IL DIRETTORE GENERALE 
         per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo 
                     e le gestioni commissariali 
 
  Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; 
  Visto  il  decreto  legislativo  n.   165/2001,   con   particolare
riferimento all'art. 4, comma 2; 
  Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di
vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Visto il D.D. n. 5/SGC/2016 del  7  marzo  2016  con  il  quale  la
societa' cooperativa  «Cooperativa  Edilizia  Centro  Condomini  Vito
Pacillo a r.l.», con sede in Manfredonia  (FG),  e'  stata  posta  in
gestione  commissariale  ai  sensi  dell'art.  2545-sexiesdecies  del
codice  civile  ed  il  dott.  Giuseppe  Tammaccaro   ne   e'   stato
contestualmente nominato commissario governativo per un periodo di 12
mesi, con il compito di sanare le irregolarita' gestionali emerse  in
sede ispettiva; 
  Visto il D.D. 16/SGC/2017 del  20  aprile  2017  con  il  quale  la
gestione commissariale e' stata rinnovata per un periodo di sei mesi; 
  Vista la relazione informativa del 18 ottobre 2017 con la quale  il
commissario  governativo  ha  rappresentato  di  aver  ultimato   gli
accertamenti  relativi  alle  risultanze  della  contabilita'   della
cooperativa, con particolare  riferimento  alla  riconciliazione  dei
versamenti eseguiti dai soci in conto costruzione e alla  rilevazione
degli  oneri  di  urbanizzazione,  di  aver  accertato  significative
irregolarita' contabili ascrivibili alla condotta del presidente  del
CdA revocato che rendono opportuna  la  definizione  del  contenzioso
civile pendente fra la cooperativa e taluni soci, al fine di  evitare
eventuali rischi di soccombenza della cooperativa nei citati giudizi; 
  Preso atto che dalla citata relazione si  e'  rilevato  che  taluni
soci hanno richiesto l'autorizzazione ad effettuare, a propria cura e
spese, un accesso al  fabbricato  in  costruzione  per  effettuare  i
rilievi propedeutici  all'esecuzione  dei  lavori  necessari  per  la
successiva richiesta di accatastamento  (al  rustico)  delle  singole
unita'  immobiliari  da  assegnare  definitivamente  a  ciascuno  dei
suddetti soci; 
  Considerato che i lavori proposti dai soci, aventi  ad  oggetto  un
fabbricato a proprieta' indivisa ricompreso  nel  patrimonio  sociale
della    cooperativa,    unica    intestataria    dell'autorizzazione
amministrativa per l'attivita' edificatoria,  possono  esclusivamente
essere eseguiti dalla cooperativa medesima e che  soltanto  all'esito
di tali lavori ed al successivo accatastamento delle  singole  unita'
immobiliari,  la  cooperativa  potra'  assegnare  gli   immobili   ai
rispettivi soci; 
  Tenuto  conto  che  il   commissario   evidenzia   che   attraverso
l'assegnazione delle unita' immobiliari a tutti  i  soci  mutualisti,
verrebbero superati i' motivi che hanno sinora alimentato  i  dissidi
interni alla compagine sociale; 
  Considerato che all'esito  di  tale  assegnazione,  la  cooperativa
potra'  certamente  continuare  a  svolgere  la   propria   attivita'
finalizzata al perseguimento dell'oggetto sociale che,  nel  caso  di
specie, e' costituito  dalla  realizzazione  delle  ulteriori  unita'
immobiliari  a  realizzarsi  sull'altro  lotto  di  proprieta'  della
cooperativa, tuttora inedificato; 
  Vista  l'istanza  di  proroga  e   di   attribuzione   dei   poteri
dell'assemblea previsti dall'art.  2545-sexiesdecies,  secondo  comma
del codice civile formulate dal commmissario governativo in  data  18
ottobre 2017; 
  Ritenuta  la  necessita'  di   prorogare   la   suddetta   gestione
commissariale al fine  di  consentire  al  commissario  di  procedere
all'esecuzione  dei  lavori  propedeutici  all'accatastamento   delle
singole unita' immobiliari al rustico; all'assegnazione delle  unita'
immobiliari ai soci aventi diritto; alla convocazione  dell'assemblea
in sede straordinaria, per i necessari adeguamenti statutari rilevati
in   sede   ispettiva,   ed   in   sede   ordinaria   per   procedere
all'approvazione dei bilanci relativi agli esercizi 2015  e  2016  ed
alle nomina del nuovo organo amministrativo; 
  Ritenuta, altresi', la  necessita'  di  attribuire  al  commissario
governativo  anche  i  poteri  spettanti   all'assemblea   dei   soci
finalizzati alla definizione dei giudizi pendenti tra la  cooperativa
ed i soci; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La gestione commissariale della societa'  cooperativa  «Cooperativa
Edilizia  Centro  Condomini  Vito  Pacillo  a  r.l.»,  con  sede   in
Manfredonia (FG), c.f. 01781950710, e' prorogata per 6 mesi.