IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione del 10 novembre 2017 
 
  Visto l'art. 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225  e  successive
modificazioni; 
  Visto l'art. 107, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  2012,  n.   100,   recante:
«Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»; 
  Visto l'art. 10, del decreto-legge  del  14  agosto  2013,  n.  93,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 24 maggio 2017 con
la quale e' stato dichiarato, per centottanta  giorni,  lo  stato  di
emergenza in conseguenza delle  eccezionali  avversita'  atmosferiche
verificatesi nei giorni dall'8 al 30 giugno 2016 nel territorio della
Province di Bergamo e di Sondrio; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 23 giugno 2017, n. 461  recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione  civile  in  conseguenza  delle   eccezionali   avversita'
atmosferiche verificatesi nei giorni dall'8 al  30  giugno  2016  nel
territorio delle Province di Bergamo e di Sondrio»; 
  Vista la nota del presidente della Regione Lombardia del 30 ottobre
2017 con la quale e'  stata  richiesta  la  proroga  dello  stato  di
emergenza; 
  Vista la nota  del  Dipartimento  della  protezione  civile  dell'8
novembre 2017, prot. n. CG/69287; 
  Considerato che gli interventi sono tuttora in corso e che, quindi,
l'emergenza non puo' ritenersi conclusa; 
  Ritenuto che la predetta situazione  emergenziale  persiste  e  che
pertanto  ricorrono,  nella  fattispecie,  i   presupposti   previsti
dall'art. 5, comma 1-bis, della citata legge  24  febbraio  1992,  n.
225, per la proroga dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 5, comma 1-bis, della legge 24  febbraio  1992,
n. 225, e successive modificazioni e integrazioni, e'  prorogato,  di
centottanta giorni,  lo  stato  di  emergenza  in  conseguenza  delle
eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni dall'8 al
30 giugno 2016 nel territorio della province di Bergamo e di Sondrio. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 10 novembre 2017 
 
                                                 Il Presidente        
                                          del Consiglio dei ministri  
                                               Gentiloni Silveri