IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto il decreto-legge 8  febbraio  1988,  n.  27,  convertito  con
modificazioni dalla legge 8 aprile 1988,  n.  109,  che  all'art.  5,
commi 2 e  3  stabilisce,  tra  l'altro,  che  una  quota  del  Fondo
sanitario  nazionale  (FSN)   di   parte   corrente   sia   riservata
all'erogazione di borse di studio  per  la  formazione  specifica  in
medicina generale, secondo la direttiva del Consiglio delle Comunita'
europee n. 86/457 del 15 settembre 1986; 
  Visto il decreto-legge 30  maggio  1994,  n.  325,  convertito  con
modificazioni dalla legge 19 luglio 1994, n. 467, il  quale  dispone,
all'art.  3,  che  i  fondi  riservati,  destinati  alla   formazione
specifica in medicina generale ai sensi del sopra citato art.  5  del
decreto-legge n. 27/1988,  siano  utilizzati  per  l'assegnazione  di
borse di studio ai medici che partecipano ai corsi  di  formazione  e
per il finanziamento degli oneri  connessi  all'organizzazione  degli
stessi corsi; 
  Visto il decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che all'art.
39, comma 1, demanda al CIPE, su proposta del Ministro della  salute,
d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le
Regioni e le  Province  autonome  di  Trento  e  Bolzano  (Conferenza
Stato-Regioni),  l'assegnazione  annuale  delle   quote   del   Fondo
sanitario nazionale di  parte  corrente  a  favore  delle  Regioni  e
Province Autonome di Trento e Bolzano, a  norma  dell'art.  3,  commi
143-151, della legge 23 dicembre 1996, n. 662; 
  Vista la normativa che stabilisce che le Regioni a statuto speciale
e le Province  autonome  provvedono  al  finanziamento  del  Servizio
sanitario nei propri territori, senza  alcun  apporto  a  carico  del
bilancio dello Stato (Regione Valle d'Aosta e  Province  Autonome  di
Trento e Bolzano ai sensi della legge n. 724/1994, art. 34, comma  3;
Regione Friuli Venezia Giulia ai sensi della legge n. 662/1996,  art.
1, comma 144; Regione Sardegna ai sensi della legge n. 296/2006, art.
1, comma 836), ad eccezione della Regione Siciliana per la quale,  ai
sensi della legge n. 296/2006, art. 1, comma 830, e' stata  applicata
l'aliquota di compartecipazione alla spesa sanitaria  pari  al  49,11
per cento; 
  Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n.  112,  che  all'art.
115, comma 1, lettera a), dispone che il riparto delle risorse per il
finanziamento del Servizio sanitario nazionale, avvenga previa intesa
della Conferenza Stato-Regioni, a norma dell'art. 1, della  legge  15
marzo 1997, n. 59; 
  Visto  il  decreto  legislativo  17  agosto  1999,  n.  368  e   in
particolare il titolo IV, Capo I «Formazione  specifica  in  medicina
generale», articoli 21-32 che disciplinano l'organizzazione dei corsi
di formazione specifica in medicina generale,  della  durata  di  tre
anni,  riservati  a  laureati  in  medicina  e  chirurgia   abilitati
all'esercizio professionale; 
  Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilita' 2015),
la quale,  all'art.  1,  comma  561,  dispone,  tra  l'altro,  che  a
decorrere dall'anno 2015 l'importo destinato  all'assegnazione  delle
borse di studio in  medicina  generale  venga  ripartito  annualmente
all'atto della ripartizione delle somme spettanti alle Regioni e alle
Province autonome di Trento e di Bolzano a  titolo  di  finanziamento
della quota indistinta del fabbisogno sanitario  standard  regionale,
secondo i criteri definiti  nell'ultima  proposta  di  riparto  sulla
quale e'  stata  sancita  l'Intesa  della  Conferenza  Stato-Regioni,
operando, laddove possibile,  gli  aggiornamenti  dei  dati  presi  a
riferimento; 
  Vista  l'odierna  delibera  di  questo  Comitato   concernente   la
ripartizione  tra  le  Regioni  e   le   Provincie   autonome   delle
disponibilita'  finanziarie  del  Servizio  sanitario  nazionale  per
l'anno 2016 che accantona al punto 2.3 la somma  di  38.735.000  euro
per il finanziamento delle borse di studio triennali per i medici  di
medicina generale; 
  Vista la nota del Ministero della salute n. 390 del 16 gennaio 2017
con la quale e' stata trasmessa la proposta di riparto, a valere  sul
FSN 2016, delle risorse destinate al  finanziamento  delle  borse  di
studio in medicina generale per  la  terza  annualita'  del  triennio
2014-2017, la seconda annualita' del triennio 2015-2018  e  la  prima
annualita' del triennio 2016-2019; 
  Considerato che il finanziamento complessivamente  disponibile  per
l'anno 2016, pari a euro 38.735.000, e' destinato  per  la  somma  di
euro 34.708.590 al rimborso delle spese sostenute  per  le  borse  di
studio e per la somma di euro 4.026.410 al rimborso  delle  spese  di
organizzazione dei corsi; 
  Tenuto conto che, a norma della legislazione  vigente,  come  sopra
indicato,  vengono  escluse  dalla  ripartizione  le  Regioni  Friuli
Venezia Giulia, Sardegna, Valle d'Aosta e  le  Province  autonome  di
Trento e di Bolzano e che per la Regione Siciliana e'  stata  operata
la prevista riduzione del 49,11 per cento; 
  Vista l'intesa della  Conferenza  Stato-Regioni  sulla  sopracitata
proposta di riparto delle risorse destinate  al  finanziamento  delle
borse di studio in medicina generale, sancita  nella  seduta  del  22
dicembre 2016 (Rep. Atti n. 240/CSR); 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del  vigente
regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 30 aprile 2012,
n. 62); 
  Vista la nota n. 1068 del 3 marzo 2017, predisposta  congiuntamente
dal Dipartimento per  la  programmazione  e  il  coordinamento  della
politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e  dal
Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base della presente
delibera; 
  Su proposta del Ministro della salute; 
 
                              Delibera: 
 
  A valere sulle disponibilita' del Fondo  sanitario  nazionale  2016
vincolate  al  finanziamento  delle  borse  di  studio  in   medicina
generale, viene ripartita tra le Regioni a  statuto  ordinario  e  la
Regione Siciliana la somma di 38.735.000 euro, riguardante  la  terza
annualita' del triennio 2014-2017, la seconda annualita' del triennio
2015-2018 e la prima  annualita'  del  triennio  2016-2019.  Di  tale
somma,  euro  34.708.590  sono  destinati  al  rimborso  delle  spese
sostenute per le borse di studio e euro 4.026.410 sono  destinati  al
rimborso delle spese di organizzazione dei corsi. 
  Si  allega  la  relativa   tabella   di   riparto   delle   risorse
sopraindicate.  Tale  tabella  costituisce  parte  integrante   della
presente delibera. 
 
    Roma, 3 marzo 2017 
 
                                     Il Presidente: Gentiloni Silveri 
 
Il Segretario: Lotti 
 

Registrato alla Corte dei conti il 7 giugno 2017 
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev.  n.
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