
dicembre 2016, n. 232, individuate con i provvedimenti del  direttore
generale  del  personale  e   della   formazione   del   Dipartimento
dell'organizzazione giudiziaria, del  personale  e  dei  servizi  del
Ministero del 7 e 14 dicembre  2016  nonche'  del  27  gennaio  2017,
emessi in attuazione degli articoli 4 e 5 del presente decreto; 
    e) 120 posti per  assistente  giudiziario,  area  funzionale  II,
fascia retributiva F2,  mediante  scorrimento  dalla  graduatorie  in
corso di validita' alla data di entrata  in  vigore  della  legge  11
dicembre 2016, n. 232, individuate con i provvedimenti del  direttore
generale  del  personale  e   della   formazione   del   Dipartimento
dell'organizzazione giudiziaria, del  personale  e  dei  servizi  del
Ministero del 7 e 14 dicembre  2016  nonche'  del  27  gennaio  2017,
emessi in attuazione degli articoli 4 e 5 del presente decreto. 
  2. I contingenti di cui alle lettere c) e  d)  saranno  oggetto  di
scorrimento  all'esito  della  rimodulazione  della   dotazione   del
relativo profilo»; 
    d) all'art. 4 sono apportate le seguenti modificazioni: 
      1) al comma 1, secondo periodo, dopo le parole «art.  3,  comma
1, lettera a),», sono inserite le seguenti: «e di cui all'art. 3-bis,
comma 1,»; 
      2) al comma 2 le parole «di cui  all'art.  3»  sono  sostituite
dalle seguenti «di cui agli articoli 3 e 3-bis»; 
      3) dopo il comma 3 e' aggiunto  il  seguente:  «3-bis.  Tra  le
graduatorie  oggetto  di  scorrimento,  in   relazione   ai   profili
individuati  dall'art.  3-bis,  e'  accordata  precedenza  a   quelle
relative a concorsi banditi dal Ministero, in corso di validita' alla
data di entrata in vigore della legge 11 dicembre 2016, n. 232.»; 
    e) all'art. 5 sono apportate le seguenti modificazioni: 
      1) al comma 1, le parole «articoli 3 e 4» sono sostituite dalle
seguenti «articoli 3, 3-bis e 4»; 
      2) al comma 3, dopo le parole «art. 3, comma  1,  lettera  a)»,
sono inserite le seguenti: «e di cui all'art. 3-bis, comma 1»; 
      3) al comma 5, dopo le parole «art. 3, comma 1,  lettera  a),»,
sono inserite le seguenti: «e di cui all'art. 3-bis, comma 1,»  e  le
parole «della predetta disposizione» sono sostituite dalle  seguenti:
«delle predette disposizioni»; 
      4) dopo il comma 5 sono aggiunti i seguenti: 
      «5-bis. Per  il  contingente  determinato  ai  sensi  dell'art.
3-bis, comma 1, lettera a), per il profilo di assistente giudiziario,
lo scorrimento della graduatoria che si  determinera'  all'esito  del
concorso per 800 posti di assistente  giudiziario,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale - n. 92 del 22 novembre  2016,
sara'  determinato  con  provvedimento  del  direttore  generale  del
personale e della  formazione  del  Dipartimento  dell'organizzazione
giudiziaria, del personale e dei servizi del  Ministero  entro trenta
giorni dalla approvazione della graduatoria stessa. 
      5-ter. Le procedure di assunzione autorizzate a norma dell'art.
1, comma 372, della legge 11 dicembre 2016, n.  232,  sono  disposte,
con provvedimento  del  direttore  generale  del  personale  e  della
formazione  del  Dipartimento  dell'organizzazione  giudiziaria   del
personale  e  dei  servizi  del   Ministero   secondo   le   seguenti
tempistiche: 
        a) entro il 31 maggio 2017, sono avviati gli scorrimenti  per
i contingenti individuati per i  profili  indicati  dall'art.  3-bis,
lettere b) ed e); 
        b) entro il 30 giugno 2017, sono avviati gli scorrimenti  per
i contigenti individuati per  i  profili  indicati  dall'art.  3-bis,
lettere c) e d); 
        c) entro 30 giorni dall'approvazione della graduatoria che si
determinera' all'esito del  concorso  per  800  posti  di  assistente
giudiziario, pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  del  22  novembre
2016 - 4ª Serie speciale - n. 92, e'  avviato  lo  scorrimento  della
medesima graduatoria»; 
    f) all'art.  8,  comma  1,  dopo  le  parole  «all'art.  3»  sono
sostituite dalle seguenti «agli articoli 3 e 3-bis». 
  Il presente decreto e' inviato ai competenti Organi di controllo ed
e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 21 aprile 2017 
 
                                                        Il Ministro   
                                                      della giustizia 
                                                          Orlando     
 
Il Ministro per la semplificazione 
   e la pubblica amministrazione 
               Madia 

Registrato alla Corte dei conti il 29 maggio 2017 
Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri giustizia  e  affari  esteri,
reg.ne prev. n. 1192