IL MINISTRO DELL'INTERNO di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Vista la legge 1° aprile 1981, n. 121, recante il nuovo ordinamento dell'amministrazione della pubblica sicurezza; Visto l'art. 49 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, in particolare il comma 2, che demanda ad un decreto del Ministro competente per l'amministrazione di appartenenza, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, l'individuazione, nell'ambito delle pianificazioni di ammodernamento connesse al nuovo modello organizzativo delle Forze di polizia, dei materiali e dei mezzi suscettibili di alienazione e delle procedure, anche in deroga alle norme sulla contabilita' generale dello Stato, nel rispetto della legge 9 luglio 1990, n. 185; Visto l'art. 49, comma 3, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, secondo cui con il decreto di cui al comma 2, della medesima disposizione, sono altresi' disciplinate le modalita' per la cessione a titolo gratuito ai musei, pubblici o privati, dei materiali o dei mezzi non piu' destinati all'impiego, allo scopo di consentirne l'esposizione al pubblico; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 ed in particolare l'art. 23, con il quale sono state trasferite al Ministero dell'economia e delle finanze le funzioni dei Ministeri dei tesoro, del bilancio e della programmazione economica e delle finanze; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 1991, n. 359, recante il «Regolamento che stabilisce i criteri per la determinazione dell'armamento in dotazione all'amministrazione della pubblica sicurezza e al personale della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 agosto 1992, n. 417, recante il «Regolamento di amministrazione e di contabilita' dell'amministrazione della pubblica sicurezza»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 2001, n. 189, recante il «Regolamento di semplificazione del procedimento relativo all'alienazione dei beni mobili dello Stato» ed in particolare l'art. 6 che consente la permuta di beni mobili, a titolo di parziale pagamento di beni da acquisire, nell'ambito dei rapporti contrattuali tra pubbliche amministrazioni e imprese fornitrici o anche per facilitare agli appaltatori l'acquisto di beni fuori uso; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 2001, n. 208, concernente il «Regolamento per il riordino della struttura organizzativa delle articolazioni centrali e periferiche dell'amministrazione della pubblica sicurezza, a norma dell'art. 6 della legge 31 marzo 2000, n. 78»; Visto gli articoli 16 e 17 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche», riguardanti, rispettivamente, le funzioni dei dirigenti di uffici dirigenziali generali e dei dirigenti, nell'ambito di quanto stabilito dall'art. 4 del medesimo decreto legislativo; Ritenuto di dover procedere alla definizione delle procedure di alienazione dei materiali e dei mezzi specificamente individuati, nonche' delle modalita' per la cessione a titolo gratuito ai musei, pubblici o privati, dei materiali e dei mezzi non piu' destinati all'impiego, per consentirne l'esposizione al pubblico; Decreta: Art. 1 1. Le disposizioni del presente decreto si applicano ai materiali e ai mezzi dell'amministrazione della pubblica sicurezza e della Polizia di Stato che, nell'ambito dei programmi di ammodernamento, non sono piu' in linea con le effettive esigenze operative, nonche' a quelli che, alla data di entrata in vigore del presente decreto, siano gia' stati dichiarati fuori uso per cause tecniche o per normale usura. 2. Il presente decreto determina, altresi', le procedure, le condizioni e le modalita' per la stipula di convenzioni e contratti tra il Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno ed i soggetti pubblici e privati per la permuta di mezzi e materiali, in luogo di beni, servizi e prestazioni, ai fini del contenimento delle spese di ricerca, potenziamento, ammodernamento, manutenzione e supporto relative a mezzi, sistemi e materiali in dotazione all'amministrazione della pubblica sicurezza ed alla Polizia di Stato, nel rispetto della vigente disciplina in materia di contratti pubblici e del principio di economicita'.