IL PRESIDENTE 
 
  Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, contenente  disposizioni  in
materia di giurisdizione e controllo della Corte  dei  conti,  ed  in
particolare l'art. 4; 
  Visto il decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279; 
  Visto il decreto presidenziale n. 60/2001 con il quale  sono  stati
approvati i modelli dello schema del bilancio  di  previsione  e  del
conto finanziario della Corte dei conti, ai sensi  dell'art.  24  del
regolamento  di  autonomia  finanziaria,  deliberato  dalle   sezioni
riunite  della  stessa  Corte  nell'adunanza  del  14  dicembre  2000
(deliberazione n. 1/DEL/2001); 
  Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196 e successive  modifiche  ed
integrazioni; 
  Visto il regolamento per l'organizzazione ed il funzionamento degli
uffici amministrativi e degli altri uffici con compiti strumentali  e
di supporto alle attribuzioni della  Corte  dei  conti  di  cui  alla
deliberazione  delle  sezioni  riunite  in  data  26   gennaio   2010
(deliberazione n. 1/DEL/2010); 
  Vista  la  legge  30  luglio  2010,  n.  122,  di  conversione  del
decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78; 
  Vista la legge 7 aprile 2011, n. 39; 
  Visto il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 91; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito dalla legge
15 luglio 2011, n. 111; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito dalla legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto  il  regolamento  concernente  la  disciplina  dell'autonomia
finanziaria della Corte dei conti deliberato  dalle  sezioni  riunite
della Corte stessa nell'adunanza del 30 luglio 2012 (deliberazione n.
1/DEL/2012); 
  Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190; 
  Visto il decreto-legge 10 ottobre 2012, n.  174,  convertito  dalla
legge 7 dicembre 2012, n. 213; 
  Visto il decreto-legge 31 agosto 2013,  n.  101,  convertito  dalla
legge 30 ottobre 2013, n. 125; 
  Visto il decreto-legge 24 aprile  2014,  n.  66,  convertito  dalla
legge 23 giugno 2014, n. 89; 
  Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 208,  contenente  «Disposizioni
per la formazione del bilancio  annuale  e  pluriennale  dello  Stato
(legge di stabilita' 2016); 
  Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 209,  contenente  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2016  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2016 - 2018; 
  Visto il decreto presidenziale n. 113  del  31  dicembre  2015  che
approva  il  bilancio  di  previsione  della  Corte  dei  conti   per
l'esercizio finanziario 2016; 
  Visto il decreto presidenziale  n.  50  del  4  novembre  2016,  di
approvazione dell'assestamento al bilancio di previsione 2016; 
  Visto il decreto legislativo 12 maggio 2016, n. 90; 
  Visto il decreto legislativo 12 maggio 2016, n. 93; 
  Vista la legge 4 agosto 2016, n. 163; 
  Visto lo schema del conto finanziario per  l'esercizio  2016  e  la
relazione illustrativa, predisposti a cura del Servizio del  bilancio
e contabilita' della Direzione generale programmazione e bilancio; 
  Vista la relazione del Collegio dei revisori dei conti  in  data  8
maggio 2017 nella quale viene espresso parere  favorevole  in  ordine
alla concordanza dei risultati esposti nel conto finanziario  con  le
scritture  contabili,  nonche'  alla   regolarita'   della   gestione
finanziaria; 
  Sentito il Consiglio  di  amministrazione  nella  riunione  del  19
maggio 2017; 
  Vista la deliberazione del Consiglio di Presidenza  n.  177  del  9
giugno 2017; 
  Vista la nota del Segretario generale con la quale viene  trasmesso
lo schema del conto  finanziario,  completo  della  relazione  e  dei
pareri acquisiti; 
 
                              Decreta: 
 
  E' approvato, ai sensi dell'art. 35, comma 3,  del  regolamento  di
autonomia finanziaria, il  conto  finanziario  della  gestione  della
Corte dei conti per l'anno 2016. 
  Il  presente  decreto,  unitamente  al  conto  finanziario,   sara'
inviato, a cura del Segretario generale, entro il 30 giugno  2017  ai
Presidenti della Camera dei deputati e del Senato  della  Repubblica,
nonche' al Ministero dell'economia e delle finanze e sara'  trasmesso
al Ministero della giustizia  per  la  pubblicazione  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 15 giugno 2017 
 
                                 Il Presidente: Martucci di Scarfizzi