IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Visto il D.D. del 14 novembre 20I2 n. 270/SAA/2012 con il quale la societa' cooperativa «ACM Coop societa' cooperativa - in liquidazione» e' stata posta in scioglimento per atto dell'autorita' con la contestuale nomina a commissario liquidatore della dott.ssa Chiara Liuzzi; Vista la sentenza n. 111/16 del 22 giugno 2016 del Tribunale di Venezia con la quale e' stato dichiarato lo stato d'insolvenza della suddetta cooperativa, su istanza del commissario liquidatore; Considerato che ex art 195, comma 4 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 la stessa e stata comunicata all'autorita' competente perche' disponga la liquidazione ed e' inoltre notificata, affissa e resa pubblica nei modi e nei termini stabiliti per la sentenza dichiarativa dello stato di fallimento; Visto l'art. 195 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, per cui l'adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa e' attivita' del tutto vincolata; Ritenuto di confermare quale commissario liquidatore la professionista gia' preposta alla procedura di liquidazione; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Decreta: Art. 1 La societa' cooperativa «ACM Coop - societa' cooperativa - in liquidazione», con sede in Dolo (Venezia), codice fiscale 03838410276 e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore la dott.ssa Chiara Liuzzi, nata a Gioia del Colle (Bari) 31 gennaio 1966 (codice fiscale LZZ CHR 66A71 E038O) e domiciliata in Padova in Via Bertacchi 3.